il costo dei signor no

Anche in questa sessione di mercato la Juventus avrà un obbligo: vendere prima di comprare per non rischiare di rimanere schiacciata dal peso degli ingaggi dei giocatori inutilizzati. La lista dei cedibili o per meglio dire, di coloro che la Juventus vuole cedere è già fatta, basta andare a vedere la lista dei non convocati per Dubai. Iaquinta, Amauri e Toni in avanti. Grosso e Motta in difesa. Per tutti loro la destinazione non è semplicissima da trovare. La motivazione della difficoltà è semplice: il costo dell'ingaggio che per ora ha scoraggiato i pretendenti che non sono riusciti a ottenere il si, semplicemente perchè in quasi tutti i casi hanno offerto la spalmatura del contratto o un ingaggio più basso di quello che il giocatore attualmente percepisce.



Partiamo da Amauri, purtroppo. Per lui zero minuti, nessuna considerazione e un costo di 3,8 milioni netti che l'anno fanno 7.6 lordi circa. Per chi lo vuole per sei mesi una spesa di circa 4 milioni lordi, tanto, troppo in un periodo di crisi. C'era chi ne offriva la metà per due anni e mezzo, il signor "no" ha rifiutato. Se ne pentirà? Dipende dalla Fiorentina. Da Amauri a Iaquinta, per lui qualche amichevole e tanta tribuna. Iaquinta, idolo dei tifosi fino a poco tempo fa, sembra finito nel dimenticatoio. Per lui in piedi l'ipotesi rescissione con buonuscita, visto il legame fino al 2013 al costo di quasi 5 milioni lordi l'anno che fanno 2,5 per metà anno. Praticamente regalandolo la Juventus risparmierebbe 7,5 milioni. Sempre in attacco Luca Toni, preso l'anno scorso dal Genoa, con il pesante ingaggio di 2,5 milioni circa netti che al lordo sono sempre 5, ma che spaventano chi lo volesse solo per 6 mesi. Dovrebbe pagarne 2,5. L'ariete però è in scadenza e a giugno sarà libero.



Passando in difesa, poco da ridere. La Juventus ha per sei mesi sotto contratto ancora Fabio Grosso, a cui dovrà circa 1,5 milioni lordi, cifra che ha spaventato anche gli arabi. Più abbordabile, invece Marco Motta, solo, si fa per dire 800 mila euro il suo ingaggio netto, che per sei mesi sono 800 circa lordi. Su di lui infatti le offerte migliori. Spaventa il costo del cartellino, ma in questo caso una comproprietà a due milioni potrebbe essere la soluzione migliore.Quanto costano i "signor no"? Facile da dire: oltre 7 milioni per sei mesi e circa 14 per un anno. Con quei soldi la Juventus avrebbe potuto prendere un buon "centrocampista"... stranezze del calcio e dei bilanci.