Alla luce dei fatti emersi in questi giorni e' chiaro come il " Cupolone" ipotizzato dall'accusa si stia lentamente sgretolando....
Oggi in particolare vorrei mettere alla luce due elementi che fanno capire che la famosa cupola non esistesse per nulla ma che si trattava di comportamenti diffusi tra tutta la serie A
Partiamo dagli elementi della Cupola e dalle sentenze.
Antonio Giraudo, Luciano Moggi condannati.
Arbitri
Massimo De Santis: 4 anni.
Gianluca Paparesta: 3 mesi.
Paolo Bertini: assolto.
Paolo Dondarini: assolto.
Paolo Tagliavento: assolto.
Gianluca Rocchi: assolto.
Pasquale Rodomonti: non giudicabile.
Arbitri assistenti [modifica]
Fabrizio Babini: 3 mesi.
Claudio Puglisi: 3 mesi.
Designatori arbitrali e dirigenti FIGC [modifica]
Innocenzo Mazzini (vice-presidente FIGC): 5 anni con proposta di radiazione.
Pierluigi Pairetto (designatore arbitrale): 3 anni e 6 mesi.
Tullio Lanese (Presidente AIA): 2 anni e 6 mesi.
Gennaro Mazzei (designatore dei guardialinee): 1 anno.
Franco Carraro (presidente FIGC): multa di 80.000 euro con diffida.
Pietro Ingargiola (commissario di campo): ammonizione.
Analizzando le condanne, l'unico arbitro condannato e' stato De Santis, che nell'anno incriminato in tutte le partite con la Juventus ha pure precedenti negativi.
Gli altri arbitri risultano quindi assolti.
Passando invece alle intercettazioni uscite fuori in questi giorni, risulta clamorosa la versione data dalla procura sulla telefonata tra Carraro e Bergamo, riferita con un significato totalmente fuoriviante rispetto all'originario. Tale telefonata era stata anche utilizzata nella deposizione in aula di Carraro, ma con fini ben diversi
Qui i documenti:
Deposizione in aula
Da questa telefonata si deduce come Carraro non volesse affatto favorire la Juve, ma addirittura diceva nel dubbio non favorirla, per via del sentimento popolare e dell'opinione pubblica della stagione dove la juventus era vista come favorita.
Risultano evidenti tre cose:
1- Carraro non fa parte di nessuna Cupola...
2- si muove per evitare qualsiasi tipo di favore alla Juve e dice nel dubbio di favorire l'altra parte...
3- parla del clima antijuventino dell'epoca che fu chiaramente alla base dell'origine di Calciopoli
Mi chiedo allora chi era questa famosa Cupola...?
Chi ne faceva alla fine parte...
Sembrerebbe che ne facessero parte solo Moggi e Giraudo.... ed ecco di cosa tramavano... Ve lo dico qui di seguito...
Passiamo ora alle sim svizzere. Sul sito della Gazzetta ho trovato questa intercettazione 23/08/2004.
Giraudo e Moggi parlano di Ibrahimovic... 23 agosto una settimana prima di comprarlo...Moggi fa ricorso alle sue tecniche psicologiche e pressione su manager giocatore per spuntare un prezzo migliore...
Ma secondo voi se qualcuno avesse sentito questa intercettazione prima, non avrebbe cercato di vendere a terzi l'informazione, facendo alzare il prezzo del giocatori.
Qui stiamo parlando di milioni di euro.
Mi sembra il minimo che Moggi si sia tutelato con delle sim svizzere, anzi sarebbe stato un delitto se non lo avesse fatto.
Questa e' la prova che Moggi doveva tutelare la propria attivita' aziendale contro chi lo spiava....
GLIEL'HO DETTO: GIOCA MALE
23/08/2004 ore 9.37
Moggi: «Pronto»
Giraudo: «Tutto bene?»
Moggi: «Mica tanto»
Giraudo: «Cosa è successo?»
Moggi: «Hai visto che ci han cambiato l'arbitro? (...). È venuto Paul Green (in realtà Graham Poll, ndr), l'inglese»
Giraudo: «Porco Giuda»
Moggi: «I mortacci loro, io l'Atalanta (il nome per l'ex designatore Bergamo, ndr), cazzo, ora ora voglio sentì»
Giraudo: «Che strana cosa, oh»
Moggi: «Dieci giorni fa m'aveva detto quello (...). Gli inglesi sono tutti stronzi, mi informo un attimo poi ti dico»
Giraudo: «Sì sì (...) Ti ha mica detto niente Raiola (manager, tra gli altri, di Ibrahimovic ndr) di com'è andata ieri?
