sabato 16 luglio 2011
TASTIERA VELENOSA: ZANETTI E BIANCONIGLIO NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE
C'era Alice nel paese delle meraviglie, c'era il bianconiglio, il cappellaio matto, lo stregatto, la regina di cuori e da oggi c'è anche "Pupi" Zanetti. Premettiamo stimiamo Zanetti come stimiamo Facchetti e abbiamo già detto che gli errori li possono commettere tutti. Lo aggiungiamo dopo aver letto le sue parole di oggi, che non faranno contento il popolo bianconero: "Sono orgoglioso di essere dell'Inter. Conosco bene Massimo Moratti ed ho avuto la fortuna di conoscere anche Giacinto Facchetti, e questo a me basta. È sorprendente che a cinque anni di distanza se ne continui a parlare: per fortuna la vicenda si sta per chiudere. Speriamo che sia una volta per tutte, e che si possa vedere un miglior calcio in Italia. Non ci sono dubbi, quel titolo vale come gli altri...".
Povero Zanetti, vive nel paese delle Meraviglie, meraviglie che esistono come chi arriva terzo e fantasticamente grazie ad alchimie e magheggi strani riesce a trovarsi primo. Magie e fantasie come chi pensa che con il giudizio di una corte federale che si definisce "non competente" si potrà chiudere la questione. I tifosi bianconeri sono stufi di questa ingiustizia. Sono stanchi di frasi che vedono gente brava equiparare titoli cartonati e fasulli ad altri reali (sempre però filgi di una situazione paradossale). Forse per Bianconiglie e la Regina di cuori queste frasi vanno bene, forse pensa che i tifosi bianconeri si scorderanno dello scudetto 28 e 29, ma si sbaglia. Fino a quando non tornerannno a casa i tifosi bianconeri lotteranno con tutte le forze affinchè la giustizia e l'equità di giudizio tornino. Piaccia o non piaccia a Zanetti la situazione è questa, ma del resto da chi andava alla presentazione con Narducci cosa possiamo aspettarci... chissà se Zanetti questo è in grado di spiegarcelo....
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"Come lo vedo? Lo vedo come uno Scudetto nostro, dell'Inter. Un titolo che vale un risarcimento per quel periodo lì". Luciano Ligabue, Oggi.
RispondiEliminaCredo sia uno dei tuoi cantanti preferiti visto che lo citi spessissimo.
Ora ti voglio vedere fare la tirata anche contro di lui
Ma come cavolo ragionate? Allora date gli ultimi due scudetti alla Roma. Così risarcite anche lei. Nemmeno tra i piccoli dell'asilo fanno discorsi simili. A credere ancora alla favola di cappuccetto neroazzurro e lupo Moggi siete rimasti solo voi e gli orientati.
RispondiEliminaAdesso vai con gli insulti, visto che mancano gli argomenti.
"Adesso vai con gli insulti, visto che mancano gli argomenti"
RispondiEliminaahahaahahahaha
qua l'unico che ha questo modus operandi sei tu. ("sparisci patetica testina di cazzo figlio di troia, sfinterista ladro sei patetico e pèerdente. coglione!!")
beh in effetti ammetti tu stesso che chi insulta è perchè non ha argomenti.
ennesimo autogol.
tutto un altro livello per essere come te.
comunque,
non ho argomenti su cosa che non hai detto niente?
hai detto che solo noi crediamo alla favola di moggi.
minchia, mi hai proprio smerdato, non ho la più pallida idea di cosa rispondere, e mi tocca insultarti.
quello che mi domando è: ma tu, con certe frasi, chi cerchi di convincere? gli altri lettori o te stesso?
Sappi che nessuna persona sana di mente penserà mai nella vita che tu possa aver smerdato chicchessia.
Devo ammettere che mi sei sempre più simpatico, marlùz.
Ti vedo un po' confuso. Io non sono quello degli insulti, e visto che non hai afferrato l'argomento te lo ripeto; Nel calcio si vince sul campo oppure con le lamentele, le pretese di risarcimenti? Vedi, gli ultimi scudetti sono stati vinti con merito dalla seconda squadra di Milano, perchè io penso che si vince sul prato verde, e chi lo fa lo merita, sempre, chiunque sia. Così come avete vinto la champion. Meritata, al di là dei gol annullati e dei fuorigioco, perchè se pensassi che è tutta una truffa non seguirei questo sport.
RispondiEliminaPoi, se vogliamo parlare del palazzo, gia il fatto che con un passaporto falso non si abbia avuto nemmeno un punto di penalizzazione la dice lunga su chi ha potere in federazione.
Il cartonato sta per diventare il simbolo della vostra squadra, e non credo che questo possa essere un vanto, perchè la storia non si prescrive. Lo sai che un anno si sdoppiarono le leghe, una al nord e l'altra al sud, giusto per non mandare in serie B l'ultima classificata, guarda caso l'Ambrosiana Inter. Occorre riconoscerlo, a tavolino siete veramente imbattibili.
