Sembra quasi finita, almeno per ora la storia d'amore tra Giovinco e la Juventus. Il giovane fantasista sembra sempre più vicino al Parma. La partenza di Giovinco per alcuni puo' essere indolore, ma invece per chi lo ha sempre ritenuto un giocatore dalle ottime prospettive c'e un velo di tristezza in questa partenza. Personalmente seguo Giovinco dall'anno precedente alla B e su di lui ho sempre avuto grandi aspettative e speranze, forse più a torto, anche se spero di non sbagliarmi. Sapevo che sarebbe stati difficile trovare un nuovo Del Piero, pero' speravo che Giovinco dopo l'esperienza a Empoli avrebbe potuto inserirsi almeno quanto Marchisio e De Ceglie. Purtroppo, a volte per scelta tecnica, altre per un infortunio e a volte anche per qualche prestazione non eccezionale Giovinco non e' riuscito a ottenere quella continuità ' necessaria per offrire un quadro affidabile. Prestazioni confortanti alternate a lunghe pause. Determinante con Ranieri una brutta prestazione a Udine mentre con Ferrara, troppe poche occasioni hanno minato spirito e animo. Ora come ora i tifosi sperano in una monetizzazione che consenta di non perdere il giocatore. Se fosse Parma la piazza sarebbe gradia più del Genoa e tanto quanto Bari.
Un motivo in più per i tifosi bianconeri per guardare la squadra ducale, consapevoli che Giovinco qualcosa in partita spesso lo inventa. Giovinco mi ha sempre ricordato, forse per caretteristiche fisiche Miccoli e il suo difficile inserimento a Torino. Proprio come Miccoli ora sembra destinato ad allontanarsi, Miccoli non tornò più i tifosi, sperano di riabbracciarlo un domani più forte di prima e si chiedono come mai quest’anno non gli è stata concessa una chanches di prova come centrocampista esterno… forse un tentativo andava fatto e magari si sarebbero risparmiate risorse da investire in altri ruoli… ma questa è un’altra storia.
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