Moggi: «Ha fatto tre gol» Giraudo: «Lui (Ibrahimovic, ndr) è fatto così, ha vinto 6-2»
Moggi: «Ha fatto tre gol, ha dato spettacolo, m'ha fatto parla' con il giocatore (...)»
Giraudo: «(...) il giocatore eravamo rimasti d'accordo che finita la partita andava dall'allenatore e dalla società e diceva io adesso non gioco più, dovete vendermi. L'ha fatto o no questo?»
Moggi: «Ah, ma questo non me l'ha detto (...)»
Giraudo: «Ma che cazzo, io gliel'ho detto: gioca male. No, deve giocare benissimo, bene! Gioca benissimo, così almeno adesso sarà un casino a venderlo, lo valuteranno (...) Gli diceva, io adesso questo torna domenica, io non gioco più (...) vendimi perché tu hai ancora 10 giorni per comprarti il mio sostituto, sappi che poi non gioco più. Questo doveva dire»
Oggi in particolare vorrei mettere alla luce due elementi che fanno capire che la famosa cupola non esistesse per nulla ma che si trattava di comportamenti diffusi tra tutta la serie A
Partiamo dagli elementi della Cupola e dalle sentenze.
Antonio Giraudo, Luciano Moggi condannati.
Arbitri
Massimo De Santis: 4 anni.
Gianluca Paparesta: 3 mesi.
Paolo Bertini: assolto.
Paolo Dondarini: assolto.
Paolo Tagliavento: assolto.
Gianluca Rocchi: assolto.
Pasquale Rodomonti: non giudicabile.
Arbitri assistenti [modifica]
Fabrizio Babini: 3 mesi.
Claudio Puglisi: 3 mesi.
Designatori arbitrali e dirigenti FIGC [modifica]
Innocenzo Mazzini (vice-presidente FIGC): 5 anni con proposta di radiazione.
Pierluigi Pairetto (designatore arbitrale): 3 anni e 6 mesi.
Tullio Lanese (Presidente AIA): 2 anni e 6 mesi.
Gennaro Mazzei (designatore dei guardialinee): 1 anno.
Franco Carraro (presidente FIGC): multa di 80.000 euro con diffida.
Pietro Ingargiola (commissario di campo): ammonizione.
Analizzando le condanne, l'unico arbitro condannato e' stato De Santis, che nell'anno incriminato in tutte le partite con la Juventus ha pure precedenti negativi.
Gli altri arbitri risultano quindi assolti.
Passando invece alle intercettazioni uscite fuori in questi giorni, risulta clamorosa la versione data dalla procura sulla telefonata tra Carraro e Bergamo, riferita con un significato totalmente fuoriviante rispetto all'originario. Tale telefonata era stata anche utilizzata nella deposizione in aula di Carraro, ma con fini ben diversi
Qui i documenti:
Deposizione in aula
Da questa telefonata si deduce come Carraro non volesse affatto favorire la Juve, ma addirittura diceva nel dubbio non favorirla, per via del sentimento popolare e dell'opinione pubblica della stagione dove la juventus era vista come favorita.
Risultano evidenti tre cose:
1- Carraro non fa parte di nessuna Cupola...
2- si muove per evitare qualsiasi tipo di favore alla Juve e dice nel dubbio di favorire l'altra parte...
3- parla del clima antijuventino dell'epoca che fu chiaramente alla base dell'origine di Calciopoli
Mi chiedo allora chi era questa famosa Cupola...?
Chi ne faceva alla fine parte...
Sembrerebbe che ne facessero parte solo Moggi e Giraudo.... ed ecco di cosa tramavano... Ve lo dico qui di seguito...
Passiamo ora alle sim svizzere. Sul sito della Gazzetta ho trovato questa intercettazione 23/08/2004.
Giraudo e Moggi parlano di Ibrahimovic... 23 agosto una settimana prima di comprarlo...Moggi fa ricorso alle sue tecniche psicologiche e pressione su manager giocatore per spuntare un prezzo migliore...
Ma secondo voi se qualcuno avesse sentito questa intercettazione prima, non avrebbe cercato di vendere a terzi l'informazione, facendo alzare il prezzo del giocatori.
Qui stiamo parlando di milioni di euro.
Mi sembra il minimo che Moggi si sia tutelato con delle sim svizzere, anzi sarebbe stato un delitto se non lo avesse fatto.
Questa e' la prova che Moggi doveva tutelare la propria attivita' aziendale contro chi lo spiava....
GLIEL'HO DETTO: GIOCA MALE
23/08/2004 ore 9.37
Moggi: «Pronto»
Giraudo: «Tutto bene?»
