Seguimi su Twitter
tuttojuve
Tutte le notizie del sito di cui Massimo Pavan è Vicedirettore
sabato 20 agosto 2011
NON LASCIAMOLO SOLO
Ci sono momenti in cui bisogna criticare ed essere duri. Ci sono altri momenti in cui le critiche sono solo distruttive. Ci è capitato spesso di essere "velenosi" e duri e anche cattivi e non solo con i "baffuti", con i media e le istituzioni. Oggi vogliamo incoraggiare il popolo bianconero a non accanirsi contro un giocatore che va recuperato e non perduto perchè è giovane e non può aver perso in pochi mesi quanto fatto vedere di buono in passato. Parliamo di Leonardo Bonucci che l'anno passato era incitato e esaltato e in questi giorni è nell'occhio dei tifosi per alcuni errori. Il giocatore è un patrimonio importante di questa società, è stato un investimento cospicuo e non va assolutamente disprezzato. Non va messo da parte e scoraggiato e soprattutto messo in difficoltà psicologicamente. A differenza di altri giocatori Leonardo non si è mai comportato male, anzi e merita un forte in bocca al lupo di fiducia affinchè possa essere più attento nelle prossime gare. Conte lo stima e lo vuole recuperare, perchè i tifosi non possono assecondare le scelte del tecnico? Poi ovviamente a questa Juventus serve un altro centrale, ma siamo sicuri che Bonucci saprà mettersi in positiva competizione ed eventualmente rubare qualche "segreto" al nuovo giocatore, soprattutto se sarà un giocatore di esperienza. Del resto, nel calcio, bisogna sempre migliorarsi e Bonucci è giovane e se saprà recuperare l'attenzione e seguire le indicazioni di Conte, sicuramente per lui ci sarà spazio alla Juve. E' necessario, però, l'aiuto del pubblico e non la critica...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
"Ci è capitato spesso di essere "velenosi" e duri e anche cattivi e non solo con i "baffuti", con i media e le istituzioni."
RispondiEliminaquesta fa sbellicare..
oramai persino gli juventini ti fanno notare che sei solo una baldracca di moggi...
duri e velenosi ahahah
se tu dessi un minimo, ma proprio un minimo, di fastidio a qualcuno di importante, ora non avresti più nemmeno i soldi per comperarti le mutande al mercato, perchè con tutte le balle e le boiate che scrivi saresti già stato condannato a risarcire qualche potente per diffamazione.
se nessuno si è curato di massimo pavan è perchè evidentemente massimo pavan non esce dalla cerchia dei suoi 10 lettori, e non da fastidio a nessuno.
perchè? perchè un moggiano ossequioso che non ha nemmeno imparato a scrivere l'itagliano, e tolti i 4 bovini che ti ammirano oramai non è infrequente che persino gli juventini ti segnalino la tua tendenziosità e prendano le distanze da te.
saluti tastiera ossequiosa ...
ps per bonucci sta tranquillo, per voi è il super campione super difensorone futuro dell'italia e del mondo... un po' come l'inguardabile chiellini. cosa temi?? i fischi oramai vi escono solo quando vedete nerazzurro.
Massimo, su Bonucci sono totalmente d'accordo con te. Sul commento dell'anonimo che mi ha preceduto mi permetto di darti un consiglio: la piattaforma Blogger ti offre la possibilità di filtrare i commenti e di pubblicare solo quelli che ti piacciono o che ritieni più intelligenti perchè aggiungono valore al tuo post. Nessuno ti criticherà mai per aver censurato un commento imbecille, anche perchè, banalmente, nessuno lo verrà a sapere oltre a te... e all'imbecille di turno. Dammi retta, non credo che il tuo "senso di democrazia" ne uscirà in qualche modo intaccato. Tra l'altro leggendo i "nostri" blog e i vari commenti avrai notato anche tu che negli ultimi tempi si è scatenata una vera e propria offensiva da certa parte del tifo. Il fenomeno non deve sorprendere: è duro risvegliarsi dopo 5 anni durante i quali ti sei fatto cullare al canto armonioso di "noi vinciamo sens'arruvare" e scoprire tutto a un tratto una realtà diametralmente opposta, la realtà del "noi rruvvavamo senza vincere" (il copyright non è mio)...
RispondiEliminail primo commento non è una novità in questo blog...certi amici dei prescritti fiutano i post e poi si scatenano per difendere un'identità che, ahiloro,è oramai indifendibile...
RispondiEliminaD'altronde i pensieri liberi danno sempre fastidio, e chi non s'allinea alla massa è sempre preso per pazzo, salvo poi dimostrare anche a distanza di anni che forse non era proprio pazzia.
Comunque una bella pulizia nei commenti e su chi viene ospitato andrebbe fatta...
cari lettori, io lascio tutti i commenti.
RispondiEliminail primo si commenta da solo.
Vorrei sapere per cosa dovrei essere querelato, per il termine "baffuti". Mi sembra che per anni alla Juventus siano stati dati altri termini e non sono arrivate querele..
un caro saluto,
mp
Dovresti invece prendere in considerazione l'idea di cancellare certi post in modo da rendere più bello e veritiero questo blog infestato ormai da prescritti ignoranti.
RispondiEliminaper liberarsi di prescritti eignoranti dovrebbe chiudere il blog... visto che è un blog di juventini.