Senza rancore.
sì, quell'anno era il 1920.
RispondiEliminase consideri vinti sul campo lealmente gli ultimi scudetti dell'inter, perchè la roma dovrebbe avere risarcimenti?
ligabue nell'intervista parla di risarcimenti pensando ad esempio al 98, perchè noi non consideriamo quello scudetto vinto lealmente sul campo. se 14 anni il mondo del pallone (tolti voi che con il pallone avete poco a che vedere da un pezzo, dai bei tempi di Boniperti, vero uomo di calcio che guarda a caso si considerò incompatibile con moggi e lasciò la baracca) ricorda ancora rodomonti a empoli e ceccarini a torino, vuol dire che in quell'anno ne avete fatte di cotte di crude.
ad ogni modo.
gobbo rosicone, ma non era di cartone? (cit)
e allora che te rosichi, se è cartone lascia che i cartonati se lo tengano, non vedo perchè vi turbiate per del semplice cartone, tanto da presentare esposti ufficiali alla federazione (trombati).
Io dico che si vince sul campo, siete voi che asserite il contrario. Siete voi che vi attaccate agli episodi e pretendete dei risarcimenti per i torti subiti. La Juve ha perso una finale di champion con il Real per un gol in fuorigioco, ma è andata così. Bravo Real. Riguardo a Ligabue. non mi piace, si può dire? E non perchè è interista, ma perchè lo trovo ripetitivo, monotono, sempre uguale. Gli preferisco alla grande Vasco.
RispondiEliminaPoi non rosichiamo per il cartone, è diventata una questione di giustizia, non credo sia troppo difficile da comprendere.
Se non c'è parità di trattamento decade tutto.
Comunque è una questione che deve essere risolta, perchè il tempo da solo non la sana.
La dimostrazione è che voi parlate ancora del rigore di Ronaldo, i romanisti del gol di Turone, i fiorentini del rigore di Brady e così via.
In questo caso la federazione rischia lei stessa di venire trombata.
ti faccio scherzosamente presente che anche vasco è interista.
RispondiEliminacomunque nemmeno io impazzisco per ligabue, io amo i veri cantautori, quelli come guccini.
e poi il mio preferito (il più grande) tifava per il genoa... sicuramente sai di chi parlo, il suo nome non merita di essere citato in questo postaccio.
ho riportato la frase di ligabue perchè spesso Massimo fa dei post titolati con titoli di sue canzone, o comunque nei suoi articoli spesso cita alcuni passi delle sue canzoni, quindi suppongo sia uno dei suoi preferiti.
comunque caro anonimo, puoi dire quello che vuoi, per quello che mi riguarda puoi anche dire che è campione d'italia l'ultimo classificato, ma l'articolo 49 delle noif dice che è campione di italia il primo classificato al netto delle sanzioni, sul sito della figc le Noif le trovi e quindi anche il 49.
e in questo momento, in questo link, mi sto limitando a osservare solo questo. quello che dice l'articolo delle noif, che basta chiedere e non ho problemi a riportare.
indipendentemente dall'equità delle sanzioni, dalla parità di trattamenti, è campione di italia il primo classificato al netto delle sanzioni, e solo questo di dico, che essendo prima e seconda sanzionate, la terza è automaticamente campione.
poi
"Se non c'è parità di trattamento decade tutto."
Verissimo, difatti l'articolo 3 della costituzione è lì apposta.
Il problema è che ai tempi di moggi non c'era parità di trattamento.
Tanto che a Napoli le vostre sono le uniche telefonate considerate aventi rilevanza penale. Non per nulla le chiamate di facchetti sono state acquisite agli atti dalla difesa, non dai Pm, in quanto la procura della repubblica le ha considerate penalmente irrilevanti.
E ti faccio presente che la magistratura inquirente è obbligata ad agire penalmente ove si prospettino fatti di possibile ed eventuale rilevanza penale.
Questo semplice fatto dovrebbe farvi notare la differenza. Se non volete notarla, problema vostro, poi però non meravigliatevi a settembre.
Semplicemente Zanetti vive nel mondo Inter...
RispondiEliminaPenso che da parte di chi dal 2006 in poi è stato coccolato da una federazione di parrucconi almeno se ne stia zitto, basta un "non ho la competenza per entrare nel merito di quello scudetto, prendo atto delle decisioni per il rsto penso a parlare di calcio giocato" sarebbe una risposta capolavoro che incentrerebbe le responsabilità e sposterebbe l'attenzione su chi VERAMENTE sta dando spiegazioni vergognose e facendo figure di merda su quell'episodio e non solo, ovvero il palazzo del calcio.
Il video di Ssanetti e Narducci è parziale...questa è la versione totale:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=XJaiWs0eGoA
non sanno più cosa inventarsi sanetti e narducci per giustificare uno scudetto di cartone assegnato su commissione da un ex dirigente inter, ed ora che fa la FGci? non decide, poverina è incompetente.. però per creare illeciti ad hoc come il fantomatico illecito strutturato, poi visto che era una balla come l'onestà interista, allora li hanno fatto tutto in fretta vero?
