Se dovessimo analizzare la classifica e pensare che l'anno prossimo la Juventus possa competere con le prime, ci sarebbe da ridere. Una distanza di 27 punti dall'Inter, vuole dire 9 sconfitte in più...
Ma non è solo questa distanza che fa pensare: sono i 25 punti dalla Roma, i quindici dal Milan e i dieci dal Palermo...
Guardando questi numeri, l'analisi sarebbe impietosa: impossibile o quasi l'anno prossimo lottare con le prime.
Tuttavia il calcio non è solo numeri e statistiche, se no come sarebbe possibile nel 2006 che una squadra arrivata terza possa aver vinto lo scudetto...?
Per analizzare l'attuale situazione della Juventus dobbiamo fare alcune considerazioni.
La squadra, ha giocato a tratti e in alcune situazioni ha dimostrato di potersela giocare con tutti. Poi a livello pratico ci sono stati errori importanti in fase di preparazione, in fase di costruzione della squadra e anche in fase di gestione del gruppo, portando la squadra nella situazione peggiore o quasi della sua storia.
Tuttavia, guardando una singola partita, come ad esempio quella di domenica tra Siena e Inter, che ha visto una squadra retrocessa, lottare con onore fino alla fine, si possono fare valutazioni diverse.
Alla fin fine i fattori che incidono sono tanti e molteplici che quel gap cos' grande potrebbe un domani ridursi.
Oggi tra i tifosi c'è grande scetticismo sulle soluzioni adottate, forse tanto quanto fu scelto Ranieri e forse di più. Tutti sapevamo che non era un vincentissimo Ranieri, come tutti sappiamo che Delneri non ha vinto molto....tuttavia c'è sempre un ma...
Quel ma, che potrebbe trasformare il lontano in vicino è l'imprevedibilità delle cose. Quanti si aspettavano che Ranieri potesse portare la Roma al secondo posto dopo le prime giornate?
Probabilmente nessuno o pochi...
Ma quanti pensavano che il Siena avrebbe potuto impensierire così tanto l'Inter domenica? Nessuno.... Anzi in molti come alcuni ministri si sono indignati e sorpresi e volevano una partita passeggiata come quella di Roma....
Quindi... magari il prossimo anno, ci troveremo a commentare un'altra squadra bianconera, magari capace di sorprenderci, proprio come il Siena domenica.
La speranza dei tifosi è questa, che le alchimie tattiche che hanno portato Delneri ad avere ottimi risultati a Bergamo e Genova, possano ripetersi a Torino.
Oggi come oggi il gap è tanto... ma chissà se a giugno dell'anno prossimo potremo parlare diversamente...
Alla fin fine a fine agosto di parte tutti alla pari.... o no?
Purtroppo stiamo ancora aspettando il giorno del grande scandalo...
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quale?