RispondiEliminanon sono ignoranti, anzi lo sono ma per volontà loro...diciamo che su certe cose da un orecchio ci sentono e dall'altro no...ma fatto sta che qui dentro non dovrebbero venire...
RispondiEliminaMa dai è anche divertente...L’intertriste di calcio non capisce un cavolo (come da tradizione), è sufficientemente maleducato e irriverente, ignorantello... non sa cosa fare perchè nella vita sarà sicuramente un fallito disoccupato non scolarizzato con un mucchio di tempo libero… bhè io direi che due risate sopra lo sfigatello che viene nel nostro blog a dire due scemenze tradendo paura e timore per il futuro di prescrinter e dei suoi ladri presidenti (presenti e passati si intende) ci stanno, no?
RispondiEliminasogna rubentino sogna...
RispondiEliminala mia massima paura sportiva per l'anno prossimo è che tu chiuda a meno 10 punti da me.. vorrebbe dire stagione disastrosa...
sul mio impiego e la mia scolarizzazione, non preoccuparti che probabilmente hai tutti i requisiti per farmi da donna delle pulizie. che dire, hai un intuito da far invidia all'ispettore derrick.
se ti comporti bene ti promuovo pure a badante per mia madre.
buona giornata a tutti voi,
condannati,
radiati
e licenziati della terza media.
ah già,
anche prescritti,
perchè tra gea world e frode sportiva oramai siete abbonati anche alla prescrizione.
Quella penale.
Buona afosa giornata ladri drogati prescritti, condannati e radiati, salutatemi la "vecchia puttana d'europa" la "same old juve always cheating"
Hai ragione il prescrinter proviene dai bassifondi...
RispondiEliminaFattevi giudicare ladri prescritti...
Salutatemi l'onesto Già Cinto l'uomo da art. 6. :)))
E ricorda sfigatello che:"Questo Ufficio ritiene che le condotte in parola siano tali da integrare la violazione, oltre che dei principi di cui all'articolo 1 (slealtà sportiva ) , comma 1, CGS anche dell'oggetto protetto dalla norma di cui all'articolo 6 (illecito sportivo,), comma 1, CGS, in quanto certamente dirette ad assicurare un vantaggio in classifica in favore della società Internazionale F.C. mediante il condizionamento del regolare funzionamento del settore arbitrale e la lesione dei principi di alterità, terzietà, imparzialità e indipendenza, che devono necessariamente connotare la funzione arbitrale”.
Che uomini onesti che avete sempre avuto nelle vostre fila. Ladro prescritto.
Dopo l'aggressione di Mourinho a Vilanova, "El Pais", il principale quotidiano generalista spagnolo ha invitato il presidente del Real Madrid Florentino Perez a chiarire se «il Real è il Real» della sua grande tradizione o se sia diventato «un club camorrista».
RispondiEliminaCapito che gente avete nella vostra storia intertriste?? Capito come si dovrebbe comportare un club serio? Ma voi che ne capite di calcio ladri prescritti e ipocriti. Fattevi giudicare. :)
Invece è carino quando interviene l'intertriste, è più divertente, ci vuole sempre un giocatolino nella vita. No?
RispondiElimina"buona giornata a tutti voi,
RispondiEliminacondannati,
radiati
e licenziati della terza media.
ah già,
anche prescritti,
perchè tra gea world e frode sportiva oramai siete abbonati anche alla prescrizione.
Quella penale."
inutile aggiungere altro... i prescritti per eccellenZA SIETE voi, e lo siete in campo penale.
anzi una cosa va aggiunta.
RispondiEliminavedo che citate la relazione di palazzi, ergendola a realtà inconfutabile.
bene, care bestionline del diritto,volevo risparmiarvi l'ennesima figuraccia ma visto che ci tenete...
ora mi servirò della stessa relazione che tanto osannate, quella del 1 luglio 2011 firmata palazzi, e riporto la parte in cui parla della juventus.
"... fatta eccezione
per la decisione riguardante i Dirigenti della società JUVENTUS, alla quale parimenti si
61 rimanda per l'indicazione della differente gravità, protrazione e invasività delle rispettive
condotte accertate a carico di questi ultimi."
ma come, la relazione di palazzi è tutta vera tranne in queste 5 righe in cui parla di voi?
quello stesso palazzi che la settimana prima vi ha radiato d.g. e a.d.?
in questo link trovate il testo completo della relazione che vi piace tanto, ma che evidentemente non conoscete poi così bene.
così potete accertartvi che non sono parole da me inventate http://interinvantaggio.net/wp-content/uploads/2011/07/palazzi-scudetto_06.pdf
capito?
se noi siamo ladri e prescritti in base a questa relazione, in base alla stessa, in cui si dice che la juve è ben peggio dei ladri prescritti, voi cosa siete?
ndranghestisti?
il bello è che siete di un'ignoranza disarmante, senza i riassunti di ju29ro non avete un cazzo di preparazione,
il che lo si può facilmente denotare proprio da questo fatto,
da questo amore incondizionato per una relazione in cui si dice che voi eravate i peggiori di tutti per "gravità protrazione e invasività"
come altro definirvi se non, ignoranti e penosi?? ci provate a dare dell'ignorante di diritto a un laureato di giurisprudenza, il problema è che ci metto 10 minuti a girarvi nei culi tutte le vostre parole e le vostre argomentazioni, come questa relazione di palazzi.
la sentenza Gea ha smontato calciopoli...
