Stasera ci sarà da stare con gli occhi aperti e le dita incrociate. Occhi aperti per vedere all'opera Krasic. Dita incrociate perchè nessuno picchi la "furia serba" e magari perchè Krasic possa mettere una buona parola con Ivanovic. Il giocatore, che ha fatto lo stesso percorso di Krasic, stesso anno di nascita e grande amicizia coltivata in Russia, per poi approdare a campionati di maggior livello in Italia e Inghilterra. Ivanovic ora appare un chiaro obiettivo bianconero.
Krasic e Ivanovic hanno gli stessi agenti, il famoso due estivo Joksimovic-Naletilic, intervistato più volte quest'estate e grande intermediario anche nel possibile trasferimento di Camoranesi in Inghilterra (trasferimento poi saltato). Il rappresentate italiano di Branislav Ivanovic ieri ha detto che per il momento non c'è nulla e per il rinnovo c'è tempo. Sicuramente a Torino Ivanovic sarebbe ben accetto, vista la presenza di Krasic e i tentativi passati di portarlo a Torino.
Ivanovic, in ogni caso non è un nome nuovo per i bianconeri. In molti ricordano il possibile trasferimento alla Juventus già quando Ivanovic era alla Lokomotiv Mosca. Del resto chi non vorrebbe un giocatore dalla sua duttilità tattica (può giocare sia a destra che in mezzo), che forza fisica (è alto 187 cm e pesa 83 kg). Pensate a un corner con in area Ivanovic, Chiellini e Bonucci, chi li potrebbe fermare?
E' una domanda a cui ci piacerebbe rispondere, qualora il serbo vestisse la maglia bianconera.
Niente tridente con due centravanti per Italia-Serbia. L'infortunio di De Rossi cambia i piani di Cesare Prandelli, e il ct annuncia un tridente con Cassano, Pazzini e Mauri. Questa la formazione: Viviano, Zambrotta, Bonucci (o Gastaldello se non recupera), Chiellini, Criscito, Marchisio, Pirlo, Palombo, Mauri, Pazzini, Cassano.
e come la mettiamo con il passaporto? non sarebbe anche lui extracomunitario? non vorrebbe dire mettere la definitiva pietra sopra a dzeko?
RispondiEliminaCartesio
Dovrebbe avere anche passaporto comunitario
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