Prestito, il contante non ce l'ho, cosi cambieremmo uno slogan pubblicitario. Finito il mercato, quali sono le impressioni della piazza bianconera? Facile pensare a una grande delusione, parole che arrivano direttamente dalle lettere ricevute e dalle letture dei principali blog e siti. Delusione data dal mancato arrivo di una punta di peso e efficace. Pensavamo in cuor nostro che Marotta ceduto Diego avesse un asso nella manica. I vari Pazzini, Benzema, Borriello e compagnia hanno rinunciato o meglio non sono state fatte offerte all'altezza. Non capiamo chi potrà segnare gol ora. Ci siamo bagnati la bocca in questi mesi di mercato con nomi di esterni come Clichy e compagnia e nomi di attaccanti come Dzeko e oggi, nonostante le cessioni ci troviamo con questi nomi. Essere pessimisti a priori sarebbe sbagliato, ma dispiace vedere come tutti gli acquisti siano in prestito o a condizioni con pagamenti rateali. Se si voleva operare una riduzione dei costi, si e' riusciti. Sono partiti Comoranesi, Poulsen, Zebina, Trezeguet, Diego, Tiago. Tutti giocatori da ingaggi pesanti che fanno risparmiare alla Juventus qualcosa come 38 milioni di euro circa. Che fine hanno fatto quei soldi? E soprattutto chi presenteranno in copertina per lo stadio nuovo? Facile rimanere senza risposta......o meglio mettere un bel logo di una finanziaria pensiamo possa essere una risposta adeguata.
Non vogliamo essere pessimisti a priori e non smetteremo mai di avere fiducia e di essere obiettivi, ma vedendo la griglia di partenza di questo mercato la Juventus non parte sicuramente nelle prime file... anzi.
...e pensare che fino alle 19 sono rimasto incollato al televisore aspettando il grande colpo in attacco della Juve...povero illuso! Sulle fasce difensive siamo più deboli dello scorso anno (incredibile a dirsi) e l'attacco fa pena (quello del Brescia è nettamente meglio!). Ma Marotta e Paratici erano in realtà Blanc e Secco travestiti? Che pena, che delusione...
RispondiEliminaBel mercato, proprio un bel mercato...
RispondiEliminaSin dall'inizio si era capito che giocatori con ingaggi pesanti e rendimenti altalenanti sarebbero partiti, e ci si immaginava venissero rimpiazzati adeguatamente.
Nessuno mai pensava che la Juve avrebbe preso Ribery, Robben, Malouda e Bastos tutti assieme, ma si sperava che potesse arrivare un campione in grado di cambiare faccia alla squadra, soprattutto dopo la partenza di Diego.
Ora, a giochi fatti, sono state confermate alcune cose (tra l'altro già chiare): i costi dovevano essere abbassati e la squadra ringiovanita, ma in tutto ciò ha pesato molto più un disegno economico-societario piuttosto che tecnico-tattico.
In realtà tutti i tifosi speravano che quella famosa trentina di milioni risparmata dagli ingaggi venisse reinvestita in qualcosa di più di Rinaudo/Pepe/Martinez etc...
Probabilmente Marotta & C. contavano di riuscire a prendere qualche "saldo" dell'ultimo minuto, ed invece si è rimasti con un pugno di mosche in mano.
Vedere Milan e Roma che si rafforzano così tanto fa male, soprattutto perchè da 4 anni guardiamo gli altri esultare.
Posso capire tenere un profilo basso per evitare i proclami e le conseguenti delusioni dello scorso anno, ma RIDIMENSIONARE così palesemente le nostre ambizioni significa MORTIFICARE i tifosi e distruggere le loro speranze.
E allora parliamo chiaro fin da subito: il progetto è a lunga scadenza e stiamocene buoni ancora qualche anno.
Viviamo da comprimari e speriamo di farci trovare pronti nel caso gli altri sbaglino qualcosa.
Faccio un unico appunto: doveva dirlo apertamente Chiellini in conferenza stampa?
Sinceramente mi sento preso in giro, visto anche l'ultimo "botto" di mercato (Rinaudo!).
Questo tipo di operazione mi ricorda molto il duo "Secco - Blanc" (ricordate l'operazione Stendardo?)...i quali se la staranno ridendo, visti i malumori dei tifosi.
E allora ragazzi, speriamo che maggio 2011 arrivi presto, la posizione in classifica sia dignitosa, e i soldi non siano finiti....
Io nel frattempo mi dedicherò a qualcos'altro, perchè sapere di dover soffrire un altro anno ed essere surclassati da Ibra & C., sinceramente dopo 4 anni di attesa, proprio non ce la faccio....
