Juve, perche' non sognare?
Molto si e' scritto fin qui sulla cronica assenza di una valida punta al centro dell'attacco bianconero. Un centravanti da almeno 20 gol, un Pazzini per intenderci o un Boriello se vogliamo credere che la punta napoletana possa mai raggiungere questa cifra.
L'Inter ha Milito e non solo, la Roma ha per l'appunto Borriello, al Milan in pieno Berlusconi-style non si sono accontentati di avere gia' Pato ma per essere sicuri che la palla qualcuno la butti dentro hanno acquistato addirittura Ibrahimovic prima e Robinho poi.
E tutti giu' a pontificare. La Juventus parte dietro, la Juventus non ha colmato il gap, la Juventus senza un attaccante da 20 gol non va da nessuna parte.
Pero' sarebbe bastato, a tutti questi esperti di vicissitudini pallonare, andarsi a rileggere i numeri riguardanti le passate dieci stagioni di Serie A. Avrebbero scoperto, questi vate della divina arte pedatoria, che in sole tre occasioni il trono di capocannoniere ha coinciso con la formazione vincitrice dello scudetto. Nel 2001-2002 Trezeguet/Juventus, nel 2003-2004 Shevchenko/Milan e nel 2008-2009 Ibrahimovic/Inter, tutto qui.
Il resto e' un puzzle di estemporanei "pichichi" (Hubner/Piacenza nel 2001-2002 o Lucarelli/Livorno nel 2004-2005) o bomber di razza i cui 20 e passa gol poco hanno inciso sulla classifica finale della loro squadra (Crespo/Lazio nel 2000-2001, Vieri/Inter nel 2002-2003, Toni/Fiorentina nel 2005-2006, Totti/Roma nel 2006-2007, Del Piero/Juventus nel 2007/2008, Di Natale/Udinese nel 2009/2010).
Di contro per ben 9 stagioni sulle ultime 10, le squadre classificate al primo o secondo posto hanno beneficiato della miglior difesa (tranne la Lazio, giunta terza nella stagione 2006/2007).
Come si evince statisticamente dunque, per affermarsi nel campionato di calcio italiano occorre essere ben attrezzati in difesa e cavarsela in attacco, con una coppia che sopperisca o magari superi nel computo totale il numero di 20/25 gol che potrebbe garantire un vero, unico attaccante d'area di rigore.
Per concludere occorre una squadra solida in difesa (Chiellini-Bonucci), un reparto d'attacco che garantisca due punte da 12/15 marcature ciascuna (Amauri-Quagliarella) e centrocampisti che sappiano inserirsi in zona gol (Martinez,Pepe,Lanzafame,Krasic,Melo,Marchisio,Aquilani)
Se al tutto aggiungiamo un allenatore che fa dell'applicazione difensiva un marchio registrato (Del Neri) e magari un pizzico di buona sorte mancata nelle scorse stagioni (soprattutto infortuni), e' davvero vietato sognare?
ARTICOLO DI Massimiliano degli Esposti
Ecco il suo blog http://juventusfootballclub1897.blogspot.com
E' tutto bello, però restiamo sempre da quarto/quinto posto, a meno che.....questi baldi giovani e non più giovani non tirino fuori gli attributi da Juve con la JUVE E GLI ATTRIBUTI MAIUSCOLI, allora e solo allora possiamo sperare di scalare almeno due posti in classifica, ma da lì ad arrivare agli innominabili che stanno in cima...... dobbiamo fare come nella savana.: NON IMPORTA SE SEI LEONE O GAZZELLA QUELLO CHE DEVI SAPERE E TI DEVE ESSERE CHIARO E'.: AL MATTINO QUANDO TI ALZI E FINO A NOTTE FONDA QUANDO TI SDRAI DEVI CORRERE PER SALVARTI O PER RIEMPIRTI LA PANCIA!!!
RispondiEliminaSono tanti gl'interrogativi sulla Juventus che ci poniamo in queste prime battute di campionato. E la pausa di due settimane dopo la cocente sconfitta al San Nicola non ci permette, o quasi, di rispondere positivamente a queste domande.
RispondiEliminaNon sognare è impossibile.
Si vive per sognare e si sogna per vivere, il calcio non deve essere diverso.
Ma bisogna anche rendersi conto che questa squadra non è stata costruita con lo scopo di vincere tutto subito.
Prima ci rendiamo conto di questo e prima possiamo iniziare a goderci questo campionato appena iniziato senza farci venire il sangue amaro ad ogni scivolone.
Luca
Ancora non capisco la formula (di cui si parla pochissimo, ma ha veramente del ridicolo...) con cui e' stato fatto andare via il nostro vero unico bomber, Trezeguet. Da noi prendeva 4.5 mln; l'Hercules non poteva offrirgli piu' di 1/1.5mln... e allora Marotta che fa? Non solo lo fa andare via gratis (e qui nulla da dire, vista l'eta' e la prossima scadenza di contratto) ma gli paga la differenza per arrivare al suo stipendio da juventino. Cioe' gli paghiamo noi (che abbiamo disperato bisogno di un attaccante d'area di rigore, data l'inettitudine in zona gol di "belli cape' Amauri") 3/3.5 mln per farlo giocare altrove!!! se non e' masochismo brutale questo non lo so....
RispondiEliminanel comunicato ufficiale cmq non si parla di buonuscita per david, poi non so.....cmq il senso, a mio avviso, dell'articolo è che tutti gli opinionisti hanno declassato la juve per l'assenza di una punta da venti gol, e Massimiliano ha evidenziato con precisione statistica l'inesistenza di correlazione tra le due componenti....i dati confermano che in Italia senza difesa non si può vincere, anzi io oserei di più senza fase difensiva non si può vincere a prescindere dai calciatori: alla fase difensiva partecipano tutti i calciatori, l'anno scorso vedevamo gente camminare in mezzo al campo e risparmiarsi per la sola fase offensiva........io sono caratterialmente realista, dico che sognare non guasta ma tutti sappiamo che le milanesi hanno qualcosa in più: il milan sulla carta mentre l'inter sul campo........poi sarà lotta ardua, ci potrà essere l'inserimento di qualche outsider ma sinceramente basta poko x arrivare quarti, uan stagione dignitosa porterebbe automaticamente al quarto posto....un saluto affettuoso
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