La notte porta consiglio e pensiamo che alcuni tifosi, rivedendosi la partita di ieri si saranno schiariti le idee su come prendere il risultato di 1-1. In effetti se il migliore in campo e' stato Boruc, non si può eccepire molto ai giocatori bianconeri. Abbiamo confrontato la partita di ieri con quella del Milan della scorsa settimana con la Fiorentina e con quella tra Genoa- Juventus ebbene ci sono molte analogie da non sottovalutare. Sia Juventus che Milan hanno avuto un periodo di pressione intensa di circa 25 minuti per partita controllando la gara con pressione sterile per il resto della gara. Pensiamo che non si possa offendere nessuno se diciamo che se Ljacic avesse segnato solo davanti ad Abbiati la partita sarebbe finita pari e che molti la settimana scorsa hanno segnalato Abbiati come migliore in campo. Insomma, come detto, la differenza l'ha fatta Ibrahimovic. Quante parate ha fatto ieri Storari?
Passando a Genoa- Juventus la differenza l'ha fatta anche qui un autogol iniziale, proprio come quello di ieri. Insomma, la sorte ieri si e' ripresa quello che aveva concesso a Genova. L'antica divinità romana si e' voluta riprendere il gol al Genoa, forse sarebbe il caso di copiare Servio Tullio, il re che più, fra tutti, fu favorito dalla Fortuna, alla quale dedicò ben ventisei templi nella capitale, ciascuno con un'epiclesi diversa.
Il punto di ieri, come quello di Bologna e Brescia è un buon punto, ma anche un elemento di rammarico perchè alla fine con quei sei punti anche l'effetto Ibrahimovic sarebbe nullo. Oggi come oggi il gap tra Milan e Juventus c'è,ma non è così grande e incolmabile, ci vuole un pò di fortuna e...un campione in più.
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