RispondiEliminal'articolo 6 è tutto vostro e dimostra come quello smoking era bianco solo perchè hanno sbagliato candeggio...
prescritti baffuti non esistono più morti dietro i quali nascondersi.
INCHINATEVI ALL'ISTRUNZ...ISTRUITISSIMO PRESCRITTO BAFFUTO,per noi gente comune un semplice cembalo rimbombante, e rindondante...
certo, ma voi eravate gli onesti.Fetevi giudicare no?
RispondiEliminaPrescritti e ladri.
Ehi, l'intertriste ti ha detto che potresti essere la badante della mamma...se è così lui pensa la mamma che divertimento :)))
RispondiEliminaQuesto Ufficio ritiene che le condotte in parola siano tali da integrare la violazione, oltre che dei principi di cui all'articolo 1 (slealtà sportiva ) , comma 1, CGS anche dell'oggetto protetto dalla norma di cui all'articolo 6 (illecito sportivo,), comma 1, CGS, in quanto certamente dirette ad assicurare un vantaggio in classifica in favore della società Internazionale F.C. mediante il condizionamento del regolare funzionamento del settore arbitrale e la lesione dei principi di alterità, terzietà, imparzialità e indipendenza, che devono necessariamente connotare la funzione arbitrale”.
RispondiEliminaCapito gli onesti intertristi?
Capito queel brav'uomo del Giacinto?
Art. 6. Illecitto sportivo, prescritti, ladri. Mai sareste riusciti a vincere niente. Avremo continuato a vedere i piagnucolanti Ronaldo e gli incazzati materazzi. Solo con la prescrizione avete vinto qualcosa. Non avreste mai retto ad un confronto sportivo. Sareste rimasti i perdenti che continuate a essere.
Fatevi giudicare prescritti.
hahaha, magari la mamma è meno ignorante :)
RispondiEliminasapete, a me la badante non serve!
RispondiEliminae nemmeno a mio fratello
e nemmeno alla mia compagna.
se volete arrotondare il vostro stipendio da lavavetri pago bene, e rigorosamente in nero così alimentiamo il sommerso.
ah no, quello devo proporlo ai milanisti, in quello sono esperti loro.
con voi ci limitiamo alle punture che è la vostra specialità.
mi pare ovvio che la relazione di palazzi non parli di juventus, se non in quelle 5 righe in cui tiene a precisare che voi siete pur sempre altra roba.
relazioni sulla juventus dal 2006 ad oggi ne ha scritte a centinaia, non ultima per radiare il direttore generale (institore di massimo livello e massima rappresentanza) e l'amministratore delegato (il braccio esecutivo del consiglio di amministrazione, l'organo cui è rimessa l'amministrazione economica e societaria), mica pizza fichi e magazzinieri.
dovessimo riportarle tutte si intaserebbe il server di globspot.
accontentatevi rubentini, anche nella relazione in cui accusa l'inter, e che voi tanto idolatrate, ribadisce con chiarezza e convinzione che ladri come voi non ce ne sono.
e non costringetemi a riportare il passo di relazione in questione... due rondellate di mouse all'insù e rinfrescatevi la memoria.
la risposta al fatevi giudicare è sempre la solita, prima rinunciate voi alla prescrizione del 2007 sulla frode sportiva (REATO PENALE, non illecito sportivo), prescrizione con accertamento di reato non da parte del solo pm ma anche da parte del collegio giudicante, sapete... quello, l'unico, che ha il compito di giudicare.
ciao prescritti drogati condannati radiati.
Siiiiii senti quanto è ignorante e tontolone il nostro sfinterista. Del resto le lacune in diritto non si colmano su google. E tu saresti laureato? Ma te l’hanno regalata come la champions all’inter?
RispondiEliminaAllora, la prescrizione di un procedimento penale (in cui è incorso un dirigente della Juventus) è palesemente diversa dalla prescrizione in ambito sportivo. Ai procedimenti penali si applica un principio generale chiamato garantismo. Nessuno è colpevole sino ad una condanna passata in giudicato (l’imputato non è colpevole fino alla condanna definitiva (Cost., art. 27 comma 2). La prescrizione, essendo una causa di non procedibilità può impedire al giudice di entrare nel merito dell’accusa e al verificarsi del decorso del tempo previsto dalla legge obbliga il Giudice stesso a dichiarare il reato prescritto senza che si entri nel merito. E’ vero che esiste nell’ordinamento una norma del cpp che obbliga il giudice ad assolvere l’imputato che sia palesemente estraneo ai fatti contestati, ma, nel processo penale (per il già citato principio) il fatto che non sia palesemente estraneo ai reati contestati non significa che sia colpevole dei reati contestati. La colpevolezza si ha con una sentenza passata in giudicato. Ripeto, questo è un principio costituzionale. C’era l’esame di diritto costituzionale nella tua facoltà?
In ambito sportivo i principi di riferimento sono quelli di lealtà, correttezza e probità in ogni rapporto comunque riferibile all’attività sportiva. In questo caso il minimo dubbio è sufficiente per rilevare la mancanza di questi elementi. A poco vale rifugiarsi nella prescrizione quando si ha a che fare con la buona fede, con la lealtà, correttezza e probità. Inoltre, l’inter, oltre a non aver pagato per quei comportamenti di cui è palesemente responsabile, (per aver posto in essere azioni certamente dirette ad assicurare un vantaggio in classifica mediante il condizionamento del regolare funzionamento del settore arbitrale e la lesione dei principi di alterità, terzietà, imparzialità e indipendenza, che devono necessariamente connotare la funzione arbitrale) oltre a non aver pagato, è stata premiata con la concessione di uno scudetto grazie al quale si è aperto un ciclo - il ciclo Guido Rossi - che l’ha vista rubare persino in europa (chelsea e barca piangono ancora).
