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tuttojuve

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martedì 8 febbraio 2011

I DILEMMI DI MAROTTA

Le parole di ieri di Marotta aprono gli scenari del futuro. Un futuro che in campo sembra un alternarsi di luci ed ombre, mentre sul mercato, a sentire l'ad bianconero sembra più roseo:

" ...Il progetto e' cominciato quest'anno, siamo ormai al fair-play finanziario e noi ci stiamo indirizzando verso questa linea. E' normale che ci siano degli anni di transizione in cui magari i risultati sportivi vengono meno. La Juve ha investito molto in un asset fondamentale come quello dello stadio. Il mercato di riparazione non sempre offre occasioni sfruttabili. Noi abbiamo preso a 300 mila euro un difensore che si chiama Barzagli, un giocatore importante. Matri lo abbiamo preso in prestito con diritto di riscatto e poi faremo le nostre valutazioni. Quest'anno chiuderemo il bilancio in perdita, ma per la costruzione del nuovo stadio che sara' un grosso investimento per il futuro. Certo la Juve deve continuare a vincere e ci dobbiamo necessariamente inserire in quel gruppo di squadre che vogliono vincere, ma ci sono anche gli altri e Inter e Milan possono spendere molto di piu' in questo momento".

Si parla di progetto, di Inter e Milan che possono spendere di più, di stadio inteso come investimento per il futuro. A sentire queste parole, però, non è facile capire quale potrà essere il futuro della squadra bianconera, un futuro radioso o meno? E' difficile dire oggi, quale sarà il peso incombente dei riscatti che potrebbero incidere in maniera pesante sulla prossima campagna acquisti limitando le speranze dei tifosi, per questo vale la pena di fare una piccola analisi su riscatti e prospettive.

La Juventus si trova infatti nella situazione di decidere le sorti di Pepe (7,5 milioni), Motta (5 milioni), Aquilani (riscatto 16 milioni), Quagliarella (riscatto 10,5 milioni) e Matri (riscatto 15 milioni).Probabilmente Marotta rinuncerà ai riscatti di Motta e quasi sicuramente di Rinaudo (delusione) e rimanderà al mittente Traoré.Le somme restanti prevedono un totale di ben 48 milioni di euro, che divisi tre stagioni (pagamenti triennali), sono ben 16 per la stagione del prossimo bilancio. Un esborso importante a cui aggiungere eventuali acquisti ulteriori. Per fare questo, non rimane a Marotta l'ipotesi scambi o cassa con i giocatori della rosa attuale.Ce la farà? Possibile, ma non sono ammessi più esborsi alla Martinez!!!

Oggi come oggi, ci sembra però difficile aggiungere quei 3 campioni che servono per fare il salto di qualità alla rosa (almeno una punta e due esterni di difesa). Servirebbe anche un esterno alto di sinistra, ma ci sembra chiedere troppo.

Per la punta il nome di ieri è Alexis Sanchez, valutazione sui 25 milioni circa, abbassabile di circa una 10 di milioni con contropartite tecniche. Insomma 15 milioni e un paio di giocatori potrebbero bastare. Per l'esterno di destra il nome è quello di Beck dell'Hoffenheim, giocatore duttile. Non un fenomeno ma un giocatore che aumenterebbe il valore della rosa, permettendo a Sorensen di crescere con calma. A sinistra, confermando De Ceglie serve un esterno alto. Bastos sarebbe l'ideale. Il costo è alto 20 milioni circa. Inserire una contropartita sembra un'impresa ardua, in alternativa circola il nome esotico Assou-Ekotto, un buon giocatore, ma lasciatecelo dire, i campioni in grado di fare il salto di qualità ci sembrano altri.

Tre nomi possibili, oltre ai vari riscatti per un mercato sufficiente. Purtroppo non è facile prendere tre campioni, ma il compito di un dg bravo, da Juve, è quello di prendere giocatori da Juve, quindi se Marotta vuole essere da Juve deve adeguarsi oppure essere pronto a ricevere valanghe di critiche.

Fino al 2006 la Juve prendeva giocatori da Juve, dopo il 2006 un pò meno. Quest'estate c'è stata tanta quantità... la prossima estate serve la qualità.

1 commento:

  1. Ciao Massimo....parto dalla fine del tuo articolo: secondo me la dirigenza ha fatto bene a muoversi a livello quantitativo, la juve purtroppo aveva nella sua rosa giocatori che erano stati dei campioni ma che non erano più all'altezza del loro nome e in più sempre acciaccati......in queste due sessioni di mercato hanno preso buoni giocatori nonostante le scappatoie e la mancanza di soldi cash.....alcuni giocatori mi hanno personalmente deluso (per esempio motta traorè e rinaudo e penso saranno mandati al mittente)....lo stesso Toni e Barzagli sono stati praticamente presi a zero, cosi da rendere queste operazioni davvero ottime se valutate nella loro interezza.......a giugno c'è bisogno di qualche innesto di qualità elevatissima.....via amauri e iaquinta dentro una grande punta di spessore internazionale...a destra via brazzo e grygera dentro un terzino forte...a sinistra metterei chiello e comprerei un centrale forte.....poi dipenderà tutto dalle uscite: se sissoko va via io punterei su uno come palombo, in grado di costruire e difendere.....penso che poki innesti utili e forti potrebbero rendere competitiva la juve almeno in Italia.......il problema della gestione della juve a livello di mercato deriva dalla precedenti gestioni post 2006: sono stati spesi molti soldi e male, ma soprattutto non sono stati venduti certi giocatori al momento opportuno ovvero nel 2007

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