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venerdì 28 giugno 2013

LE DUE STRADE DI RAMADANI: COLLABORAZIONE O ROTTURA

Hanno chiaccherato, non sappiamo se proprio sul lago davanti a un piatto di pesce o a un piatto diverso, sicuramente Il potente procuratore Ramadani e il duo Marotta-Paratici hanno discusso. Obiettivo avvicinare Jovetic a Torino, non dal lato del giocatore che ormai e' come un fantasma a Vinovo, ma dal lato viola, per smussare le pretese Della Valle ed addolcire il calice. Il ruolo di Ramadani sarà fondamentale per la vicenda. Ramadani e' serbo con origini turche e vive a Berlino e ha aperto ristoranti, prima di dedicarsi a Jovetic di cui è amico oltre che procuratore, oltre al montenegrino la scuderia comprende: Ljajic, Seferovic, Nastasic, Behrami, Marin, Markovic, Bakic, Stevanovic, Mijailovic, Gudelj. Spesso prendere un suo giocatore vuol dire fare un affare e nel coso di Nastasic fare una plusvalenza. La Fiorentina in un certo senso dopo il gran colpo Nastasic ha un debito con il procuratore e proprio di questo ne parlerà il dirigente con il top management viola. COLLABORAZIONE: la prima linea e' quella della collaborazione. Trovare un modo di abbassare la quotazione ai 25 milioni con 15-16 cash e il resto in contropartite. Tutto dipende da Della Valle che dovrebbe mettere in secondo piano la diatriba con la Juventus in nome del risultato economico. La Juventus ha le giuste contropartite: Quagliarlela, Matri, Marrone, Gabbiadini, tutti giocatori che piacciono a Montella. Ramadani cercherà di smussare gli angoli ma non farà lo zerbino. ROTTURA: come detto il procuratore ha tanti assi da giocare e se da un lato può far guadagnare molto ai viola con Jovetic dall'altro può far perdere molto alla Fiorentina con Adem Ljajic. Qualora la società di Della Valle facesse storie, Ramadani insisterà sul tema Ljajic e Haris Seferovic, entrambi in scadenza nel giugno del 2014. Su di loro la situazione e' chiara: o rinnovo o partenza a zero 2014. L'impressione e' che la rottura non convenga a nessuno, ecco perché tutto potrebbe risolversi, proprio per questo Ramadani in settimana lavorerà alacremente dal lato diplomatico, del resto la volontà dell'amico Jovetic e' ormai nota da tempo. @pavanmassimo

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