RispondiEliminaChe vergogna, dobbiamo chiedere i danni alla fgci e andare fino in fondo per riprenderci cio che è nostro e non assegnato a tavolino!
Dunque la FIGC ha i suoi consulenti legali che hanno fornito la propria prestazione professionale. Vedremo come, quando tutto sarà ufficiale, se avremo la fortuna di poter accedere ai loro elaborati.
RispondiEliminaCome già scritto in questo sito e ribadito anche dal prof. Lubrano pubblicamente, il diritto amministrativo ha dei principi generali, tra i quali quello dell'autotutela: ogni Pubblica Amministrazione - e la FIGC è equiparata - può cancellare successivamente qualsiasi suo atto o provvedimento, se si accorge che si è sbagliata, o perché il provvedimento era viziato fin dall'inizio (annullamento) o perché sopravvengono elementi nuovi che evidenziano che il provvedimento preso non è corretto (revoca).
Con lo scudetto di cartone siamo in questa seconda ipotesi, quella della revoca, in forza della sopravvenienza delle nuove intercettazioni recepite dalla relazione di Palazzi, all'epoca sconosciute.
Competente a pronunciare l'annullamento o la revoca è lo stesso organo che emise il provvedimento in esame, nel nostro caso il Consiglio Federale, equivalente al Commissario Straordinario che temporaneamente all'epoca svolgeva anche le funzioni del Consiglio Federale. Per esercitare questa sua competenza non ha bisogno di sentenze sportive, sono sufficienti gli atti costituenti novità.
La giustizia sportiva in questo discorso non c'entra nulla, il Consiglio Federale deve valutare un atto del Commissario Straordinario, organo di amministrazione attiva e non organo disciplinare.
Per i provvedimenti disciplinari si applicano le norme che regolano il cosiddetto processo sportivo ed anche in questo caso c'è la possibilità, in analogia con i processi veri, di rimuovere qualsiasi "sentenza" definitiva con un nuovo "processo", che prende il nome di revisione o revocazione. Competenti in questo caso, ovviamente, sono organi non di amministrazione attiva, ma disciplinari, e le regole del procedimento sono quelle del processo sportivo.
Per fare esempi concreti, l'eventuale rimozione delle sentenze di Calciopoli dovrà seguire quest'ultima strada ed il Consiglio Federale non sarebbe invece competente a revocare la condanna della Juventus.
L'assegnazione dello scudetto di cartone è atto fuori dal processo di Calciopoli, atto amministrativo preso da Guido Rossi in conseguenza di quel processo, ora rivelatosi errato perché basato su elementi incompleti, mancando le intercettazioni scoperte solo ora.
Pare incredibile che i consulenti legali della FIGC possano equivocare in modo così superficiale su revoca (amministrazione attiva) e revocazione (giustizia sportiva) e su principi e questioni che sono l'ABC della materia. Il Consiglio Federale non è chiamato a sostituirsi ai giudici sportivi, perché gli scudetti a tavolino non li assegna la giustizia sportiva, che commina sanzioni e basta.
Dire poi che non c'è atto o provvedimento in presenza di un comunicato esplicito di assegnazione della FIGC (il comunicato di Guido Rossi è un provvedimento, preso dopo l'istruttoria con il parere dei tre saggi, il cui contenuto è un "Nulla osta" all'assegnazione) è negare l'evidenza e sfidare il ridicolo. Dunque per la FIGC lo scudetto di cartone si è trasferito da solo nella bacheca dell'Inter e nessuno può farci niente. A questo punto possiamo soltanto sperare che da solo faccia il percorso inverso, oppure che la FIGC sia di nuovo commissariata.
Non avete capito il senso delle parole di zanetti....lui ha detto che lo scudo del 2006 "vale come gli altri"...e sicuramente non possiamo dargli torto, quello del 2006 e' CARTONE MARCIO" COME GLI ALTRI DELLA SERIE "CARTONATI NERAZZURRI"....la grande invenzione di morattopoli per far vincere finalmente i perdenti storici del calcio italiano....complimenti....
RispondiEliminaLO SCUDO 2006 QUELLO VERO CE L'ABBIAMO NOI....A VOI SOLO IL "CARTONATO 2006".....CHE GRANDE SODDISFAZIONE E'?
RispondiEliminagobbo rosicone,
RispondiEliminama non era di cartone?
i vostri fegati sono fantastici.
e ora se permettete, ho uno smoking bianco da indossare.
bianco come gli incisivi del tuo presidente...
RispondiEliminabianco o marrone come il colore della vostra coscienza?
RispondiEliminama avete visto il bamboccione andrea agnelli con le sopracciglia alla peo pericoli di mai dire gol? altro che denti bianchi !!!!
RispondiElimina