Seguimi su Twitter

tuttojuve

Tutte le notizie del sito di cui Massimo Pavan è Vicedirettore

mercoledì 19 maggio 2010

MESSO ALL'ANGOLO



Nella vita, quando ci sono le rivoluzioni sono in molti a pagare. Le rivoluzioni portano grandi cambiamenti. Stiamo vedendo che alla Juventus sta avvenendo una mezza rivoluzione: nuovo presidente, nuovo direttore generale, nuovo allenatore...probabilmente molti nuovi giocatori.
Marotta ha parlato di giusta evoluzione e non di rivoluzione e noi come molti altri pensiamo che le rivoluzioni non siano la medicina migliore per risolvere i problemi.
In mezzo a tutti cambiamenti...però c'è qualcuno che alla fine potrebbe pagare colpe non sue...quello a cui ci riferiamo è Roberto Bettega.
All'interno di una società che vedeva il solo Blanc come plenipotenziario il ruolo di Bettega, focalizzato sull'area sportiva era più che lecito e sarebbe stato un importante collante con la società. La sua sagacia, la sua esperienza, i suoi contatti sarebbero stati utilissimi. Bettega non era da allontare prima e avrebbe aiutato non poco a gestire il vecchio caso Ranieri.
All'indomani della soluzione Marotta, però Bettega rimane un caso spinoso all'interno della società. Declinato quasi del tutto il vecchio G14, un Europa minore da vivere, in caso di successo ai preliminari, pone Bobby-gol ai margini dei ruoli disponibili. Se Bettega era l'anello della triade dedicato al ruolo di ministro degli esteri bianconero, l'attuale situazione potrebbe non prevedere quella posizione.
In un'ipotetica triade dove Blanc è il ramo commerciale che era di Giraudo, Marotta quello operativi/sportivo che era di Moggi, la poltrona di Bettega toccherebbe ad Andrea Agnelli.
Verissimo, allora c'era anche Chiusano prima e Grande Stevens poi... ma siamo sicuri che Andrea Agnelli non accetterà un ruolo marginale.
Ipotizziamo quindi, per Bettega una posizione di ripiego e purtroppo, magari un addio.
In questi casi a Bobby gol non è stato permesso di operare e paga la cattiva stagione bianconera.
Diversi, invece sono i casi di Secco e Castagnini che hanno operato e probabilmente non hanno convinto.
Sarà dura mettere all'angolo una bandiera come lui, ma nella vita, se si vuole svoltare, tocca prendere anche scelte dolorose.

3 commenti:

  1. condivido quanto detto, ma con bettega si può comunque svoltare assieme visto che è stato il primo della triade ad arrivare a torino all'epoca e visto ciò che ha rappresentato e rappresenta tutt'ora per molti juventini. quando ad alessio secco...beh che dire non sono prorpio convinto che lui avesse qualche potere decisionale, mi sembrava un parafulmine più che altro

    RispondiElimina
  2. Caro Pavan, in tutta franchezza io credo che Bettega paga forse eccessivamente il suo essere appartenuto alla triade, qualcuno ha voluto fare piazza pulita con il passato, senza assumersi le colpe di un fallimento annunciato, adesso inizia una fase molto delicata. Paradossalmente, è stato più facile ripartire da una serie B, mantenendo molti campioni dello squadrone che aveva vinto lo scudetto, che da una debacle generalizzata come è avvenuto quest'anno. Blanc, Secco e Castagnini mi sono da sempre apparsi come elementi estranei al mondo Juventus, poco avveduti e con la "puzza" di chi difficilmente riesce a masticare calcio vero. Tre colpi, Amauri-Melo e Diego, per ridurre fumosamente la pressione sulla squadra, e tecnici sbagliati senza un progetto serio. Il brutale fallimento che si è materializzato domenica dopo domenica ha riportato i tifosi ai "fasti" dell'era Maifredi...ma ora abbiamo superato ogni limite. Personalmente ritengo Marotta un uomo preparato e che sa dicalcio, Del Neri al contrario non mi offre le giuste garanzie ma vorrei essere smentito dal campo. C'è poi un capitolo importantissimo, è quello del campione Del piero che è oramai avviato al declino, la società dovrà valutarne le condizioni in termini di apporto che egli potrà garantire alla Juve, secondo il mio modesto e non incontrovertibile giudizio sarebbe un pessimo inizio per Del Neri considerare Alex un titolare a tutti gli effetti. Saluti, Salvo

    RispondiElimina
  3. Caro Salvo, ha pienamente ragione.
    Del Piero sarà un caso spinoso ma anche un'opportunità. Giggs al Manchester gioca ancora, molto dipenderà da Alex

    RispondiElimina