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martedì 8 novembre 2011

DUE STADI PARALLELI

Abbiamo visto con attenzione le immagini di Sportitalia che ci hanno mostrato lo stadio San Paolo di Napoli. Lo stadio, o quanto meno il campo di gioco era agibile. Gli spogliatoi erano belli asciutti e tutto era a norma per disputare la partita. Le autorità hanno deciso per il rinvio, giusto così, come detto, la vita e la sicurezza delle persone conta di più.

Però se conta di più, deve contare sempre, quindi ci ha lasciato, totalmente perplessi la condizione dello stadio e delle strutture. Addirittura sotto una delle curve, dal servizio, si intravedevano dei calcinacci e la struttura ci sembra alquanto fatiscente. La domanda che ci facciamo è: si tratta di una struttura sicura? E' a norma? Forse il comune non farebbe bene a ristrutturare parte di quelle zone che sembrano danneggiate, visto che la partita è stata sospesa proprio citando la parola PREVENZIONE?

Non vogliamo fare paragoni, ma ci tocca farli. Vedendo la struttura, chiaramante "fatiscente" e vedendo quanto successo poche settimane fa quando si è parlato di chiudere il nuovo stadio bianconero per acciaio non a norma, ci sembra di vivere in due mondi paralleli. Dove sta la verità? Qual'è il mondo reale? Quello dello stadio bianconero che per possibile acciaio non a norma subisce inchieste e pagine stampa o quello del San Paolo dove tutto sembra andare a pezzi, si allaga se cade un pò di pioggia e nessuno dice nulla e si lamenta?

Mistero...

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