Moggi: «Mica tanto»
Giraudo: «Cosa è successo?»
Moggi: «Hai visto che ci han cambiato l'arbitro? (...). È venuto Paul Green (in realtà Graham Poll, ndr), l'inglese»
Giraudo: «Porco Giuda»
Moggi: «I mortacci loro, io l'Atalanta (il nome per l'ex designatore Bergamo, ndr), cazzo, ora ora voglio sentì»
Giraudo: «Che strana cosa, oh»
Moggi: «Dieci giorni fa m'aveva detto quello (...). Gli inglesi sono tutti stronzi, mi informo un attimo poi ti dico»
Giraudo: «Sì sì (...) Ti ha mica detto niente Raiola (manager, tra gli altri, di Ibrahimovic ndr) di com'è andata ieri?
Moggi: «Ha fatto tre gol» Giraudo: «Lui (Ibrahimovic, ndr) è fatto così, ha vinto 6-2»
Moggi: «Ha fatto tre gol, ha dato spettacolo, m'ha fatto parla' con il giocatore (...)»
Giraudo: «(...) il giocatore eravamo rimasti d'accordo che finita la partita andava dall'allenatore e dalla società e diceva io adesso non gioco più, dovete vendermi. L'ha fatto o no questo?»
Moggi: «Ah, ma questo non me l'ha detto (...)»
Giraudo: «Ma che cazzo, io gliel'ho detto: gioca male. No, deve giocare benissimo, bene! Gioca benissimo, così almeno adesso sarà un casino a venderlo, lo valuteranno (...) Gli diceva, io adesso questo torna domenica, io non gioco più (...) vendimi perché tu hai ancora 10 giorni per comprarti il mio sostituto, sappi che poi non gioco più. Questo doveva dire»
il mio commento su moggi e giraudo. si tratta indubbiamente di due grandi manager e conoscitori di calcio, però per me, quello che mi ha sempre reso orgoglioso di essere un tifoso della juve è sempre stato lo stile-juve e questi due l'hanno demolito. essere sporchi come e non più degli altri non è sufficiente ad assolverli e tanto meno a rimpiangerli come dirigenti della juventus. rimpiango molto i titoli ingiustamente sottrattici, ma non assolvo ne giustifico il loro modo di comportarsi. purtroppo persone come gianni agnelli, umberto agnelli e giampiero boniperti non smetteremo mai di rimpiangerle. però ho molte speranze in questa nuova dirigenza, blanc compreso, perché si possa tornare a parlare di stile-juve, un unico e inimitabile modo di essere e vincere, lontano anni luce dai modi visti anche recentemente a madrid, ma anche da quelli di moggi e giraudo.
RispondiEliminaCarissimo Gianluca,
RispondiEliminacome vedrai su molti blog, sono tanti quelli che rimpiangono Moggi e Giraudo, sullo stile per fortuna o purtroppo ognuno ha quello che ha.
Gianni, Umberto e Boniperti sono esempi difficili da imitare e sicuramente lo stile di Moggi e Giraudo è stato differente.
Non so se hai avuto occasione di leggere i miei articoli, se tutti o solo alcuni.
Qui non rimpiangiamo Moggi e Giraudo un quanto tali, qui abbiamo più volte fatto notare come quel loro comportamento fosse inappropriato ma un comportamento tenuto da tutte le società e figlio di un sistema che aveva basi su passaporti, bilanci truccati, rolex etc...
All'interno di quel sistema tutti si muovevano in modo particolare.
Punire solo la Juventus senza un processo equo penso sia stata una delle più grandi ingiustizie della storia sportiva.
Quella società, che magari non brillava per stile, vinceva perchè la più forte.
Purtroppo, fino a quando non ci porteranno le prove tangibili di corruzione del sistema, noi continueremo a proclamare la gisuta ricompensa per chi ha pagato troppo.
Un caro saluto,
Massimo
QUESTO GIANLUCA SA DI INTERTRISTE DISGUSTATO DA MOGGI E GIRAUDO E VUOLE TENERSI BLANC,E PER GENTE COME QUELLO CHE NON SMETTERANNO MAI DI INFANGARCI.P.S. VOGLIO VEDERE TE SE TI SPIANO COME TI COMPORTI,FINCHE NON SI REMA DALLA STESSA PARTE CONTINUERANNO AD'ESSERE CONVINTI CHE SIAMO DEI LADRI.FORZA JUVE VAI MASSIMO CONTINUA COSI CHE SIAMO IN TANTI CIAO DA ROBERTO DELOGU SASSARI
RispondiElimina