Seguimi su Twitter

tuttojuve

Tutte le notizie del sito di cui Massimo Pavan è Vicedirettore

lunedì 12 marzo 2012

ARRABBIATISSIMI, MA FELICI

Siamo arrabbiatissimi, non arrabbiati. Abbiamo imprecato alla sfortuna, alla malasorte e a tutto il resto. Quando prendi tre pali, segni un gol buono, domini, chiudi l'avversario al 60% nella sua area e non vinci, ovviamente sei deluso e arrabbiato. Deluso per gli ennesimi punti persi. Ma questa volta, anche questa volta la responsabilità dei punti persi non e' solo della squadra, e' anche frutto delle disattenzioni della terna che sbaglia e nel dubbio decide contro la Juventus. Esiste anche qualcuno che si inventa un rigore di Pirlo, pur di screditare la teoria che ormai e' un dogma, nel dubbio si fischia sempre contro la Juve. La rabbia e' una rabbia che sale la scala pensando che questa squadra gioca bene, crea, lotta e in tutte le sfide ha dimostrato di meritare quasi sempre di vincere. Del Milan non parliamo, non sono fatti nostri, ma siccome i media dicono che sono i numeri uno allora gli diamo ragione, vinceranno lo scudetto, ottimo. In ogni caso noi siamo felici di questa squadra e estremamente orgogliosi. Orgogliosi di una squadra che anche avendo giocato il mercoledì ha fatto vedere di essere grandissima, ha mostrato una grinta e un carattere da vincenti. Noi siamo orgogliosi e felici. Abbiamo ritrovato la Juventus dopo tanto tempo e vogliamo che fino alla fine della stagione continui a giocare come ieri provando sempre a vincere lasciando il campo dopo aver dato tutto. Se la Juventus giocherà come ieri puo' tranquillamente arrivare seconda, per il primo posto tutto dipende da quanti zerbini ci saranno sulla strada del Milan, a partire dalla partita di sabato prossimo, speriamo che qualcuno decida di giocare anche contro i rossoneri, ma non ne siamo così convinti...

1 commento:

  1. Purtroppo siamo juventini, caro Pavan. Abbiamo un enorme seguito di juventini, un allenatore juventino, un presidente juventino. E quando questo presidente, così genuino quanto ingenuo, esterna i suoi sentimenti contro la cricca federal-arbitrale che cerca di umiliarci ogni domenica, e comunque ha già in ogni caso distrutto il nostro sogno di un campionato pulito, non capisco se lo fa per parlare a noi, che non abbiamo bisogno delle sue parole perchè condividiamo al 100% i suoi sentimenti o se si attende una qualche forma di solidarietà dal nemico, dai signori Braschi e Abete e da chissà quanti altri. Questi signori non solidarizzano, questi ci vogliono asfaltare, danzare sul nostro cadavere come fanno i vili sulle spoglie di un grande nemico morto, inutile farli godere. Stiamo zitti perchè c' è ancora un grande pericolo sulle nostre teste, che si chiama mercato. Attenzione che questi signori non ci mettano i bastoni fra le ruote anche lì, perchè abbiamo bisogno comunque di rinforzarci. Poi, l'anno prossimo, li faremo schiattare
    Dedoni

    RispondiElimina