Gianni Petrucci, in un'intervista al Corriere della sera di ieri, parla dei contrasti tra Lega e Federazione e non ha perso l'occasione per elogiare Moratti e Berlusconi"Io rispetto i presidenti, perché investono i loro soldi. Non solo, li voglio tutelare. Non capisco perché continuano a parlare di aumenti dei ricavi, ma non di diminuzione dei costi. Si impari, per esempio, da Moratti, ma anche da Berlusconi. Attualmente sono l'esempio da seguire: sono riusciti a ripianare situazioni economiche pesanti. Ma quelli che sbraitano di più sono altri. Mi sorprende qualche dirigente urlante e contestatore: se si va a vedere come gestiscono squadre e società c'è da mettersi le mani nei capelli".
Personalmente ho grande rispetto per Gianni Petrucci, anche se mi sarebbe piaciuta una gestione diversa el caso Calciopoli, tuttavia sorvoliamo e trattiamo questa intervista. Mi chiedo, se Petrucci, si riferisca al fatto del passato o del presente.
Se Petrucci intende che Berlusconi e Moratti hanno preso in mano società da Pellegrini e Farina e le hanno ripianate e rese vincenti sarei d'accordo. Se invece intende lodarli per come stanno cercando di rientrare dopo anni e anni di bilanci in passivo allora non comprendo l'intervento.
Se una società ha speso 1000 in 10 anni con buchi ripianati dall'azionista di maggioranza e siccome questo non saràà più fattibile tra un paio di anni, voler rientrare nei parametri non mi sembra un'azione tanto straordinaria ma razionale.
Petrucci si è dimenticato di citare l'unica società che da 15 anni ha creato un modello di calcio sostenibile, si sta costruendo uno stadio e come dieva Gianni Agnelli da un centro di costo, sta diventando un affare.
Purtoppo la Juventus è troppo spesso il diavolo e tutto qullo che faceva una certa dirigenza sembra voler cancellare quanto di buono si sta facendo anche dopo.
Ai tifosi piacerebbe che almeno questo, in un momento dove non si vince venisse riconosciuto. Lo scudetto del bilancio non interessa a molti, ma negare pure questo è francamente molto triste.
Leggere che certe squadre sono esempi da seguire, dopo aver letto di plusvalenze etc....per non dire altro, è un pò irriverente verso altri.
Ci chiediamo infine quali sono i dirigenti urlanti e contestatori e le società gestite in modo da mettersi le mani nei capelli...
Chissà se un giorno ce lo sveleranno, nel frattempo cercheremo di seguire il modello di Inter e Milan accumulando debiti per 1,000 milioni di euro nei prossimi dieci anni e sperando che qualcuno poi voglia coprirlo...magari tra dieci anni loderanno questa gestione, almeno così anche la Juventus potrà comprare Messi, Cristiano Ronaldo e perchèè no, pure Dzeko.
Il conflitto tra Federazione e Lega e’ fisiologico. Ci sono interessi diversi, la Lega e’ la Confindustria del pallone, la Federcalcio deve occuparsi di tutto calcio. Ovvio dopo un Mondiale cosi’ deludente il conflitto sia esasperato”. Gianni Petrucci, numero 1 del Coni, interviene nella lotta tra Federazione e Lega. In un’intervista pubblicata oggi dal “Corriere della Sera”, spiega: “Qualche presidente ha francamente esagerato. Non dico i nomi, mai personalizzare. L’assemblea di Lega di giovedi’ era partita nel peggiore dei modi, poi sono prevalse il buon senso e la saggezza del suo presidente, Massimo Beretta. Si voleva, come capita sempre in questo Paese, la testa di qualcuno. Abete? E’ lo stesso che era capo delegazione quattro anni fa quando l’Italia vinse il Mondiale. Nessuno critico’ quando Abete richiamo’ Lippi sulla panchina della nazionale. E si chiede la sua testa solo perche’ ha fallito un Mondiale. Bisogna correre ai ripari ed e’ quello che sta facendo Abete. Tutti sostengono che ci siano troppi stranieri: la federazione ha un unico potere, quello di limitare gli extracomunitari, perche’ le leggi europee non consentono di intervenire sui comunitari. Si mette mano al problema e succede il finimondo: incomrensibile”.
Petrucci spiega la sua valutazione sulla reazione della Lega.