Ora non pretendo che tu riesca a capire la questione normativa (te l’ho fatta semplice ma più semplice si banalizza) viste le tue lacune e il bassissimo quoziente intellettivo di cui disponi, non pretendo nemmeno che possa capire cosa si intende per lealtà, correttezza e probità, sono principi estranei alla vostra storia, non pretendo neanche che tu non scriva più in questo blog perché (sono d’accordo con chi mi ha preceduto) un giocatolino serve sempre e tiene su il morale delle truppe , ti chiedo solo, cortesemente, di non dire a nessuno che sei laureato, ti prego, (è una vergogna per chi se l’ha sudata) scrivi malissimo e quello che scrivi non corrisponde a verità.
Fatevi giudicare ladri e prescritti che la vostra storia e storia di perdenti.
Fatevi giudicare ladri e prescritti che la vostra storia è storia di perdenti
RispondiEliminaMagari serve a tua madre...la potrebbe fare felice visto quanto dei triste e noioso. hahaha :))))
RispondiEliminacaro professorone,
RispondiEliminal'esame di diritto costituzionale è il primo esame che si fa nei corsi di giurisprudenza.
non serve che vieni a insegnarmi l'articolo 27 della costituzione.
nessuno mette in dubbio il garantismo, non per nulla gli effetti della prescrizione equivalgono a quelli dell'assoluzione e non a quelli della condanna.
e nessuno paragona prescrizione sportiva a prescrizione penale, anzi mi sembra di aver ampiamente evidenziato la differenza
tra una prescrizione con accertamento di reato dichiarata dal collegio giudicante, nell'ambito della giustizia ordinaria
e archiviazione per intervenuta prescrizione di illecito sportivo da parte del procuratore federale nell'ambito della giustizia sportiva.
se vuoi ci mettiamo anche a spiegare la prescrizione civile, anche quella acquisitiva se ci tieni.
solo che non è necessario mettersi, come te, a fare i professoroni per nulla, solo per impressionare le bestioline che vagano su questo blog. quindi restiamo nel merito.
come tu stesso hai scritto, il giudice (serve specificare che siamo nell'ambito penale?) deve assolvere anche decorsi i tempi di prescrizione, qualora non rilevi reato e reità dell'imputato.
la cassazione non solo dichiara intervenuta prescrizione per un reato commesso dall'amministratore delegato della juventus (e dal medico sportivo che hai dimenticato), ma va oltre, e nelle motivazioni individua a chiare lettere un "disegno criminoso" perpetuato tra il '94 e il '98 e volto a falsare competizioni sportive, tanto da rientrare tra gli estremi della legge 401/89 sulla frode sportiva.
in corte d'appello vi hanno assolti per abuso di farmaci solo perchè reato disciplinato da legge posteriore alla commissione del reato, e oramai anche i muri conoscono il favor rei, non certo perchè abbia constatato la vostra innocenza;
la cassazione si è limitata a constatare che le vostre condotte rientravano nella fattispecie della 401 dell'89.
certo, il nostro è un sistema garantista con tutti indistintamente, e di fatti ora come ora si deve considerare onorato rispettabile e innocente anche un personaggio come Cosentino, o uno come Dell'Utri... così tu, con accertamento di reato ben specificato nelle motivazioni della sentenza, sei innocente nella forma...
ma non lo sei nella sostanza...
se sei troppo turlucco per capire questa sottile differenza non è colpa mia.
RispondiEliminaps, la prescrizione sportiva, pur con tutte le sue diversità soprattutto per quel che concerne la tempistica, muove da principi analoghi a quelli del penale. non si può indagare su fatti troppo lontani dai giorni d'oggi perchè diventerebbe sempre più difficile per l'imputato reperire materiale difensivo. nasce molto più per esigenze come questa che non per la certezza del diritto, come avviene in sede civile e privatistica. tanto che atti para-amministrativi (definiscili come vuoi 'sti atti d'ufficio la cui unica difesa esercitabile è il ricorso a giochi fatti) del mondo del pallone come le revoche e le radiazioni non sono coperti da prescrizioni, in barba alla certezza del diritto.
perchè ti faccio notare ciò?
perchè se invochi il garantismo per un reato penale allora devi invocarlo anche per un illecito sportivo (che è molto più affine al reato che non all'illecito extracontrattuale, oltre che per il discorso della prescrizione appena fatto, anche per struttura di procedimento, non con attori e convenuti ma con accusa e difesa, e per sanzione coercitiva, perchè una squalifica è una restrizione di libertà)
sì, il 27 della costituzione parla solo di responsabilità penale, e vorrei ben vedere che i padri costituenti pensassero alla gisutizia sportiva nei 139 articoletti.
tuttavia sembra evidente che l'ordinamento sportivo si ispiri a quello ordinario, e per quel che concerne la giustizia al penale.
e mi pare che voi con l'archiviazione per prescrizione della posizione dell'inter siate tutto fuorchè garantisti.
ripeto, voi prescrizione con accertamento di reato dichiarato da collegio giudicante
noi archiviazione per prescrizione con accertamento di illecito da parte dell'accusa.
non mi sembra ci sia altro da aggiungere.
e ora fuggi, come fuggito fosti l'ultima volta che ci siamo incrociati su questo blog parlando di questi argomenti... caro sebacchio!
