COMPLOTTI?

Ieri sera su la7 alla trasmissione "Complotti" di Giuseppe Cruciani, è andata in onda lo speciale su Luciano Moggi.
Personalmente la trasmissione mi è sembrata super partes, dando spazio a tesi difensive e dell'accusa.
Sicuramente chi avrà visto la trasmissione avrà avuto ancora molti più dubbi di prima.
Sicuramente era una trasmissione per conoscitori della materia, perchè si sono trattati tantissimi temi che richiedevano forse una conoscenza precedente, dagli errori arbitrali del passato (stagione 1997-98), fino alla lotta di potere per la successione nella famiglia Agnelli.
Si sono sentite più campane, da Padovan (ex direttore Tuttosport)a Bortolotti (ex ufficio stampa Inter e molto accanito, ora al Corriere dello Sport), fino al vicedirettore Ruggero Palombo (Gazzetta dello Sport), per passare a Maurizio Crosetti (La Repubblica), Oliviero Beha (Il Fatto Quotidiano), Gigi Moncalvo.
Tante voci, critiche, ma si sapeva, quelle di Bortolotti e Palombo. L'intervento di Padovan, invece ci è sembrato molto più misurato, rispetto a quando da direttore di Tuttosport scriveva editoriali di fuoco.
Difficile riassumente per chi non avesse visto lo speciale.
In ogni caso si è parlato più di Moggi, se fosse vittima di un complotto o meno.
Personalmente non ritengo che Moggi sia vittima di un complotto, ma ritengo che sia vittima di alcune anomalie incredibili e non giustificabili in un paese civile.
Come dice giustamente Cruciani, a fine trasmissione, manca la "pistola fumante".
Ci sono tanti indizi che fanno presupporre a qualche anomalia, ma quell'anomalia può essere ricondotta al nome di "sudditanza psicologica", parola tanto usata in passato.
Quella sudditanza che ha visto la Juventus nel 1997/98 godere di 13 episodi arbitrali favorevoli.
Quella stessa sudditanza, a parti inverse, che le ha fatto perdere uno scudetto a Perugia, alcuni anni dopo.
Ai tifosi bianconeri piacerebbe scoprire la "pistola fumante" e restituire dal primo all'ultimo scudetto se si scoprisse che ci sono stati illeciti.
Purtroppo, o per fortuna, a seconda dei punti vista, quegli illeciti non ci sono stati.
Sono stati semplici errori, causati dalla poca serenità, o definitela, "poca bravura" degli arbitri coinvolti.
Nella trasmissione sono stati poi inseriti altri elementi inspiegabili e finora inspiegati. Dall'eliminazione dei gradi del tribunale di giudizio sportivo, con un Processo che ha giudicato e sentenziato la principale società italiana in due settimane, alle intercettazioni tenute nei cassetti da Carraro, per chi sa quale motivo e tirate fuori in un momento topico della stagione. Per poi passare alle indagini penali unidirezionali.

Comunque non è chiaro, e non lo sarà mai se è stato un complotto o no.
Sicuramente ci chiediamo come mai la procura di Torino archivi la pratica di frode sportiva e quella di Napoli la apra. Ci chiediamo come mai Carraro tiri fuori le intercettazioni dal cassetto nel momento cruciale della stagione. Ci chiediamo come mai e chi abbia passato ai giornali le intercettazioni e come mai i giornali non hanno mai fatto nomi e cognomi.
Ci chiediamo come mai l'avvocato Zaccone abbia chiesto la B con penalizzazione e la B con penalizzazione è stata data, o se abbia chiesto una pena congrua rispetto alle altre squadre e quale sarebbe stata la pena congrua se fossero state considerate tutte le squadre e valutate in una volta sola, comprese Reggina e Messina e le squadre saltate fuori quest'anno.
Ci chiediamo infine quali siano gli arbitri coinvolti, quali quelli non coinvolti e come mai se un arbitro di spicco si accorda di vedersi in un locale di nascosto è meno grave rispetto ad altri episodi.

In ogni caso, ci chiediamo, come mai se manca la "pistola fumante", si è deciso di sbattere il mostro in prima pagina e come mai non valga per tutti il presupposto di innocenza.
Sicuramente Moggi ha pagato il fatto di stare alla Juventus, l'odio verso la Juventus e anche l'odio dei suoi nemici.
Non ce la sentiamo di dire che ci sia stato un complotto, ma qualcosa di anomalo e inspiegabile questo si.... è innegabile e spero che un giorno, per il bene di tutti si possa sapere la verità.

link alla puntata http://www.la7.tv/richplayer/index.html?assetid=50184884