Il postino suona sempre due volte, anche se speriamo di no. Oppure se preferite l'assassino torna sempre sul luogo del delitto. Parliamo del signor B. Che domenica non sara' l' arbitro della sfida tra Chievo Verona e Juventus ma avrà solo, qualcuno dice fortunatamente, il ruolo del quarto uomo.
Ci eravamo ripromessi di non parlare di arbitri e infatti in questo articolo non lo faremo, lasciando al lettore le proprie riflessioni, del resto le casacche nere non contano, quasi mai. Oggi parliamo solo di corsi e ricorsi e di come nel calcio ci voglia fortuna. La fortuna in senso di decisione favorevole e non di vento favorevole, come spesso ha indicato qualcuno. A Milano, sponda Inter, già pensano che il vento sia contrario e si sentono vittime della vendetta contro-onesti 2006.
Noi seduti sulla riva abbiamo superato indenni la coppia Rizzoli-Copelli, presupponendo che l'arbitraggio conta solo se sei meno forte delle avversità e avevamo ragione. Se la Juve vuole tornare a essere grande deve superare le decisioni bizzarre come quella di Vucinic con il Bologna e battere anche gli episodi sfavorevoli.
La Juve di Conte, l'anno passato a Verona, forse non avrebbe subito il pareggio allo scadere dello spauracchio Pellissier. Forse avrebbe lottato con ancora maggior cattiveria, superando quell'espulsione bizzarra di Giandonato. Caso del destino, Bergonzi, sarà quarto uomo a Verona. La Juventus dovrà essere più forte di tutto, anche della cabala che vede lo sfortunato arbitro genovese protagonista in negativo con i bianconeri, vedi le sfide di Napoli del 2007 e Catania in casa l'anno passato. Unico precedente positivo uno 0-4 con l'Udinese. Domenica ci sarà De Marco e se andiamo a vedere l'1-4 subito con espulsione di Felipe Melo non ci sarebbe da essere lieti..ma quella era un'altra Juve.
MILANO - (f. mo.) Una lettera di scuse firmata dall' ex arbitro Massimo De Santis ha convinto la famiglia di Giacinto Facchetti a rimettere la querela presentata per le pesanti accuse rivolte all' ex presidente dell' Inter. De Santis ha ricordato che in una «trasmissione del 30 aprile 2007 su Antenna Tre Lombardia, avevo affermato che ' ' ... avevo rapporti telefonici con Facchetti perché avevo un ottimo rapporto con lui: si parlava, si telefonava, mi chiedeva determinate cose. Forse in qualche occasione si è andato oltre quello che poteva essere il lecito...' ' . Si tratta di una vicenda incresciosa: oggi non ripeterei quelle parole che non corrispondono per nulla al vero; con Facchetti avevo solo ed esclusivamente rapporti istituzionali ai quali eravamo tenuti nei rispettivi ruoli. Quelle frasi, di cui mi dolgo, sono false e gravi per l' offesa che hanno recato alla sua memoria, ovvero di una persona che non era coinvolta in qualsivoglia pratica illecita e che neppure era adusa a tenere comportamenti men che corretti. Mi dispiaccio di quelle parole per le quali mi scuso pubblicamente». La lettera mette la parola fine alle illazioni e alle frasi sussurrate da chi è stato protagonista del «più grande scandalo della storia del calcio» (Blatter, 16 maggio 2006). RIPRODUZIONE RISERVATA
RispondiEliminaMonti Fabio
Pagina 63
(16 ottobre 2009) - Corriere della Sera
Ma come, de santis non era l'esempio della vostra innocenza e del complotto neroazzurro?? e come mai, allora,
prima dice che ha rapporti illeciti con facchetti, poi di fronte alla querela della famiglia scrive di suo pugno di aver detto gran falsità e chiede umilmente scusa alla famiglia di una persona per bene con cui avevasolo rapporti istituzionali???
pavan, spiegami come mai uno dei tuoi idoli e punti di riferimento in questa vidcenda prima getta l'amo, poi si tira indietro di fronte alla querela, poi ad acque calme lo rigetta etc.
e già che ci sei spiegami anche perchè moggi, sulle sim svizzere
-prima dice che non esistono
-poi dice che sì, esistono, ma solo per proteggersi dallo spionaggio industriale, ma non ne ho mai date ad arbitri e designatori
-infinte dice, sì, ho regalato qualche scheda ai designatori, ma solo perchè mi crescevano e a loro servivano
non lo puoi spiegare vero? nè delle sim nè di de santis..
va beh fa niente, facciamo che tutto ciò non sia accaduto.
RispondiEliminaperchè voi rubentini è così che fate, modellate la realtà a vostro uso e consumo, evidenziando cagate che nessuno tribunale prende in considerazione, e dimenticando sistematicamente le cose più gravi ed evidenti che avete commesso.
vogliamo parlare di pisanu, di come moggi ha salvato la torres? o di come moggi gestiva i calendari guardando al suo tornaconto, con giocatori della fiornetina infortunati e squalificati, con il papa chemuore, il ministro dche vuole interrompere il campionato per una settimana, e moggi che riesce a giocare lo stesso, così becca la fiorentina decimata.
o vogliamo parlare di come della valle, che tanto rompe per i suoi tavoli della pace, dicevo, di come della valle si è salvato dalla B?
o di Lotito, il cui difensore para sulla linea della porta con il braccio altissimo, volontariamente, che anche dal terzo anello si è visto, e niente, come niente fosse. e il giorno dopo lotito chiama moggi e ringrazia sentitmanete.
omettiamo tutto, che è meglio.
addio pavan, tornerò solo per infiere, tra un mese, quando arriverà la condanna penale anche a moggi. verrò qua a prendermi gioco di te, a farti notare quanto avevi torto fin dall'inizio, e io ragione.
goditi questo ultimo mesetto di pace e illusioni, pavan.
bravo piciu sparisci
RispondiEliminaabbiamo finito coi monologhi?