“Io rispetto i presidenti, perche’ investono i loro soldi. Non solo, li voglio tutelare. Non capisco perche’ continuano a parlare di aumenti dei ricavi, ma non di diminuizione dei costi. Si impari, per esempio, da Moratti, ma anche da Berlusconi. Attualmente sono l’esempio da seguire: sono riusciti a ripianare situazioni economiche pesanti. Ma quelli che sbraitano di piu’ sono altri. Mi sorprende qualche dirigente urlante e contestatore: se si va a vedere come gestiscono squadre e societa’ c’e’ da mettersi le mani nei capelli. Le entrate erariali da giochi e scommesse sono state di 218 milioni di euro. Ma non si scommette solo sul calcio italiano: circa il 50 per cento di queste entrate provengono da campionati esteri, Champins League, Europa League, Premier League, campionato tedesco, Liga, altri tornei stranieri. Il Coni trasferisce al calcio italiano 80 milioni di euro. Fatti due conti, hanno il ritorno di quello che loro dicono di produrre. Abete avrebbe dovuto offrire le sue dimissioni al consiglio federale? Si puo’ dire tutto di Abete – continua Petrucci nell’intervista – tranne che sia un dittatore. E poi non vedo i gravi errori che si vogliono imputare al presidente federale. Mi sono trovato in una situazione analoga quando ero presidente della Federbasket dopo gli Europei di Karlsruhe. Ma non annunciai le mie dimissioni”. “La Lega calcio ha chiesto l’intervento del governo per la riforma della Legga 91 e ha fatto bene – chiude Petrucci – Il governo Berlusconi con Letta e Crimi ci e’ sempre stato vicino. Ma non bisogna solo guardare al calcio, bisogna pensare a tutto lo sport professionistico. Perche’ se
nella revisione non si interviene anche per il basket, questo sport muore”.
salve massimo....se posso darti del tu, volevo semplicemente dire che sei uno dei poki a scrivere la verità.....effettivamente osannare i presidenti di inter e milan mi sembra un pò fazioso alla luce dei debiti accumulati....ti ringrazio x gli articoli che pubblichi sul blog, ti seguo sempre
RispondiEliminavittorio
Ciao, vittorio ti ringrazio. Io faccio notare alcune cose poi ognuno ha e Deve avere le proprie opinioni. Un caro saluto Massimo.
RispondiEliminamoratti spende i suoi soldi per la sua passione...nessuno fa i conti in casa vostra voi non fate i conti nelle tasche degli altri.
RispondiEliminain passato il presidente ha sbagliato, condizionato da consiglieri forse poco competenti ora fa delle operazioni di mercato che sono tutte (tolto quaresma) eccellenti...la colpa non è di moratti se voi con 25 mil avete preso melo e noi a 0 cambiasso...e non ha neanche colpa se voi con 25 milioni avete preso amauri e noi con 20 milito...e potrei continuare...inoltre vi invito a smetterla di parlare di questo stadio perchè mi sembra una vicenda ridicola...state cercando di far passare il messaggio che la juve non vince perchè c'è una stadio da fare, perchè ha il coraggio di puntare sui giovani forti italiani (quali???escluso marchisio, i vari de ceglie giovinco paolucci non giocherebbero neanche in una neopromossa) perchè fra 3 anni ci sara il fairplay finanziario ecc ecc...ma dai!!
triplete
inoltre ricordo che massimo moratti, in carica dal 1995 ha speso una cifra pari a 755.4 milioni in acquisti...e guadagnato una cifra pari a 498.1 milioni in cessioni, dato fino al 31 gennaio 2010. introiti delle vincite (circa 60 milioni solo per la champions 2010) introiti delle vendite legate al marchio ecc ecc tutti esclusi...se proprio dobbiamo farci gli affari degli altri...
RispondiEliminatriplete
x triplete.............il problema non sono gli acquisti ma quello che è capitato nel 2006.....sinceramente sono indignato e senza parole....non è una questione tra tifosi, ma tra quello che avviene nel calcio...una sola domanda perche nel giugno 2006 in dieci giorni una sentenza e invece oggi calciopoli 2 stenta a decollare.......facciamo la finita e siamo coerenti......ci sono vicende che noi persone comuni e appassionate non potremo mai capire, ma tutto è sporco a prescindere dalle vittorie o dalle sconfitte
RispondiEliminatriplete hai rotto!! ci sono un sacco di forum x interisti ottusi come te, vai a scrivere lì!!!
RispondiEliminaluglio agosto juventino sogni sotto l'ombrellone...
RispondiEliminaall'anonimo che mi invita a trasferirmi altrove assieme ai miei ottusi amici (ottusi forse, campioni indiscutibilmente) rispondo molto pacatamente dicendo che se lui si sente meglio, io posso anche dire che la juve quest'anno vincerà campionato coppa tim e champions (oddio questa la vedo veramente dura) ma la sostanza non cambia, qui vengono pubblicati editoriali e il commento può essere juventino interista milanista...non importa, basta che sia rispettoso. io non ho mancato di rispetto a nessuno e continuerò a replicare quando verrà tirata in ballo la mia squadra...per onestà intelletuale e perchè il calcio senza sfottò e diritti di replica non sarebbe così emozionante...alla prossima.
RispondiEliminatriplete
al CAMPIONE triplete:
RispondiEliminasei stato x anni a tifare x la squadra BARZELLETTA d'Italia, una squadra ke x vincere ha avuto bisogno di una messa in scena mai vista prima, in cui sn stati fatti fuori gli unici 2 grandi club della serie A e si è trovata cn un Ibrahimovic e un Viera in rosa...tanti anni a rosicare hanno fatto male a voi tifosi..nn sapevate perdere prima e nn sapete vincere adesso..BUFFONI