Seguimi su Twitter

tuttojuve

Tutte le notizie del sito di cui Massimo Pavan è Vicedirettore

giovedì 25 ottobre 2012

ANCHE L'ANNO SCORSO


La Juventus porta a casa l'ennesimo pareggio Europeo e sembra soffrire di quella pareggite che l'anno scorso l'aveva caratterizzata fino alla trasferta di Genova, con un Antonio Conte pensieroso in tribuna proprio come l'altro ieri sul bus bianconero. Infatti fino a quella partita, nonostante avesse spesso giocato bene e dominato, la Juventus aveva sofferto spesso e volentieri di astinenza da gol. In campionato quest'anno la Juventus non ha mostrato la medesima "pecca", ma in Europa, soprattutto martedì, la "pareggite" è tornata a farsi sentire con gol sbagliati, imprecisioni e partite da vincere finite con "mister x". Non è una cosa grave, ma comunque  un dato di fatto, che gli attaccanti bianconeri non siano precisissimi. Anche con il Napoli Giovinco prima e Matri poi aveva creato ma anche sbagliato occasioni. Quagliarella, addirittura non era quasi pervenuto. Insomma, in Europa serve assolutamente un'inversione di tedenza. Come fare? L'anno scorso alla Juventus servirono cinque gol a Firenze per invertire la rotta e mettersi a vele spiegate verso la rimonta e lo scudetto. Quest'anno, probabilmente, cinque gol ai danesi il 7 novembre non basteranno, ci vorrà maggior concretezza anche nelle successive sfide. Probabilmente Antonio Conte, Alessio e Carrera dovranno riflettere anche sul modulo che per le competizioni Europee sembra a volte troppo prudente, sopratutto con squadre chiuse come i danesi. Non esistono, però, medicine e pozioni, serve solo il lavoro e sicuramente la formazione bianconera già da domenica saprà offrire una prestazione degna di nota, Conte sa tirare fuori le reazioni quando serve.
@pavanmassimo

Nessun commento:

Posta un commento