Nel mare magnum del mercato bianconero ci siamo scontrati tra la volonta (quella di prendere un top) e la realtà (il top costa dai 30 in su). Il ballo delle punte ha portato a Torino, quindi, Mirko Vucinic di cui abbiamo già sviscerato ogni virgola. Ora la lente di ingradimento del tifoso, a meno di clamorose cessioni, si sposta un pochino più indietro, vale a dire nella parte esterna di sinistra e in difesa. E' proprio li che la rosa bianconera necessita degli ultimi due rinforzi. Sull'esterno di sinistra Vargas e Perotti sembrano giocarsi le carte. I tifosi vorrebbero Nani, ma il sogno di fine estate potrebbe essere il solito sogno infranto. In ogni caso per esterno e difensore la Juventus a meno di extra budget a sorpresa non si svenerà. Marotta ha fin qui operato in modo molto oculato. Evitato riscattini e prestitini e operato con 3 acquisti (riscatti della scorsa stagione a parte) e esborso complessivo di 35 milioni di euro in 3 anni, 10 l'anno praticamente in linea con il budget societario. Ora si è arrivati al punto e snodo cruciale. Esterno e difensore sono due ruoli delicati. Siamo convinti che per il difensore con 10 milioni si possano fare grandi operazioni. Purtroppo per l'esterno con 10 milioni viene fuori ben poco. Unica via quella di inserire contropartite. Qualora si scegliesse Vargas la Juventus possiede le armi giuste. Martinez, Amauri o eventualmente quel Cassano (nel triangolo ipotizzato ieri) potrebbero essere le password giuste per arrivare al peruviano.
Fatto l'esterno, toccherebbe al difensore e qui ci sono le vie economiche (Lugano) e quelle meno economiche (Alex e Coates). L'importante è arrivare a una soluzione prima degli ultimi giorni per evitare le soluzioni di ripiego come Traoré e Rinaudo. Fortunatamente quest'anno Marotta si è portato avanti nel lavoro e con questi ultimi due tasselli (a meno di sorprese) si potrebbe dire che il suo puzzle estivo è terminato.
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