RispondiEliminaA quando risalgno le scuse di De Santis?
ahah pensa al catania frustrato interista, sei patetico come la tua sqadra..
RispondiEliminaDriiiiiiiiiinnnnnnnnnnnnnnnn driiiiiiiiiiiiiiiinnnnnnnnnnnnnnn siete finiti!
Ma dov'è finito l'interista che chiama è al telefono con facchetti? ahaahh
Driiiiiiiinnnnnnnnnn driiiiiiiiiinnnnnnnnnn ma dove sono tutti quegli interisti di merda che infestavano il tuo bel blog massimo, tutti rinchiusi ad aspettare un'altra farsopoli per poter vincere puro cartone? Perdenti siete tornati come ci eravate mancati!!!!
RispondiEliminaGodo merde!
E' molto importante che qualcuno risponda alla mia domanda: a quando risalgono le scuse di De Santis?
RispondiEliminaasinello che non ha ancora capito come funziona la retroattività della legge (per te opera la legge vigente al momento delle indagini, non dei fatti!) c'è la data se leggi (16 ottobre 2009 per i pigri)
RispondiEliminale telefonate erano uscite da un annetto abbondante, e de santis le aveva infatti cavalcate, dicendo che con facchetti aveva rapporti anche illeciti. come a dire, non era solo con moggi che li intrattenevo..
poi la famiglia facchetti lo querela, e allora ritratta dicendo:
"Si tratta di una vicenda incresciosa: oggi non ripeterei quelle parole che non corrispondono per nulla al vero; con Facchetti avevo solo ed esclusivamente rapporti istituzionali ai quali eravamo tenuti nei rispettivi ruoli. Quelle frasi, di cui mi dolgo, sono false e gravi per l' offesa che hanno recato alla sua memoria, ovvero di una persona che non era coinvolta in qualsivoglia pratica illecita e che neppure era adusa a tenere comportamenti men che corretti. Mi dispiaccio di quelle parole per le quali mi scuso pubblicamente"
ti basta? no?? e chissenefrega, tanto per voi si può tranquillamente omettere quel che vi fa scomodo.
ma non intendo aggiungere altro con voi mediocri teorizzatori dei complotti, incapaci di assumervi qualsivoglia responsabilità.
aspettiamo le sentenze... "e pa lu stantu ponimi la faccia in culu.." (cit.)
a quell'altro con i suoi soliti commenti da ragazzino di 15 anni manco rispondo. A parte una cosa, come fai a dire che gli interisti spariscono quando scrivi in risposta a un interista che ha appena scritto? Bah.
Addio mentecatti, sbizzarritevi pure che il lupo tornerà a sbranarvi solo dopo la sentenza. Intanto credete a tutte le favolette che volete.
1ladro+1ladro = 0 ladri. Complimenti, gran senso della giustizia. Come se ai tempi della p2 ogni singolo piduista chiedesse assoluzione perchè c'erano altri piduisti. Come se erika di novi ligure chiedesse l'assoluzione perchè anche maso ha seccato i genitori. E così via.
Maso è colpevole quanto Erika ma a differenza dell'ambiente a strisce neroazzurre è stato beccato e non si è nascosto...
RispondiEliminaPoco importa se De Santis per sua stessa ammissione dovette rettificare per evitare la querela e solo per quello...anche perchè le telefonate emerse dimostrano come Facchetti parlasse con De Santis, cosa ampiamente vietata dal regolamento anche per un semplice "ciao".
Il processo di Napoli emetterà le sue sentenze, che andranno avanti con il secondo grado e cassazione probabilmente, e si dovranno aspettare anche le motivazioni (vedi processo Gea).
a casa mia ladro equivale a nerazzurro, quindi caro il mio bel mulo vai dove vuoi e continua a mettere pure a testa sotto la sabbia, Moggi ha solo fatto emergere come le accuse rivolte verso di lui non fossero totalmente vere e come altri individui spudoratamente mentissero sulla loro onestà,addirittura nascondendo amicizie e sponsorizzazioni con chi sta giudicando quei fatti.
A me sembra che voi interisti giriate la frittata sempre dalla stessa parte, a voi poco importa se qualcuno si è permesso di avanzare l'ipotesi di art.6 e art.1, a voi oco importa del 4-4-4 e della recente telefonata tra Bergamo e Rodomonti, a voi poco importa se le sim svizzere sono una taroccatura,a voi poco importa delle testimonianze al processo di Napoli, a voi nn importa nulla, siete solo squallidi arrivisti e avidi di gloria.
Penultimi, come godo...ponemi sa faccia in culu tue cozzone!!!
RispondiEliminaInterista=ladro mi pare ovvio, il povero idiota mentecatto sei tu dino interista patetico e ottuso, non ti accorgi delle idiozie che dici? art.6 e art.1, ti sembra poco? Ma si in fondo voi perdenti vi attaccate a tutto seite davvero ottusi e in malafede, ma tanto il grande imbroglio è stato scoperto quindi zitti e attenti alla zona restrocessione ladri perdenti!
RispondiEliminase parlate con un interista basta fargli questa domanda: se era tutto chiaro e provato che scopo c'era di taroccare le indagini?
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