Ah sei quell'ignorante dell'altra volta. Quello che aveva grosse difficoltà in filosofia e grammatica oltre che in diritto.
RispondiEliminaOra ho capito ...
da tontolone quale sei pensavi che la prescrizione in un procedimento penale fosse più grave e quindi maggiormente censurabile che nel giudizio sportivo... hahahaha!
Sei persino peggiorato da allora HAHAHAHA!!!
Hai capito tontolone che differenza c'è tra la tua inter e la juve. Hai capito che differenza c'è tra le due prescrizioni? Già l'accertamento dell'illecito da parte dell’accusa in un processo sportivo fa venir meno i principi di buona fede, lealtà, correttezza e probità.
Soprattutto se si è accusati di aver posto in essere azioni certamente dirette ad assicurare un vantaggio in classifica mediante il condizionamento del regolare funzionamento del settore arbitrale e la lesione dei principi di alterità, terzietà, imparzialità e indipendenza, che devono necessariamente connotare la funzione arbitrale
Sicuramente nel giudizio sportivo la prescrizione non dà diritto ad ottenere uno scudetto assegnato per onestà. Onestà che è palesemente venuta meno.
Nella prescrizione penale invece (per il già citato principio) il fatto che non sia palesemente estraneo ai reati contestati (e quindi non sia assolto con formula piena nel merito) non significa che sia colpevole dei reati contestati.
Nel giudizio sportivo, insomma, si è “colpevoli” di prescrizione (perchè quello che rileva è il principio di buona fede e di lealtà), nel giudizio penale si è innocenti fino a sentenza di condanna passata in giudicato.
Ora hai capito? Perchè non vale a niente dire rinunciate alla prescrizione penale e noi rinunciamo a quella sportiva?
Puoi metterla come vuoi questi sono i fatti.
Capisci ora ché nel giudizio penale il garantismo è un valore difeso dalla costituzione che ha un ruolo fondamentale nel processo penale mentre nel giudizio sportivo che tecnicamente è un arbitrato il “garantismo” va commisurato e valutato insieme alla buona fede, lealtà, correttezza e probità.
Infatti per la juve e i suoi dirigenti non c’è stata alcuna garanzia, si è giudicato “allo stato degli atti” senza dare la possibilità alla difesa di provare quel che ora è venuta a galla.
Guarda Tontolone, l’unico modo per far fuori la juve da parte dell’inter era attuare una sorta di "conventio ad excludendum" attraverso la disonestà di cui siete padri e madri.
Ora vai e studia. Asino.
Ti ripeto quello che ti ho detto l'altra volta quando sono fuggito di fronte a tanta tua scienza. :))))))
Studia asino, studia che di diritto non capisci niente e non solo di diritto a giudicare dalla tua fede calcistica.
E fatevi giudicare prescritti baffuti, rinunciate alla prescrizione per avere una condanna nel merito.
Nel campo, sportivamente, non avreste vinto mai. Lo dice la storia.
Saluti.
il tuo modus operandi non è cambiato, studia tontolone asino.. sempre le stesse cose dici, mentre prendi legnate sui denti.
RispondiElimina"Nella prescrizione penale invece (per il già citato principio) il fatto che non sia palesemente estraneo ai reati contestati (e quindi non sia assolto con formula piena nel merito) non significa che sia colpevole dei reati contestati"
non serve esser palesemente estraneo ai fatti per essere assolti, basta non essere palesemente reo delle condotte imputate, altrimenti il giudice deve assolvere. leggiti il 530 e il 531 del c.p. insieme, congiuntamente, bestiùlin, non solo i commi che servono a te, isolatamente. (pratica molto diffusa per voi, selezionare parti di un testo, come nella famosa relazione di palazzi in cui vi da dei ladri che più ladri non ce n'è, vera solo nelle parti in cui parla dell'inter)
non ti ho detto che una prescrizione è più grave dell'altra (che poi, "prescrizione più grave".. mi sa che l'ignorantone qua sei tu)
ti ho detto, il che è ben diverso e inconfutabile, che un reato penale è ben più grave di un illecito sportivo, ti piaccia o non ti piaccia.
ti ho detto che è più grave la posizione di uno la cui condotta è stata rilevata da un collegio giudicante, rispetto alla condotta di uno la cui condotta è rilevata dall'accusa.
e ti ho fatto notare come non puoi invocare il garantismo in ambito penale ed escluderlo in ambito sportivo che dal penale ispira la sua struttura processuale.
guarda, spero di cuore che tu non sia un penalista, perchè se da penalista prendi in questi argomenti tutte queste lezioni da uno i cui rami operativi sono finanza e diritto commerciale, allora stai messo parecchio male.
spero tu sia un esperto di diritto familiare così nel peggiore dei casi rovini qualche marito...
in filosofia mostrasti tu tutta la tua ignoranza, senza nemmeno riconoscere un sillogismo, che ti si è dovuto spiegare passaggio per passaggio.
