Le parole di ieri di John Elkann hanno rimbombato a Vinovo. A qualcuno saranno un po’ fischiate le orecchie, soprattutto chi il giorno prima aveva parlato di rincorsa al terzo posto. Sono d’accordo, in questo caso con ‘ingegnere “Siamo sulla strada giusta, ma c'è ancora tanto lavoro da fare”. Di lavoro da fare, sicuramente ce n’e’ molto sia per Zaccheroni che per i giocatori. Penso sia difficile sbilanciarsi ora e dire quale sara’ la classifica finale. Se non ci fossero infortuni, il terzo posto sarebbe anche possibile. Vista la situazione fisica, invece, molto dipendera’ dalle risorse a disposizione del mister da qui a fine stagione. In troppe occasioni si sono fatti voli pindarici su vittorie e dopo si e’ finiti con i piedi per terra. Prima di Palermo, era avvenuta la stessa cosa. Per questo da qui alla fine della stagione staff e giocatori devono lavorare con il solo pensiero di dare tutto senza fare calcoli. Dal risultato finale dipendera’ poi la conferma di molti. Elkann su Zaccheroni è vago: «Zaccheroni? È l'allenatore della Juventus. Ogni giornata è importante, ogni momento lo sarà da oggi in poi». Penso che Zaccheroni andrebbe riconfermato solo in caso di serio progetto e di piena consapevolezza societaria. Bisogna sposare un progetto serio e non commettere i “soliti errori”. Quindi se non si e’ convinti di Zac, individuare quanto prima un’alternativa, noi alcuni nomi li abbiamo in agenda: Benitez, Prandelli, caso mai Capello, chissa’ se in societa’ hanno la nostra stessa rubrica.
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