Ieri prima sconfitta per l'Inter... poca roba, visto che anche l'anno passato perse all'inizio della stagione a Genova. Tuttavia, rispetto al passato possiamo notare due/tre situazioni che lascerebbero speranze agli avversari.
Senza stare a vedere se la Juventus potrà rientrare tra gli avversari, cosa che potremo capire domenica prossima, dopo le 23, analizziamo prevemente cosa è cambiato in quest'Inter, elemento uscito fuori con prepotenza in questa giornata.
Primo: manca il generale e per generale intendiamo Mourinho.
Leggete queste parole: "Se ci sono avversarie che regalano le partite al Barcellona per noi sara' difficile vincere il campionato".
Un a frase del genere, in classico Mouriniese, rappresenta quello che manca a questa squadra. Un allenatore che toglie le pressioni e infonde forza e convinzione. L'anno passato, a mio avviso l'Inter non avrebbe mai preso il gol preso ieri al novantunesimo.
Secondo e terzo: le crepe e i dubbi difensivi.
Le crepe arrivano da Maicon e Chivu.
Il rumeno: "Io sono un centrale, quando gioco come terzino non sono felice" secondo Chivu Eto'o non stava facendo il suo dovere, "Se continua così me ne vado via, o li fate correre o esco".
E il brasiliano: "un gol allo scadere. Abbiamo commesso tanti errori sotto porta ed alla fine siamo stati puniti da un episodio. Dobbiamo fare meglio, in avanti ho visto poca tranquillità e molto egoismo".
Certe dichiarazioni conil generale portoghese non sarebbero mai uscite.
Probabilmente l'Inter, per mancanza di avversari vincerà nuovamente, ma potrebbe essere una vittoria ancora più faticosa dell'anno passato. Chissà se Del neri riuscirà a far ingranare una marcia che potrebbe creare qualche insidia.
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