la tua arroganza non mi scalfì allora e non lo farà certo adesso, anzi ancor meno adesso che percepisco in 3 mesi quello che tu, facendo il semplice avvocantuncolo, percepisci in 1 anni (a meno che tu abbia uno studio in via montenapoleone a milano, ma ne dubito visto il tuo livello bassino.
caro sebacchio, da allora ti sei nascosto per circa 7-8 mesi, ti consiglio di fare altrettanto per i prossimi.
ovviamente cpp non cp prima che mi fai notare che l'acqua è bagnata
RispondiEliminasono un tifoso interista che ogni tanto navigando su internet vdo nel sito di pavan ,leggo i suoi articoli naturalmente tante volte non mi trovo d'accordo e non potrebbe essere altrimenti visto le posizioni diverse pero' rispettando le sue idee,adesso penso che sia il momento di darsi tutti una calmata sia nei riguardi di pavan sia tra i tifosi interisti e juventini non vale la pena tanto ognuno rimarra con le proprie idee convinzioni e ognuno pensa di essere il depositario della verita',noto troppo odio tra le tifoseriee questo non promette niente di buono.io chiedo solo una cosa di lasciare in pace facchetti sicuramente da lassu con l'avvocato agnelli,prisco, scirea non ci guardano felici ,e poi non confondiamo facchetti con moggi per favore grazie e scusate per l'intrusione
RispondiEliminaAnonimo, eri partito così bene...
RispondiEliminaFacchetti era solo un po' più alto di Moggi e aveva anche più capelli... che altro?
Ciao Tontolone prescritto, sono in ferie (noi lavoriamo mica come voi ladroni) e non sempre posso rispondere alle tue fesserie.
RispondiEliminaSe capisci di finanza quanto di penale chissà che dolore i tuoi clienti. non serve esser palesemente estraneo ai fatti per essere assolti, basta non essere palesemente reo delle condotte imputate, altrimenti il giudice deve assolvere.
“basta non essere palesemente reo delle condotte imputate” HAHAHAHA…ma non è vero, la prescrizione è una causa di non procedibilità Tontolone!!! L’essere palesemente reo implica un giudizio nel merito. Rileggi e studia Tontolone:
Art.530 Sentenza di assoluzione (codice procedura penale)
1. Se il fatto non sussiste, se l’imputato non lo ha commesso, se il fatto non costituisce reato o non è previsto dalla legge come reato ovvero se il reato è stato commesso da persona non imputabile (85 s. c.p.) o non punibile per un’altra ragione, il giudice pronuncia sentenza di assoluzione indicandone la causa nel dispositivo.
2. Il giudice pronuncia sentenza di assoluzione anche quando manca, è insufficiente o è contraddittoria la prova che il fatto sussiste, che l’imputato lo ha commesso, che il fatto costituisce reato o che il reato è stato commesso da persona imputabile.
3. Se vi è la prova che il fatto è stato commesso in presenza di una causa di giustificazione (50-54 c.p.) o di una causa personale di non punibilità ovvero vi è dubbio sull’esistenza delle stesse, il giudice pronuncia sentenza di assoluzione a norma del comma 1.
4. Con la sentenza di assoluzione il giudice applica, nei casi previsti dalla legge, le misure di sicurezza (222, 2402 c.p.).
Art.531 Dichiarazione di estinzione del reato (codice procedura penale)
1. Salvo quanto disposto dall’art. 129 comma 2, il giudice, se il reato è estinto, pronuncia sentenza di non doversi procedere enunciandone la causa nel dispositivo.
2. Il giudice provvede nello stesso modo quando vi è dubbio sull’esistenza di una causa di estinzione del reato.
… continua Dove c’è scritto quello che dici? Il fatto che “manca, è insufficiente o è contraddittoria la prova che il fatto sussiste, che l’imputato lo ha commesso, che il fatto costituisce reato o che il reato è stato commesso da persona imputabile” non significa che l’imputato è colpevole. Lo dice la Costituzione non io. Tontolone
RispondiEliminaCome vedi col diritto non si fa “finanza creativa”.
Dura lex sed lex. Ignorante studia e fatevi giudicare!!!
E’ giusto invece dire che il non essere palesemente reo delle condotte imputate non significa essere colpevole (in diritto penale e per il già citato art. della cost.) è sempre necessaria una sentenza di condanna per definire l’imputato “reo”. Diverso è per l’illecito sportivo. Ma non perché lo dico io lo dice la Costituzione e il CGS all’art. 1 …(tutti) devono comportarsi secondo i principi di lealtà, correttezza e probità in ogni rapporto comunque riferibile all’attività sportiva. La prescrizione non è né lealtà ne probità ne correttezza figuriamoci se è buona fede.
Ancora dici aggravando la tua situazione palesando la tua ignoranza:
“ti ho detto, il che è ben diverso e inconfutabile, che un reato penale è ben più grave di un illecito sportivo”.
In Italia affinché si possa parlare di un soggetto che ha commesso reato è necessaria una sentenza passata in giudicato. Prima si è innocenti non colpevoli. Te lo vado dicendo da quando hai avuto la fortuna di conoscermi e imparare qualcosa. :)
ancora finendo nei meandri dell’ignoranza dicesti:
“ti ho detto che è più grave la posizione di uno la cui condotta è stata rilevata da un collegio giudicante, rispetto alla condotta di uno la cui condotta è rilevata dall'accusa”.
