SBatti il mostro in prima pagina

Ci risiamo, il calcio italiano è ancora nel mirino. Questa volta, a nostro avviso con una colpa che potrebbe essere ancora più grave. Perchè potrebbe? Perchè noi a differenza di tutti quanti hanno voluto essere colpevolisti nel 2006 e ora non ammettono che i fatti sono diversi vogliamo andare a fondo nelle vicende prima di trarre una conclusione. Vogliamo vederci chiaro prima di ammettere che una partita è stata truccata, che un arbitro è stato corrotto o che un giocatore si è venduto una partita. Insomma, vogliamo avere un quadro chiaro e netto. Non si può sgonfiare il pallone solo per fare notizia. Non si può uccidere un sistema solo per colpire qualcuno. Il 2006 alla luce dei fatti odierni dovrebbe essere da monito. Tutte le situazioni vanno analizzate molto bene prima di trarre delle conclusioni, che se no rischiano di risultare affrettate e totalmente sbagliate.

Se nel 2006 si fosse predicata calma e sangue freddo, forse le cose sarebbero andate diversamente. Oggi, predichiamo calma e di non sbattere il mostro in prima pagina. I mostri esistono solo nei peggiori incubi.... allora, nel 2006 il mostro era chiaro a tutti, oggi alla luce dei nuovi elementi il mostro non esiste...e se si fosse indagato anche nel 2006 si sarebbe visto che il mostro c'era solo nella mente di qualcuno. Oggi, forse, le cose sono diverse, a differenza di allora sembrerebbe esserci una motivazione economica che nel 2006 non c'era, perchè poche magliette o altre cose di poco valore non sono motivazione economica per nulla...Oggo forse potrebbe esistere la famosa "pistola fumante", in ogni caso oggi non commettiamo lo stesso errore, nel valutare le cose e pensiamo due volte prima di sgonfiare il pallone...sbagliare è umano, perseverare diabolico.