Seguimi su Twitter

tuttojuve

Tutte le notizie del sito di cui Massimo Pavan è Vicedirettore

martedì 28 dicembre 2010

tastiera velenosa: chi di scheda ferisce

Ieri in un'intervista apparsa sulla Gazzetta dello Sport sono state fate delle domande su Calciopoli a Fabio Cannavaro, che riportiamo:

La politica societaria Juve è cambiata: da John Elkann che ha accettato le responsabilità di Calciopoli, ad Andrea Agnelli che non nasconde di rimpiangere quei tempi, difendendo anche Moggi.
«E fa bene. Perché quella squadra era la più forte sul campo».

Ma le sembra normale acquistare delle schede telefoniche per poter parlare privatamente con gli arbitri?
«No, non lo è. Ma più o meno tutti avevano relazioni non proprio trasparenti. Bisogna fissare regole certe e lasciare gli arbitri sereni e tranquilli».


Abbiamo notato come Cannavaro non rinneghi ora e anzi crediamo non lo farà mai gli anni in bianconero. Siamo tutti convinti che senza il passaggio alla Juventus, forse quella Coppa al cielo di Berlino non l'avrebbe alzata. Benchè da molti tifosi bianconeri non sia amato, noi rispettiamo Cannavaro, anche se è andato via a quel modo nel 2006. Lo rispettiamo perchè in quei due anni fantastici di Capello ha dato tutto e di più. Per chi ha visto quelle partite non vedere i titoli in bacheca è un'ingiustizia. Un'ingiustizia pari a chi pone una domanda su schede svizzere, limitandosi alla superficie dell'argomento non andando a fare le successive connessioni e purtroppo cercando di influenzare, secondo noi, ancora una volta l'opinione del pubblico. La domanda che ci sarebbe piaciuta è la seguente: "Non le sembra strano che la Juventus abbia pagato come e più degli altri quando per altre squadre ci sono intercettazioni ben peggiori? Secondo lei come mai con gli arbitri che appaiono nelle intercettazioni la Juventus ha una media punti più bassa che con gli altri?" Queste sono le domande che bisognerebbe farsi, non inventare favole sulle schede svizzere.... queste sono le domande che vorremmo sentire... Ci accontenteranno un giorno?

Vi riportiamo alcune considerazioni che sono fatti, non teorie: le SIM sono state solo collegate in modo presunto e sottolineiamo presunto, con gli arbitri che avrebbero partecipato alla cupola. Bertini per esempio è di Arezzo e hanno trovato una scheda svizzera che accendeva delle celle ad Arezzo, se ci fosse stato un altro utente ad Arezzo con medesima scheda Svizzera avrebbero attribuito a lui il tutto. Qualcuno ci potrebbe poi spiegare la posizione del famoso De Santis? A lui viene attribuita una scheda svizzera tra il 7 gennaio e il 28 marzo ma essendo considerato uno degli organizzatori della cupola, ci sembra strano che potesse averla solo in quel periodo, non vi sembra?

Vi facciamo notare infine questa ulteriore inasattezza fondamentale che i giornali si ostinano a non evidenziare come meriterebbe. Dal processo è uscito fuori che è impossibile stabilire quante telefonate siano state fatte, né la loro durata, tramite Sim Svizzere. Inoltre le sim erano tutte intercettabili e nessuna analisi sui contenuti è stata fatta, come mai? Tutto quanto si sostiene è presunzione, senza la presenza di prove concrete o risconti....Aggiungiamo un ulteriore tassello: il traffico presunto, è relativo a periodi di tempo in cui le partite che si sono svolte hanno visto la Juve avere una media punti inferiore a quella che aveva negli altri periodi. Il contrario di quello che si può dire per Inter e Milan.

Qualcuno un giorno ci dovrà spiegare due cose: primo perchè analisi approfondite non sono state fatte su tutte le squadre e secondo perchè la verità venga a volte travisata in modo tanto evidente.

Fortunatamente quelle che vi diciamo non sono illazioni, ma verità confortate dali atti di un processo, non teorie o ipotesi ma fatti reali.... SIAMO SICURI CHE CHI DI SCHEDA FERISCE, DI SCHEDA PERISCE E NON MANCA MOLTO... ORMAI.

2 commenti:

  1. premetto che questi sono post che mi piacciono, non li condivido, ma hanno un senso e una logica a differenza del fair play finanziario, che quella era un tirata completamente gratuita e fuori luogo. su de santis ti spiego, l'attribuzione è limitata al periodo in cui ci sono le prove che l'arbitro abbia usufruito di queste schede, questo non signigica che in altri periodi non le avesse, ma semplicemente che non ci sono più prove per dimostrarlo. Poi le autorità non potevano intereccettare queste chiamate perchè le svizzere non sono nominali, ovvero per interettare non basta sapere il nome di chi vuoi interecctare, come in italia, ma devi sapere il numero. il numero lo puoi rilevare nella rete, come sostenuto dalla difesa di moggi, peccato che non potendo abbinare il numero a un nome avremmo dovuto intercettare tutte le sim svizzere in italia per arrivare a moggi.. eravamo ancora lì.. quindi le sim sono itnercettabili in valori assoluti, ma non nei fatti. le analisi approfondite non sono state fatte su aLTRE squadre perchè non c'erano intercettazioni. dovremmo chiederci al massimo perchè non ve ne fossero, e perchè d'un tratto la difesa di moggi le ha reperite e tirate fuori. la media dei punti non eisiste al moindo che sia considerata come prova indiziaria in un processo, può essere benissimo dettata dal caso o dalla sfortuna. Altrimenti, se diciamo che c'è un nesso logico, sosteniamo che quegli arbitri svantaggiavano la juve per favorire inter e milan, quindi dillo chiaramente e assumiti la responsabilità delle tue frasi, se è ciò che pensi. passiamo invece ai fatti: i militari italiani, su indicazione della procura di napoli, e non su regalo di tronchetti, hanno tenuto d'occhio il telefono di moggi dal 2004 al 2006, l'attività di ascolto ha impegnato una squadra di dieci uomini distribuiti a turno sull'intero arco della giornata, i quali hanno fornito il materiale per il processo. l'avvocato della juve, ha patteggiato la b, dicendo che con gli illeciti commessi e accertati la juve sarebbe scesa in c2. a napoli tutte le sentenze fin qui arrivate per gli imputati sono di condanna, e nessun tribunale ha ancora dichiarato le 75 intercettazioni nuove rilevanti ai fini dell'indagine. questi sono fatti, non presunzioni, soprattutto il lavoro dei militari.. sfatiamo sto mito in cui semnrba che la telecom abbia mandato alla procura di napoli il cestino anonimo pieno di cd con le chiamate di moggi. è partito tutto dalla magistratura, a capo della procura sta il Csm. del resto, è vostro diritto storcere il naso di fronte alle novità dell'ultimo anno, che potrebbero non ribaltare la situazione come sperate voi, ma modificarla leggermente

    RispondiElimina
  2. ti ho lasciato anceh una risp sui passaporti, vai a leggerla quando puoi!

    RispondiElimina