I bene informati, dicono che cambierà l'inno bianconero... vista la situazione....verrà preso in prestito quello dell'Inter... visto che la Juventus sembra essere diventata l'Inter pre-Calciopoli, vale a dire una squadra e forse una società, capace di tutto. Cambiamenti di giocatori a frotte, partite pazze, dove gli errori si alternano alle cose belle. In questi giorni la preoccupazione si fonde al timore e alla pazienza. La società predica calma e pazienza, i tifosi non devono guardare la classifica per non sentirsi tristi. Dopo la debacle di Bari una partita dai due volti che fa vedere cose belle Krasic, ma anche Pepe e cose meno belle tra cui l'errore sul gol di Pozzi e la prestazione di entrambi i terzini. Del Piero dimostra che eterno non è...eGiovinco da Parma continua a mandare cartoline con salutini imbarazzanti. Insomma, l'inno della Juve è Juve, storia di un grande amore e non Pazza Juve... amala. La pazienza e la fiducia c'è, si spera che si possa rivedere la Juventus vista a sprazzi nel secondo tempo senza gli errori in fase difensiva, in caso contrario, sappiamo già che inno usare...
Andiamoci piano con i facili entusiasmi. Il Nedved quello vero me lo ricordo e quando faceva certe incursioni tirava una stecca tesa che bucava rete e portiere e ti faceva sobbalzare dalla sedia. Per ora Krasic ha fatto un paio di sparate buone e questo dimostra solo che i MaroNeri sanno scegliere i corridori e ovviamente i cestisti ma non ancora i calciatori. Alla decima partita finalmente il Pepe dopo 100 tentativi ha centrato la porta e mi sembra più un fattore statistico che bravura e Krasic per ora ha dimostrato di sbagliare davanti al portiere da solo 2 goal. Si lo so, la luce per una frazione di secondo si è vista, come che la squadra avesse prima paura e poi una volta andata in vantaggio si è rilassata e ha giocato bene per 5 minuti, poi ci ha pensato Evre con i cambi a rimettevre le cose a posto.
RispondiEliminamax