"Quando Ibra fu squalificato per la prova tv, segnarono Del Piero e Trezeguet e la Juve vinse lo scudetto.
Questa frase estratta da un'intervista di Adriano Galliani sul caso Krasic è importante, se non importantissima. Costituisce un'ulteriore ammissione che il campionato 2006 fu regolare e che vinse la squadra più forte, nonostante le squalifiche.
A rileggere con attenzione le parole di Galliani ci è venuto un dubbio atroce: "Ma l'amministratore del Milan si sta allineando alla posizione di Andrea Agnelli?". L'ammettere che la Juventus vinse quello scudetto, senza parlare di titolo revocato, per noi rappresenta quasi un'ammissione.
Sottolineamo che è la seconda volta che ci troviamo d'accordo con l'amministratore delegato del Milan. In passato avevamo parlato di calcio italiano in declino a causa delle assurde decisioni di calciopoli e nelle settimane successive avevamo registrato queste dichiarazioni: «Uno degli effetti di Calciopoli è stato quello di aver inciso sul ranking Uefa dell'Italia.(...) Calciopoli «ha fatto sparire le squadre più forti dall'Europa e al posto loro sono andate formazioni meno attrezzate con tutto il rispetto per il Chievo, ma è chiaro che non può avere le stesse prospettive della Juve». Il problema dell'Italia per Galliani è che «non è una nazione bensì un insieme di comuni» e quindi «non ci si rende conto che in Europa ogni squadra fa corsa non solo per sè ma anche per gli altri».
Forse abbiamo frainteso....ma se non c'è due senza tre la prossima dichiarazione potrebbe essere clamorosa, visto che ipotizziamo la restituzione dei campionati alla Juventus. Chissà se Galliani, la penserà come noi del resto, è lui che ha parlato di "...Juventus che vinse lo scudetto..."
ipotizza ipotizza, che di procedimenti giudiziari non ci capisci una bega!! fare il copia e incolla degli atti, e commentare sintentizzando le parole della difesa di moggi e dello stesso, ti tiene distante dalla realtà.. ancora 3-4 mesi, e sarai scottato, cascherai dal pero, e ti domanderai come sia possibile. mentre la risposta è così elementare. gli scudetti non torneranno mai a voi, il processo sportivo è concluso, e qualora se ne iniziasse uno nuovo sarebbe per giudicare i nuovi e non per scagionare i vecchi. il massimo ottenibile è la revoca dello scudetto all'inter. fine.. se sperate di più siete degli illusi che davvero non capiscono un accidente di giustizia, dunque astenetevi dal parlarne
RispondiEliminaAnche se la giustizia sportiva non dovesse riconoscere nulla alla Juventus, adesso sappiamo benissimo che non meritava tali provedimenti, oppure dovevano essere applicati a tutti e non solo alla Juventus. Ai tifosi questo basta e avanza, e sappiamo che verrà presto il giorno in cui ci potremo prendere tutte le nostre rivincite.
RispondiEliminaMauro
Bella questa: "...e non scagionare i vecchi".
RispondiEliminaVi piacerebbe, eh? Articolo 39 del Regolamento di giustizia sportiva, vattelo a leggere e lascia perdere le sintesi, guardati i video delle udienze di Napoli.
Non sarà facile perché (ma come mai???) i media non ne parlano, ma si trovano.
E comunque le chicchiere stanno a zero: in primavera la giustizia trionferà e quella gentaglia (sì, quelli dei passaporti falsi e di Oriali condannato a sei mesi, quelli dei bilanci gonfiati, quelli delle plusvalenze, quelli delle intercettazioni e dei pedinamenti illegali Telecom...) avrà quello che si merita.