Purtroppo o per fortuna per alcuni è così: ci sono presidenti che hanno la manica larga e ci sono quelli con il braccino corto. Alla voce manica larga c'è sicuramente Silvio Berlusconi che alla faccia del fair play... finanziario o meno continua a far sognare i tifosi rossoneri. E se l'anno scorso ha portato Ibra e Robinho e a gennaio Cassano, per l'anno prossimo sono pronti altri colpi: "Continuerò con questa costosissima abitudine di farvi dei regali. A tutti piacciono Ronaldo e Messi, ma quello spagnolo è un calcio ricchissimo, favorito da un altro regime fiscale. E’ difficilissimo entrare in competizione con loro per degli assi. Il Milan ha sempre cercato grandi campioni, ma soprattutto ha cercato di averne 11 in campo..."
Chissà se anche a Torino un giorno prenderanno questa abitudine "costosa". Per il momento daTorino, sponda Elkann arrivano solo le richieste di una maggior partecipazione dei tifosi e la voglia dell'Exor di investire, anche se non si sa quanto.
Purtroppo vista così la lotta rimane impari. Una volta c'era Berlusconi che comprava tutti, compreso Lentini e non lasciava nemmeno le briciole, ma c'era l'Avvocato che sapeva controbattere colpo su colpo. Ora c'è Berlusconi che fa i regalini ai tifosi, Moratti che ha comprato tutto quello che c'era da comprare....chi saprà contrastarli da casa Agnelli? La speranza è che qualche regalino, anche piccolo arrivi per la nuova stagione, del resto i tifosi bianconeri non hanno ricevuto nemmeno l'uovo di Pasqua.
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