Dalle pagine di Tuttosport Giorgio Chiellini ha voluto dare la carica, ovviamente positiva per la partitissima di San Siro contro l'Inter. Una trasferta difficile dove ci saranno da confermare i progressi difensivi visti a Manchester contro un campione come Tevez. A Milano i campioni raddoppieranno infatti ci saranno Eto'o e Milito da fermare. Chiellini fino ad ora e' sempre stato uno dei migliori e anche a Manchester lo ha confermato, purtroppo il pacchetto non ha ancora raggiunto la coesione totale e sui tagli con palla in profondità vedi Biondini per Matri e Toure' per Johnson qualcuno scappa.
Ma ecco le parole di "Re Giorgio" o se preferite "King Kong" vista la sua esultanza.
Dottor Chiellini, buona giornata. Se glielo proponessero, accetterebbe di trasferirsi all’Inter?
«Mai. Io la Juve ce l’ho dentro e non potrei vedermi con quella maglia addosso. E’ la ragione per la quale ho apprezzato la scelta di Burdisso: uno che ha giocato nell’Inter e nella Roma non può venire alla Juve. Nella vita ci vuole coerenza. Amen» .
Del resto, sta per rinnovare fino al 2015...
«Qui sono cresciuto come calciatore e sono diventato uomo. Lo considero un gesto importante da parte della società, dei vecchi e dei nuovi dirigenti, perché la questione del contratto era sotto esame da tempo. " Nella trattativa sono stato assistito da mio fratello gemello Claudio, lui fa l'agente e si occupa dei giovani di 19-20 anni, lo ritengo bravo e affidabile.
Si appresta a sostituire Del Piero come bandiera bianconera...
«Quando avrò 17 anni di Juve alle spalle forse sì. Del Piero era e resta la nostra bandiera, dopo di lui c’è Buffon. Io sono al sesto anno, ne ho ancora di lavoro davanti. Però sto bene e sono felice» .
In estate giravano voci sul Real Madrid: sia schietto, è stato a un passo dal diventare galattico?
«La verità è che direttamente non mi è mai giunta una proposta. So che Marotta ha parlato con qualcuno, ma per i dettagli dovete chiedere a lui, non a me. Io sono rimasto alle rassicurazioni del direttore generale, concetti chiarissimi: la Juve non era interessata a cedermi. E infatti sono vicino al prolungamento. Anche se, aggiungo io, tutti hanno un prezzo e di fronte a un’offerta folle...» .
Torniamo all’Inter: si sta scatenando la solita bufera...
«Le solite esagerazioni, intende? Beh, onestamente certe prese di posizione si possono evitare ma, tanto per essere schietto, a noi la storia degli scudetti non frega più di tanto. A noi giocatori, intendo. Mi sa che si tratta di polemiche più ad alto livello» .
Vorrà mica dire che Inter-Juventus è una partita normale...
«Non lo dico e non lo penso. E’ La Partita. Sotto il profilo delle emozioni e dell’orgoglio non è paragonabile alle sfide con Milan e Roma. La rivalità che si respira sul campo è bella e tremenda» .
Chi vince?
«Non mi riesce proprio di immaginarlo. A volte basta un episodio per indirizzare una gara in un senso o nell’altro. La posso ipotizzare molto tattica, con rischi calcolati, con massima attenzione. L’Inter ci rispetta, vedrete che non scenderà in campo alla garibaldina».
Eto'o? "Uno degli attaccanti più forti del mondo ma non mi fa paura.Io e Bonucci siamo una buona coppia,a volte ci mancano i tempi giusti non lo nego: possiamo e dobbiamo crescere. Questa Juve mi ricorda quella di Ranieri: serve la scintilla per svoltare".
Chi mi ha stupito di più dei nostri giocatori? "Ovviamente Krasic e poi anche Melo che sta tornando il campione che conoscevamo".
Un Chiellini a tutto campo che conferma l'amore per la maglia e il prossimo rinnovo contrattuale. Chissà se in questa Juventus ci sara' una scintilla o meno. In ogni caso restiamo convinti che Chiellini insieme a Bonucci si toglierà presto delle soddisfazioni. Non so se a partire da quest'anno, ma gia' dal prossimo se la Juventus quest'anno riuscirà ad arrivare tra le prime quattro, potrebbe essere l'anno del rilancio definitivo.
Nessun commento:
Posta un commento