Ecco perché, essendo un illecito sportivo, ed essendo lo sport animato da principi a voi sconosciuti ma presenti nell’ordinamento, basterebbe rinunciare alla prescrizione. (ladri come siete non lo farete mai) e non venire a dirmi fatelo anche voi perche se non hai capito ancora la differenza…
E pèr finire la ciliegina che fa ridere gli studenti in diritto:
“e ti ho fatto notare come non puoi invocare il garantismo in ambito penale ed escluderlo in ambito sportivo”
Non siamo noi che lo invochiamo Tontolone, è la costituzione, e lo fa per i reati penali non per gli illeciti sportivi che sono guidati dai quei principi che ti ho elencato prima e che vi sono chiaramente sconosciuti.
Riguardo poi al fatto che sarei fuggito per 6-7 mesi non posso fare altro che una risata dal cuore.
STUDIA TONTOLONE STUDIA. E fatevi giudicare ladroni prescritti.
Il tuo caro Sebachio ti saluta
caro sebacchio, 9 giorni dopo rispondi??
RispondiEliminaun tuo amichetto (tipo woodstock con snoopy) mi ha fatto notare che sei tornato qua in sella ai tuoi "studia tontolone".
da dove partire..
non puoi invocare il garantismo qui senza invocarlo lì..
lo ribadisco, la giustizia sportiva ricalca le strutture di quella penale, tant'è che la prescrizione esiste nell'ordinamento sportivo (e casca pure il tuo ragionamento sulla buona fede e il dover di rinunciare alla prescrizione. e allora cosa le mettono a fare? puoi provare a fare il formalista quanto ti pare ma non attecchisce).
stando in tema prescrizione di illecito sportivo, pensa alla ratio.
quale ricalca? la certezza del diritto, o la possibilità di recuperare prove a propria discolpa?
mi sembra ineccepibile l'analogia, e ti piaccia o no è istituto riconosciuto anche nel diritto sportivo, che, evidentemente, non la considera contraria alla buona fede.
per altro la tua mala fede è evidente, perchè sei ben conscio della reità della tua società.
la cassazione idchiara prescrizione citando il 531, senza specificare il secondo comma, e nelle motiviazioni indica a chiare lettere l'accertamento del reato, ricordi il "disegno criminoso"?
se l'imputazione iniziale fosse stata frode sportiva anzichè abuso di farmaci la condanna sarebbe stata matematica, così come lo sarebbe stata se non fossero decorsi i tempi della prescrizione, perchè, ripeto, non v'era dubbio ma accertamento di reato, da parte dell'organo giudicante.
motivo per cui l'ordinamento non può punirvi, ma la vostra reità è evidente, e la vostra condotta quindi più riprovevole delle condotte che tanto addebitate all'inter su calciopoli, come ho già detto sopra. condotte, per altro, anche qui come già detto sopra, imputateci dall'accusa e non, differentemente da voi, dal giudice.
dai su, qyuando tra 7 mesi torni a lasciare risposta magari batti un ciolpo in un post nuovo così posso leggere e replicare.. sebacchio cuor di leone..
Da dove iniziare? Tontolone...ma inizia studiandoti il codice di procedura penale no? Inizia a studiarlo, capirlo e poi dopo che ti sei reso conto delle menate che puntualmente dici prendi i dovuti provvedimenti
RispondiEliminaPerché rispondo dopo alcuni giorni? Io lavoro, Tontolone, sei l’ultimo dei miei pensieri e non c’è bisogno di dirti che non posso sempre perdere tempo dietro le tue stronzate senza senso.
Nel merito ripeto…anche se ho capito che non ci arrivi (povero te),
In primis. La responsabilità penale è sempre personale.
SEMPRE Tontolone. Non così per l’illecito sportivo.
Inoltre, in ambito penale il garantismo si applica per via del dettato della costituzione. Ergo chi non è condannato è innocente, tutto il resto è aria fritta. ( e non come dici tu, chi è assolto con formula piena è innocente, nel nostro ordinamento è innocente chi non è condannato con una sentenza passata in giudicato). Pertanto non è vero come dici che “basta non essere palesemente reo delle condotte imputate” affinché il Giudice assolva, perché la prescrizione è una causa di non procedibilità e affermare che un soggetto è “palesemente reo” di un reato implica un giudizio sul merito. Tutto il resto è aria fritta.
STUDIA TONTOLONE STUDIA!!!
Ma se risultasse moralmente riprovevole un giudizio penale che termina con una prescrizione (quindi di fatto l’imputato risulterebbe innocente perché non interviene una sentenza di condanna a definire quel comportamento - in astratto ritenuto illecito-, illecito in concreto -costituzione docet,-) quanto più moralmente riprovevole può essere l’intervento della prescrizione in un giudizio sportivo che ha come punti cardine i citati principi di cui all’art. 1 CGS?
Quanto ancora, può essere considerato riprovevole il comportamento della federazione che a questa squadra assegna uno scudetto (l’interista Rossi per intenderci) indicando la squadra medesima come onesta e giudicandosi, in seguito, incompetente per deciderne la revoca dopo essere venuta a conoscenza delle intercettazioni della società?
E la squadra che si cucce addosso uno scudetto di cartone mai vinto sul campo e assegnato a tavolino, pur sapendo di essersi macchiata degli stessi comportamenti che hanno determinato un giudizio (ingiusto) nei confronti della squadra che realmente sul campo lo aveva vinto, il tutto senza la minima vergogna e anzi difendendo quella situazione e definendola giusta, onesta, da imitare?
