PEZZI DEL PUZZLE

Il mercato bianconero sembra un grande puzzle, dove tutti i pezzi devono andare al loro posto prima di permettere la combinazione finale.

Per combinazione finale intendiamo l'acquisto.
I vari pezzi sono mossi da Marotta e dai suoi collaboratori con grande attenzione e sagacia e sembra che piano piano stiano andando a posto e che gli acquisti si avvicinino.
Ieri ci sono state alcune indiscrezioni che potrebbero portare a mosse importanti.
Partiamo dall'attacco.
La dichiarazione di Sabatini: "Cavani andrà via dal Palermo, la sua aspirazione è una squadra di alto rango. Siamo molto vicini alla cessione per una cifra molto importante"può dire molto, primo che Cavani sarà ceduto, probabilmente all'estero. Secondo che la squadra, Wolsburg o City, le indiziate, creerebbe un vortice che in un certo senso coinvolgerebbe la Juventus. Da un lato toglierebbe un concorrente e dall'altro, invece troverebbe il sostituto per il Wolsburg, più libero poi di vendere Dzeko.
Se così fosse, il puzzle attacco, sarebbe a posto, anche se alcuni tifosi auspicano sempre la seconda punta mobile.

Passando alla difesa, ieri triangolo stretto Bari/Genoa/Juventus.
SEmbra sempre più vicino Bonucci alla Juventus, mentre sembrano sempre più lontani i vari Criscito, Palladini, Paolucci e Almiron, anche se con forme diverse tutte da stabilire.
Mancano ancora molti pezzi per quel che riguarda le fasce, dove potrebbe arrivare Motta, ma ci sarà ancora molto lavoro da fare per reperire i terzini mancanti.
Da capire infine se Gallas accetterà l'offerta bianconera o sarà ancora "esoso".

Infine rebus fasce laterali.
Per ora c'è solo il primo tassello Pepe, su Krasic, il serbo aspetta rassicurazioni da Mosca e Torino "ansiosamente", nel frattempo Marotta si è cautelato con Martinez, in modo molto furbo. Sicuramente prima o poi un tassello andrà al suo posto.
Dopo questo ne mancherebbe solo uno, forse due sempre sugli esterni, a meno che non si voglia prendere anche un regista.

Di ieri, infine la caccia ai portieri. Probabilmente Manninger non è considerato così affidabile e quindi corsa a due Storari/Sorrentino.

Un puzzle complicato, quindi per Marotta, che non deve dimenticare che c'è poi una vera partita a scacchi da fare, lo attendono al varco i vari potenziali partenti, ci sarà anche l'uomo nero?

Lo sapremo solo nelle prossime settimane, aspettando che il puzzle cominci a essere formato.