Non sarà un uomo da Champions, ma sicuramente è uomo da scudetto. Ovviamente parliamo di Zlatan Ibrahimovic, uno degli uomini copertina, se non l'uomo copertina di questo Milan campione d'Italia. Uno Zlatan protagonista delle Juve vincenti di Capello e uno Zlatan protagonista con Mancini prima e Mourinho poi. Dite quello che volete ma anche quest'anno Zlatan ha dato il suo contributo. Si è presentato sbagliando un rigore a Cesena, ma poi è stato protagonista indiscusso trascinando la squadra in testa: 14 reti, 10 assist, tante giocate uniche e determinanti. Un finale nervoso di stagione non rovina quanto di buono fatto, del resto Zlatan è genio e sregolatezza. Ce l'avesse avuto la Juve con le piccole, probabilmente staremmo qui a parlare del trentesimo scudetto bianconero Purtroppo l'ha preso Berlusconi.
A noi viene da chiederci cosa sarebbe successo senza la truffa di Farsopoli. Dove sarebbe finito lo svedese? A Milano? Forse no... anzi sicuramente no... sicuramente non per soli 22 milioni di euro.
Insomma, chi ci dice che Farsopoli non è stata determinante, ci fa sempre più ridere. Chi l'ha Ibra la vince. Se lo ricordi da qui in avanti chi non crede che i titoli vinti numero 28 e 29 siano stati vinti sul campo.
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