Da ieri abbiamo ricevuto tantissime mail di protesta in seguito al fine partita di Juventus-Milan. Quella risata con tanto di abbracci tra Buffon e Gattuso non è andata giù a molti tifosi bianconeri.
Per Buffon i tifosi hanno come per Del Piero una vera e propria adorazione e vedere uno dei loro simboli ridere e scherzare a fine partita in un momento così delicato ha fatto male. Fosse stato un nuovo giocatore come Martinez o altri, l'avrebbero presa diversamente, ma la risata di Buffon ha lasciato un pò il segno.
Qui non ride nessuno. I tifosi bianconeri sono veramente avviliti. Non chiedono di vedere sempre musi lunghi, ma almeno di evitare sorrisi dopo la terza sconfitta consecutiva e dopo una prestazione non all'altezza. Va bene che l'Inter ad alcuni sta meno simpatica del Milan, ma ricordatevi tutti che il Milan non è una società amica. Detto questo qui nessuno vuole crocefiggere Buffon, un gesto istintivo e genuino ci può stare e poi Buffon rappresenta uno dei pochi simboli ancora rimasti. Sarebbe meglio, però, evitare certi atteggiamenti in pubblico, per rispetto di quei tifosi che in questo momento possono prendere queste risate come una presa in giro. Un momento duro da digerire per chi è andato in B (e non ci sono andati solo i giocatori ma anche i tifosi, ricordatelo...) e ha visto qualcun altro che viene abbracciato vincere una Champions. Per chi ha visto smantellata la propria squadra e un'altra con le stesse telefonate pagare solo una piccola multa, non ci sono molti abbracci. Insomma, prima di fraternizzare, pensiamoci bene, perchè dai nemici mi guardo io ma dagli amici, mi guardi.... qualcun altro.
Ma per cortesia, perché fare demagogia su una cosa come questa? Buffon e Gattuso sono compagni di nazionale, avversari con i loro club da una vita, i calciatori si conoscono e molti di loro si rispettano. Buffon avrà fatto i complimenti all'avversario per la vittoria, come è giusto che sia, e avrà sorriso perché a segnare è stato proprio Gattuso. I nemici sono altri, sempre che i nemici esistano all'interno di un contesto sportivo, le amicizie in ambito lavorativo o privato non sono affar nostro. Abbiamo ben altri problemi in un momento come questo che i sorrisi di Buffon con qualcuno che potrebbe essere suo amico, di certo non avrà riso negli spogliatoi analizzando la partita con i compagni. Stiamo degenerando noi tifosi più ancora della squadra
RispondiEliminaIo sorrisi li ho visti solo a inizio partita subito dopo l'ingresso in campo. Poi non mi sembra di averne visti più fino al ritorno negli spogliatoi....
RispondiEliminaCari lettori,
RispondiEliminaprobabilmente il senso dell'articolo è stato travisato, tuttavia mi aspettavo facce un pò più tristi e arrabbiate soprattutto pensando a quelle dei tifosi a casa.
Detto questo ribadisco la stima per Buffon, come già detto nell'articolo.
Un caro saluto,
Massimo