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lunedì 1 marzo 2010

Presunzione bianconera

Erano bastate cinque partite senza sconfitte per risollevare l’ambiente e far parlare nuovamente di obiettivi. Probabilmente alcuni si erano dimenticati del periodo nero, appena passato, La sconfitta di ieri riporta la squadra sulla terra dopo dieci giorni di piccola euforia. La mongolfiera bianconera ha aggiunto zavorra e torna sulla terra. Avevamo scritto venerdi che l’Europa League avrebbe probabilmente tolto risorse al campionato, auspicando la richiesta del “Monday Night”. Alcuni ne parlano oggi. Avevamo richiesto un viaggio in terra santa, per scongiurare gli infortuni, aspettiamo ancora di vedere se il tour operator bianconero lo programmera'. Ci chiediamo pero’ una cosa: ieri non si e’ peccato un po' di presunzione? Alcuni giocatori non sono sembrati al top anche dal punto di vista mentale e molti hanno tenuto troppo la palla cercando un gioco individuale e presuntuoso. Due su tutti Diego e anche Candreva, che nonostante una buona freschezza si accentrava troppo portando palla. La formazione bianconera, dopo un primo tempo condotto bene per circa trenta minuti, nella ripresa e’ sembrata molto scialba e ha commesso un paio di errori allucinanti (quello di Grygera, pauroso). Visto che molti avevano giocato giovedi, ci chiediamo se non fosse stata migliore una tattica attendista, al risparmio delle energie o l’inserimento di qualche giovane per far rifiatare chi aveva giocato con l'Ajax. A mio parere sarebbe stato meglio risparmiare uno tra Del Piero e Trezeguet per il secondo tempo, dando spazio nel primo a Paolucci o Immobile. Ricordiamo che nel primo tempo nel Palermo giocava Hernandez che fino all’anno passato giocava in primavera. Con questo non voglio assolutamente criticare Zaccheroni che fa quello che puo’ con chi rimane della rosa. Il Palermo ha giocato chiaramente un primo tempo di contenimento puntando poi sulla freschezza nel secondo e la tattica e’ riuscita perfettamente. Per il futuro, ora non resta che vedere chi ci sara’ sul pulmann per Firenze, sperare che i viola abbiano un po’ la testa al Bayern e sopratutto che si giochi piu’ da squadra e meno da fenomeni solitari. Una postilla: per chi dice che la Juve viene puntualmente aiutata dagli arbitri, si vada a vedere il rigore non dato a Diego nel secondo tempo con stecca di Bovo sulla gamba d’appoggio. Era un rigore non clamoroso ma che si poteva dare. Preghiamo i moviolisti vari di sottolinearlo. Questa non e’ una recriminazione ma la semplice testimonianza che gli errori si commettono in tutte le direzioni.

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