L'IMPORTANZA DI DIEGO

Ieri, per l'ennesima volta di è avuta la prova di quanto sia importante la classe, il campione in una squadra. Non sappiamo se Diego, sia o meno un campione assoluto, in grado di fare la differenza. Sicuramente Diego è uno dei pochi capace di saltare l'uomo nell'uno contro uno, di battere le punizioni, di fare assist.
Alla Juventus serve moltissimo un uomo d'area alla Trezeguet di qualche anno fa, ma anche un giocatore rapido, bravo nell'uno contro uno, tecnico, bravo in fase di assist e capace di creare la superiorità.
Tutti hanno individuato in Dzeko l'uomo adatto sotto porta. Noi riteniamo Dzeko adattissimo, ma per giocare con lui non andranno bene nè Amauri, nè forse Iaquinta e Del Piero non è eterno.
Con gli esterni d'attacco, simili a quelli visti ieri, un giocatore come Diego, brevilineo, di fantasia, bravo nell'uno contro uno, sarebbe ottimo.
Ipoteticamente riterremmo Suarez l'ideale, ma visto che già ottenere Dzeko, sarebbe un mezzo miracolo, ipotizzare un altro attccante sarebbe veramente troppo.
Quindi da qui l'idea di tenere Diego e affiancargli Dzeko, individuando altre contropartite per il Wolfsburg.

Un attacco Diego-Dzeko, sarebbe un D&D giovane e di prospettiva, con un appoggio degli esterni importante potrebbe garantire fantasia e imprevedibilità.

Una scelta difficile per Marotta, vendere il miglior giocatore ammirato in questa primissima fase di ritiro o cercare di aprire di più i cordoni della borsa?

Difficile capire che succederà, sicuramente i tifosi hanno capito l'importanza di un giocatore con le caratteristiche di Diego o similari, da vedere se anche Marotta e Del neri vorranno puntare su queste qualità.