Sono tantissimi i tifosi che in questi mesi ci chiedono di Amauri, alcuni ci chiedono come mai in estate sia sempre protagonista per poi iniziare una parabola discendente, altri ci chiedono dove sia finito il giocatore che appena sbarcato a Torino aveva entusiasmato la piazza creando, forse con azzardo, un paragone verso Ibrahimovic. Difficile dare una risposta. Molti, i più cattivelli, dicono che sia ancora in Crociera in un famoso spot. Realisticamente pensiamo che Amauri stia vivendo ormai da un anno e mezzo una crisi di forma con alti e bassi che lo portano a sentire, forse troppo, la pressione e lo portano a trovarsi troppo lontano dalla porta o troppo spesso spalle alla porta. Lo si vede sbracciarsi, protestare, quasi a essere nervoso. Purtroppo, questo mese, sarà decisivo e Amauri ovrà dimostrare che le parole di inizio stagione non erano solo uno dei tanti proclami di inizio stagione: “ i tifosi mi dicevano quest’anno ne devi fare 20, quest’anno ne devi fare 20”, perciò quando sono salito sul palco ho detto quello che volevano. Sicuramente farò tutto, darò tutto per arrivarci e magari anche superarli, perché no?
Io voglio stare bene, se sto bene posso dire la mia, poi i gol li ho sempre fatti, perciò devo stare solo sereno e tranquillo".
A lui non chiediamo 20 gol, ma di dimostrare, a partite da Bologna che può ancora essere pericoloso e impegnare severamente gli avversari. Vederlo giocare come giovedì e lottare quasi a vuoto per tutta la partita penso faccia male a lui, ma anche ai tifosi a casa. Bologna, Milan, Salisburgo, saranno tappe fondamentali per dire che Amauri ci aspetta a novembre e sarà un novembre decisivo per influenzare anche eventuali mosse sul mercato di gennaio, la Juventus ha bisogno di un bomber... Tutto è in mano ad Amauri ancora e i tifosi sono ancora con lui, ma il countdown parte da Bologna.
salve massimo......volevo dire con dispiacere che Amauri è da un bel pò di mesi oggetto di critiche da parte del tifo juventino.......quest'anno facendo un'analisi obiettiva e generale ha alternato prestazioni ottime ( e non alludo solo ai gol di coppa), poi stop causa infortunio (ormai un classico per Amauri) e partite come la scorsa in Austria in cui non ha brillato per nulla....sarò banale e ripetitivo, ma questo signore tatticamente quando sta in forma fa un lavoro massacrante e fa giocare meglio gli altri, ma non è un goleador nè una prima punta pura....questi sono fatti dimostrabili senza problemi, spero che oggi si sblocchi in campionato e ci regali una prestazione brillante.......credo nella teoria che il bomber da doppia cifra in una squadra è fondamentale, ma non dimentichiamo mai che quando una squadra va in rete con tanti giocatori è sintomo di completezza e soprattutto di qualità nel gioco, quella qualità che abbiamo sempre rimproverato ultimamente alla nostra rosa; sn sempre dell'avviso che l'importante è segnare e andare in rete con continuità, ma è ancora più importante per avere risultati in Italia non prendere gol: bisogna lavorare, per me oggi manchiamo un pokino in cattiveria agonistica!
RispondiEliminaCiao Vittorio,
RispondiEliminagrazie per i saluti che ogni tanto trovo nel blog.
Su Amauri direi che ormai è giunta la sua ora, troppo appesantito e macchinoso nei movimenti, troppo prevedibile nei suoi soliti colpi di testa dove non ci azzecca quasi mai, tiri in porta zero oppure dei tiri senza potenza, non certo le bombe di Krasic o Aquilani per intenderci. Insomma come sostituto di Trezegol non ci sono paragoni. A noi invece serve proprio quella figura di attaccante, non dico da 20 goal ma almeno 10 in campionato. Insisterò per sempre su Petric che possiamo prendere a pochi soldi ma vale tantissimo e che con Quagliarella formerebbe una bella coppia (vedere i suoi goal con l'Amburgo o con la sua Nazionale)oppure Matri per restare in Italia. L'interrogativo Martinez rimane un mistero poichè si tratta di un buon attaccante ma poco valido come esterno, misteri di Delneri. A gennaio spero si smuova il mercato, sacrificando Sissoko e Buffon si dovrebbero racimolare 30 milioni di euro per cui subito un attaccante lasciando perdere il solito Dzeko ma Petric e un terzino destro come Srna un vero campione già seguito dalla Juve da 2 anni. Resterebbero circa 15 milioni da utilizzare sul terzino sinistro e su un giovane valido di centrocampo. Io spero ancora in Traorè molto valido e sullo spostamento di De Ceglie come esterno alto suo vero ruolo e quindi potrebbe saltar fuori solo un nome ma veramente importante. Rimetterei Martinez e Lanzafame sul mercato e prenderei un signor esterno come Afellay. Insomma basta poco per rendere questa squadra davvero competitiva, e se ci arriviamo noi ci dovrebbero arrivare anche i Dirigenti, almeno spero. Un saluto a Massimo, ciao a tutti.
Mauro