In questi giorni, nell'ambiente bianconero si respira un clima strano, un clima che raccoglie molti sentimenti, purtroppo tutti negativi. I principali sono la delusione e la confusione.
La delusione e' palese, per una stagione pessima sotto tutti i punti di vista, con poche cose, quasi nessuna, da salvare. I risultati sfiorano l'asticella della peggior Juventus della storia e questo ad inizio stagione non lo pensava nessuno. Pensare che sarebbe bastato fare tanti punti come l'anno passato per essere in corsa, aggiunge poi alla delusione la rabbia.
Lasciando da parte la delusione, che e' talmente ovvia e talmente facile da individuare, passiamo alla confusione.
Eh si i tifosi sono confusi.
In questo caso la confusione e' duplice: da una parte quella tecnica e societaria e dall'altra quella causata dai recenti avvenimenti collegati al processo di Napoli.
La parte tecnica/societaria, purtroppo naviga a vista. Attualmente ci sono solo indiscrezioni sul futuro della guida per la prossima stagione. Tali indiscrezioni portavano a Prandelli prima e ora verso Benitez.
L'abbiamo gia' ricordato precedentemente, ma lo ribadiamo ancora. Qualsiasi scelta di natura tecnica, dovra' assecondare, a nostro parere, in toto o quasi le volonta' del tecnico in modo da fornirgli la squadra piu' vicina possibile al suo credo calcistico e alle sue aspettative. Tutto questo per evitare gli obrobri e gli errori del passato.
Oltre a questa "confusione" tecnica, esiste quella processuale.
Per molti tifosi, la confusione non esiste, Moggi faceva quello che facevano altri e quindi alla Juventus andrebbero restituiti due scudetti e andrebbe dato un bel risarcimento, pari almeno a 240 milioni di euro (... stimati a quanto pare da Cobolli Gigli).
Purtroppo, invece, la confusione esiste, in quanto non sara' facile mobilitare l'opinione pubblica che in Italia puo' tutto o quasi e spingere il movimento popolare a ritornare sui propri passi.
Molti ricordano come nel 2006, girassero per studi e giornali personaggi con aria giacobina e bava alla bocca, pronti a "sbranare la vecchia signora". Sara' difficile che quei personaggi tornino indietro o quantomeno cerchino di presentare le informazioni come devono essere.
Noi rimaniamo confusi, soprattutto verso quelle istituzioni che nel 2006 potevano e dovevano accertare la totalita' dei fatti e invece hanno preferito per dimenticanza o "altro" sorvolare.
Ai tifosi bianconeri piacerebbe molto eliminare quel sentimento di confusione che aleggia su Calciopoli, chiarire una volta per tutte quali sono le colpe e i colpevoli (se ci sono), quali sono le partite truccate (se ci sono...!!!) e quali sono gli arbitri corrotti (ad oggi... sembrerebbe secondo gli inquirenti il solo De Sanctis, che in quei due anni sfavori' pure la Juventus....lo definirei un ottimo esempio di corruzione.... paghi uno per farti perdere.... bravo!!!).
Ad oggi, rimane solo grande delusione per come sono andate le cose e per come potevano invece andare.
Chissa' se questa delusione un giorno potra' tramutarsi in altro, pero', in tutta franchezza da come i media stanno dipingendo il quadretto, direi proprio di no...
La delusione e' palese, per una stagione pessima sotto tutti i punti di vista, con poche cose, quasi nessuna, da salvare. I risultati sfiorano l'asticella della peggior Juventus della storia e questo ad inizio stagione non lo pensava nessuno. Pensare che sarebbe bastato fare tanti punti come l'anno passato per essere in corsa, aggiunge poi alla delusione la rabbia.
Lasciando da parte la delusione, che e' talmente ovvia e talmente facile da individuare, passiamo alla confusione.
Eh si i tifosi sono confusi.
In questo caso la confusione e' duplice: da una parte quella tecnica e societaria e dall'altra quella causata dai recenti avvenimenti collegati al processo di Napoli.
La parte tecnica/societaria, purtroppo naviga a vista. Attualmente ci sono solo indiscrezioni sul futuro della guida per la prossima stagione. Tali indiscrezioni portavano a Prandelli prima e ora verso Benitez.
L'abbiamo gia' ricordato precedentemente, ma lo ribadiamo ancora. Qualsiasi scelta di natura tecnica, dovra' assecondare, a nostro parere, in toto o quasi le volonta' del tecnico in modo da fornirgli la squadra piu' vicina possibile al suo credo calcistico e alle sue aspettative. Tutto questo per evitare gli obrobri e gli errori del passato.
Oltre a questa "confusione" tecnica, esiste quella processuale.
Per molti tifosi, la confusione non esiste, Moggi faceva quello che facevano altri e quindi alla Juventus andrebbero restituiti due scudetti e andrebbe dato un bel risarcimento, pari almeno a 240 milioni di euro (... stimati a quanto pare da Cobolli Gigli).
Purtroppo, invece, la confusione esiste, in quanto non sara' facile mobilitare l'opinione pubblica che in Italia puo' tutto o quasi e spingere il movimento popolare a ritornare sui propri passi.
Molti ricordano come nel 2006, girassero per studi e giornali personaggi con aria giacobina e bava alla bocca, pronti a "sbranare la vecchia signora". Sara' difficile che quei personaggi tornino indietro o quantomeno cerchino di presentare le informazioni come devono essere.
Noi rimaniamo confusi, soprattutto verso quelle istituzioni che nel 2006 potevano e dovevano accertare la totalita' dei fatti e invece hanno preferito per dimenticanza o "altro" sorvolare.
Ai tifosi bianconeri piacerebbe molto eliminare quel sentimento di confusione che aleggia su Calciopoli, chiarire una volta per tutte quali sono le colpe e i colpevoli (se ci sono), quali sono le partite truccate (se ci sono...!!!) e quali sono gli arbitri corrotti (ad oggi... sembrerebbe secondo gli inquirenti il solo De Sanctis, che in quei due anni sfavori' pure la Juventus....lo definirei un ottimo esempio di corruzione.... paghi uno per farti perdere.... bravo!!!).
Ad oggi, rimane solo grande delusione per come sono andate le cose e per come potevano invece andare.
Chissa' se questa delusione un giorno potra' tramutarsi in altro, pero', in tutta franchezza da come i media stanno dipingendo il quadretto, direi proprio di no...
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