Abbiamo ascoltato con grande attenzione le parole di Joh Elkann di ieri: "Andare all'estero non significa che quello che c'é in Italia si riduce. Fiat è un grande esempio di come una società italiana possa crescere all'estero e accettare la sfida dei mercati mondiali. Exor, la società di investimento controllata dalla famiglia Agnelli, ha a disposizione oltre un miliardo di euro per nuovi investimenti, Dobbiamo anzitutto accettare la sfida con il mondo ci sono un sacco di opportunità, ma dobbiamo attrezzarci per essere in grado di affrontare meglio i problemi''.
La domanda che nasce spontanea dopo queste parole è la seguente: la Juventus rappresenta per la Exor un investimento o meno? E' considerata ancora un asset importante che può risultare fonte di investimento o no? Nella sfida del mercato globale, perchè non puntare sulla Juventus come fiore all'occhiello soprattutto all'estero e in America dove il calcio ha sempre più seguito?
Ce lo chiediamo. La Exor ha in mano una grande opportunità, sfruttare la visibilità di due fiori all'occhiello del made in Italy (Ferrari e Juventus) e portarli nel mondo come vessilli da sventolare. Capiamo bene che per il mercato italiano sventolare troppo la Juventinità possa essere controproducente in ottica di vendita, ma all'estero puntare sul marchio bianconero non ci sembra per nulla controproducente.
Quando si parla di 9 miliardi di euro come investimenti, ci chiediamo perchè la Juventus non possa essere considerata come tale. Basterebbe sfruttare le leve del merchandising, accomunare il brand a quello Ferrari e portarlo ion giro per il mondo senza fargli perdere appeal. Inoltre, questo servirebbe per attirare nuovi giocatori.
Nessuna società in Italia e al mondo può accomunare l'eccellenza bianconera a quella Ferrari, perchè non farlo, quindi? Sarebbe un'economia di scala straordinaria.
In questo momento di difficoltà ci aspettiamo qualcosa dalla Exor e una strategia che punta sul brand Juventus non può essere perdente... Se non ci crede per prima la famiglia Agnelli che la Juventus è un investimento, perchè dovrebbero crederci 14 milioni di tifosi con abbonamenti allo stadio, tv etc.
La chiave sta proprio li, basterebbero 100 milioni per ripartire. Noi con le nostre stelle possiamo accenderne 1-2 i restanti toccano alla Exor.
Ciao Massimo,
RispondiEliminami dai proprio la possibilità di esprimere il mio concetto tirando fuori questo argomento.
Ferrari e Juventus, ul bel binomio da cui si evince che le strategie sono completamente diverse. Nella Ferrari si cercano i Piloti migliori che costato milioni di euro come Alonso e Massa. Nella Juve si prende un pilotino come Delneri e queste sono le conseguenze.
D'accordo che bisogna prendere dei buoni giocatori ma se chi li guida è un incapace non si combina nulla.
Mauro
fondere due marchi come ferrari e juventus non è cosa da poco. comunque, perchè dici che rappresenterebbero un'economia di scala?? i costi fissi dei gadget juventus sono bassissimi.
RispondiEliminaio direi piuttosto che si raggiungerebbe un'economia di scopo, e solo esclusivamente per quello che riguarda il mercato delle vendite, non già quello della produzione. l'idea comunque non sarebbe male, bisogna vedere quanto i ferraristi possano essere favorevoli a tutto ciò.
dino
io penso che la juve vincerà la champions...
RispondiEliminaCiao Dino, l'economia di scala rappresenta nella realizzazione di eventi sportivi in Asia e Usa con la possibilità di mettere nello stesso evento i due brand. Se fai una tournè porti magari materiale di entrambi e cogli insieme due pubblici diversi. Al Gran premio metti uno stand Juve... e porti visibilità e fai branding.
RispondiEliminaInsomma, una partnership di due tipi, la stessa cosa nel museo juve con un corner Ferrari....
appunto, a me questa pare più un'economia di scopo (per la vendita) che di scala! comunque sia hai ragione, sarebbe una partnership forte e tutta made in italy. come ben sai tifo inter, ma auspico la rinsacita della juventus per il bene del calcio italiano. e sicuramente trovo più dignitosa, oltre che produttiva anche per il nome dell'italia e del suo calcio all'estero, questa via piuttosto che il ripescaggio di moggi, su cui diciamo tutto quello che vogliamo, ma non era una persona pulita, e il calcio è già abbastanza sporco da sè per il ritorno di moggi. ovviamente la pensate diversamente, e liberi di farlo, non serve che ci addentriamo in una ulteriore discussione...
RispondiEliminastasera tutti a tifare roma e arsenal, e domani, forza redknapp! già, al milan non auguro alcun bene neanche in campo internazionale, non per ipocrisia rispetto a quanto dicevo sopra in merito al calcio italiano, ma per il semplice motivo che non augurerò mai nulla di positivo al presidente del consiglio..
un breve appunto sulle colpe di delneri. 5 sono allo stesso tempo troppe e troppo poche. cioè, ha sbagliato ben più che in cinque punti, tuttavia anche azzeccando tutto, detta onestamente e sapete che cerco di essere sempre il più sincero possibile, con questa squadra non avrebbe fatto molto di più. credo davvero che roma napoli e udinese siano più forti di voi, e anche che il palermo abbia un miglior organico, non fosse che è in stagione no. credo che delneri lo scorso anno lavorasse con una squadra più forte, o quanto meno con più giocatori decisivi sempre presente, i trascinatori, che a voi mancano..
salute a tutti
DINO
ps, se vi domandate perchè commento sempre qua, un po' per inerzia (simpatia personale per l'autore che seguo da oltre un anno qua), un po' perchè è l'unico covo di juventini che ho trovato dove si possono lasciare commenti..