(continua)
Ma c’è ancora un aspetto da evidenziare volendo seguire (senza ammettere niente) il tuo ragionamento che palesa malafede.
RispondiEliminaTu dici cercando di dimostrare (erroneamente) come la prescrizione in ambito di un giudizio sportivo ricalchi quella dell’ordinamento penale dicendo che “in tema di prescrizione di illecito sportivo, la ratio sia quella della possibilità ( o impossibilità) di recuperare prove a propria discolpa.”
Passi poi con un volo pindarico a descrivere la situazione di un dirigente della juve che, a tuo dire, essendo prescritto, risulterebbe sostanzialmente colpevole!!! Ma, dico io, ( e qui ribadisco…sei tonto, non c’è niente da fare, tonto) anche a voler accettare questo lacunoso ragionamento, lo stesso principio di “possibilità o impossibilità” di recupero della prova esistente per voi corrotti, non pensi sia applicabile anche all’imputato di cui sopra, che era addirittura parte di un processo penale, nel quale l’intervenuta prescrizione ha impedito ai legali una ulteriore difesa sul merito essendo la prescrizione una causa di non procedibilità (ma sai cosa vuol dire o devo spiegarti anche questo?) ed essendo chiaro che il giudice in ottemperanza all’art 531 cpp nel momento in cui il reato risulta estinto, pronuncia sentenza di non doversi procedere?
Perché alla juve non si dovrebbe applicare il principio di garanzia secondo il quale dopo tanto tempo sarebbe impossibile reperire tutti i mezzi di prova (e questo in un giudizio penale in cui il garantismo è il primo elemento costituzionalmente garantito), mentre lo si ammette per un giudizio sportivo in cui il principio di garanzia (per ovvie ragioni comprensibili a chiunque tranne a te) trova posto dopo i citati principi di cui all’art. 1 CGS?
Arriva a tanto la tua malafede? Addirittura a sovvertire l’evidenza?
Come vedi il diritto non si affronta come si fa con quei due calcoletti che ti fanno trascorrere la settimana da tirocinante frustrato, sottomesso e senza avvenire quale chiaramente sei!
Il diritto è necessario studiarlo, se ci si vuole argomentare sopra capito?
Dove viene detto nei due articoli da te suggeriti quello che tu affermavi? Dove? Dimmi, dove? Il fatto che “manca, è insufficiente o è contraddittoria la prova che il fatto sussiste, che l’imputato lo ha commesso, che il fatto costituisce reato o che il reato è stato commesso da persona imputabile” non significa che l’imputato sia colpevole. Lo dice la Costituzione non io. Tontolone!
(continua)
Diverso è per l’illecito sportivo. Anche se non ti piace ammetterlo o non capisci la differenza, limitato Tontolone come sei.
RispondiEliminaIl CGS all’art. 1 …dice che (tutti) devono comportarsi secondo i principi di lealtà, correttezza e probità in ogni rapporto comunque riferibile all’attività sportiva.
L’essere accusati di “ condotte tali da integrare la violazione, oltre che dei principi di cui all'articolo 1 (slealtà sportiva ) , comma 1, CGS anche dell'oggetto protetto dalla norma di cui all'articolo 6 (illecito sportivo,), comma 1, CGS, in quanto certamente dirette ad assicurare un vantaggio in classifica in favore della società Internazionale F.C. mediante il condizionamento del regolare funzionamento del settore arbitrale e la lesione dei principi di alterità, terzietà, imparzialità e indipendenza, che devono necessariamente connotare la funzione arbitrale… l’essere accusati di tutto questo sicuramente non corrisponde ne a comportamenti che integrano condotte di lealtà ne probità ne correttezza. Perciò stesso siete censurabili. Al di là del giudizio nel merito (che vi avrebbe mandato in B.) Perché quello sportivo non è un procedimento penale. La giustizia sportiva si basa su arbitrati.
Ma oltre a non esserlo stati (censurati)siete stati premiati come onesti. Capito? Onesti.
(Onesto il buon Giacinto novello santo e modello degli intertristi sfigati alla Macellazzi)
Iniziando così un ciclo di ruberie che vi ha visti protagonisti persino in Europa.
(continua)
E’ talmente vero questo che appena finito l’effetto farsopoli prendete tramvate a destra e a manca, perdendo la Trebisonda (HAHAHAHA) e riprecipitando nel baratro che la storia da sempre vi riserva.
RispondiEliminaAncora dici: non puoi invocare il garantismo in ambito penale ed escluderlo in ambito sportivo. Ormai è chiaro, spero, come il mio ragionamento sia teso a evidenziare che in ambito sportivo i principi cardine siano quelli espressi nell’art. cgs proprio perché l’idea della correttezza deve sempre essere il principio guida. Nessuno esclude niente, nessuno esclude la prescrizione, (ti ho spiegato io cos’è!!!) Tontolò, si fa un ragionamento un po’ più fine che tu per ovvie ragioni non riesci a cogliere.
Poi mi accusi utilizzando una preoccupante “proiezione attributiva” di aver paura di te e delle tue argomentazioni (argomentazioni? Confusione oserei dire)
Allora , Tontolone, di fronte a cotanta tua scienza il mio cuor di leone trema.
E' vero sai? Trema.
Ma di risate per quanto spaventosa sia la tua ignoranza.
Sebacchio ti saluta.