Au revoir...
Franco
QUARTO POSTO?
RispondiEliminaMAGARI. QUESTA SQUADRA è, SE TUTTO ANDRA' BENE, DA EUROPA LEAGUE.
SONO PRONTO A SCOMMETTERE CON TUTTI CHE QUEST'ANNO LA NOSTRA CASA SARA' LA PARTE DESTRA DELLA CLASIFICA CON POCHE VACANZE NELLA SINISTRA.
Va valutata anche la situazione all'interno della quale si e' dovuto muovere. Soldi pochi, dimezzamento monte ingaggi, svecchiamento. La parola chiave era esterni e sono arrivati, il regista se la condizione regge e' di primissima fascia. Alla fine ha fatto quello che la societa' gli aveva chiesto di fare. Pessima pero' la cessione di Diego (anche per come ci ha trattato il Wolfsburg per Dzeko) e quella di Trezeguet, senza essere certi prima di avere in tasca una vera prima punta da 20 gol, la cui assenza purtroppo si fara' sentire. Riguardo gli acquisti non di primissimo piano (a parte Bonucci, Aquilani e se vogliamo Quagliarella che come seconda punta vale molto) anche i nomi che hanno giocato nella Juventus negli anni passati quando erano arrivati non erano davvero nessuno, tranne Vialli. Alzi la mano chi ha fatto salti di gioia quando sono arrivati Di Livio, Ravanelli, Paulo Sosa e anche Zidane (lo conoscevano solo a Bordeaux...) o lo stesso Platini!
RispondiEliminahttp://juventusfootballclub1897.blogspot.com/
Cari juventini, io lo sono da lungo corso e credo che una campagna acquisti del genere mancava dal mitico zavarov, non voglio credere che tutti rifiutino la juve c'è qualcosa nella societa' che non quadra, aspettare l'ultimo momento per una prima punta quando hai re david, fate ridere, credetemi non abbiamo un allenatore con gli attributi, sperare ancora in del piero a 36 anni è pura utopia, in curva quando c'era baggio quasi tutti lo odiavano per il suo passato da viola, ma per me rimane il talento puro migliore nella juve dopo platini, non voglio più soffrire per questà squadra di impiegati, con una società molle e di basso profilo, rivolglio la mia juve, non solo per i risultati, ma quella che metteva in riga tutti,
RispondiEliminaBuonasera sig. Pavan!! Guardi, finito il mercato della Juventus pensavo alle stesse cose che lei ha scritto in questo post..facendo due calcoli: 16 per aquilani, 10 per pepe, 10 per quagliarella..solo per loro tre sarebbero già spesi 36 milioni..quindi se li riscattassero il prossimo mercato sarebbe già chiuso per mancanza di fondi?? e se invece nn vanno bene, con questa politica di prestiti ogni anno se ne comprano di nuovo 10??? purtroppo mi costa un sacco dirlo, ma siamo come l'inter di qualche anno fa!! e soprattutto mi sono reso conto di una cosa: una società è vincente quando ha una proprietà che spende!! è inutile avere un presidente che, seppur giustamente, reclama vecchi scudetti di cartone: io ne voglio di nuovi, ma bisogna spendere mio caro agnelli!!! anche con una buona dirigenza, senza soldi si passano anni a comprare calciatori mediocri!! Saluti!!
RispondiEliminaPremetto che sono stato il primo sostenitore della vendita sia di Diego che di Trezeguet. Certo il tutto doveva avvenire acquistando contemporaneamente due campioni in grado di sostituire i partenti. L'arrivo di Quaglia mi ha entusiasmato poichè è a mio avviso una gran seconda punta e quindi di conseguenza mi sarei aspettato come minimo Pazzini a completare l'organico offensivo. In mancanza di ciò anche un prestito per un anno di Adebayor o Benzema potevano bastare in attesa di acquistare la prima punta il prossimo anno. Arrivati a questo punto che dire, sono allibito, poichè non prendendo una prima punta il passaggio di Trezeguet doveva essere bloccato e tenercelo fino alla prossima stagione. Altri acquisti poi sono stati fatti nel segno della mancanza di ideee più lampante, anzichè prendere Martinaz che giocatore di fascia non è si poteva virare su Drenthe molto gradito dalla tifoseria e risparmiare 5 milioni da investire sul terzino sinistro, poco affidabile a mio avviso quello acquistato in chiusura di mercato. Penso che qualsiasi tifoso avrebbe allestito una squadra molto più competitiva, ma il compito di Marotta è stato di di mettere a posto i bilanci e non di fare una grande squadra, e questo peserà molto sui risultati di questa stagione.
RispondiEliminaMauro