tag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post6748858672878043820..comments2023-04-28T07:47:41.029-07:00Comments on Sussurri Sportivi il blog di massimo pavan: prescrizione non è assoluzionemassimo.pavanhttp://www.blogger.com/profile/10329244596377277863noreply@blogger.comBlogger61125tag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-56624638722662185472011-07-02T11:02:28.510-07:002011-07-02T11:02:28.510-07:00be di scimmie ne conosco tante, ma tu sei quella c...be di scimmie ne conosco tante, ma tu sei quella che preferisco sei troppo arrogante e spassoso per non essere irresistibile... continua così che vai bene sei sempre più ridicolo caro il mio testolina di cazzo..ahahaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-58921787001436413722011-07-02T10:20:04.430-07:002011-07-02T10:20:04.430-07:00" la prescrizione è intervenuta per una fatti..." la prescrizione è intervenuta per una fattispecie diversa,"<br /><br />tu dopo 800 commenti ancora non hai capito di cosa si parla mi sa.<br /><br />l'assoluzione è per il doping, ma nessuno qua parla di doping.<br /><br />e l'abuso di farmaci era inutilizzabile perchè divenuto reato solo dopo che l'avevate commesso, e in sede penale vige irretroattività di norme sfavor rei.<br /><br />la prescrizione, infatti, è intervenuta per la frode sportiva, che è il reato di cui si sta parlando, da secoli oramai, su questo blog.<br /><br />ma per la tua testolina è troppo difficile seguire questi discorsi.<br /><br />l'unica persona che prendi per il culo sei tu stesso, ogni volta che scrivi qualcosa, e suppongo anche ogni volta che apri bocca.<br /><br />comunque come al solito non hai argomenti con cui replicare, ma solo il solito turpiloquio, quindi ora ti lascio ai tuoi deliri di bertuccia ammaestrata. <br /><br />have fun little one<br /><br />ah, per quanto scrivi mille volte che mi smerdi, la frottola non diventa realtà.<br /><br />il giorno in cui proverai, con parole tue, a scrivere un pensiero, un ragionamento, un'argomentazione, allora magari potrai provare a smerdare qualcuno, finchè il tuo vocabolario comprenderà solo parolacce l'unica persona che smerderai, come ti dicevo, sarai tu stesso. <br /><br />quindi continua a ripetertelo all'infinito, così resterai la brava bertuccia ammaestrata per sempre e potrai contare perpetuamente su tante noccioline.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-68977761929354617282011-07-02T10:07:50.705-07:002011-07-02T10:07:50.705-07:00e poi a dire la verità sono gli altri che si diver...e poi a dire la verità sono gli altri che si divertono a prenderti per il culo, povero il mio coglioncello!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-58878004272534285252011-07-02T10:06:33.226-07:002011-07-02T10:06:33.226-07:00io mi diverto a leggere le tue cazzate invece! La ...io mi diverto a leggere le tue cazzate invece! La Juve è stata assolta punto, la prescrizione è intervenuta per una fattispecie diversa, quindi non venire qui a insegnare niente a nessuno anche perchè non ne sei in grado! come vedi sei tu che manipoli la realtà come ti fa più comodo caro il mio mistifcatore!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-46155490275437533372011-07-02T09:34:03.071-07:002011-07-02T09:34:03.071-07:00mi invento le cose?
sì luca, il 49 noif l'ho ...mi invento le cose?<br /><br />sì luca, il 49 noif l'ho inventato io.<br /><br />il 530 e il 531 c.p.p li ho inventati io<br /><br />e io ho inventato la sentenza della cassazione che ti ho riportato.<br /><br />pure il tuo idolo massimo ha ammesso l'abuso di farmaci, sei l'unico al mondo che parla di assoluzioni, anche dopo aver letto le parole della sentenza.<br /><br />chissà se un giorno capirai che ogni cosa che scrivi ti ridicolizza sempre più??<br /><br />è fantastico farti perdere i gangheri e dimostrare a tutti che pirlettino decerebrato sei, per esempio: "sei tu povero idiota che non sai argomentare e ti inventi un sacco di idiozie, sai cosa ti dico: vai a fanculo povero coglione che non sei altro"<br /><br />dai su, non perdere le staffe, nessuno pretende che tu riesca a rispondermi, oramai il tuo livello giullaresco è sotto gli occhi di tutti, non è necessario rimarcarlo ogni volta.<br /><br />ma se lo fai, ben venga, io e tutti gli altri ci divertiamo a leggere i commenti scritti con le parole tue.<br /><br />se non ci fossi, bisognerebbe inventartiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-320630280419630152011-07-02T09:29:03.995-07:002011-07-02T09:29:03.995-07:00sei tu povero idiota che non sai argomentare e ti ...sei tu povero idiota che non sai argomentare e ti inventi un sacco di idiozie, sai cosa ti dico: vai a fanculo povero coglione che non sei altro! <br />Sei patetico, un fallito che non ha una vera vita se non all'interno di questo blog, ecco perchè ti preme così tanto avere ragione, perchè sai che al di fuori di qui nessuno di considera povero il mio frustrato interista di merda!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-4069909443831894422011-07-02T08:42:39.014-07:002011-07-02T08:42:39.014-07:00semplice, perchè i quadricipiti dei tuoi giocatori...semplice, perchè i quadricipiti dei tuoi giocatori erano 4 volte quelli degli altri.<br /><br />ovviamente non è la motivazione processuale, non sono il carabiniere nè il procuratore che hanno indagato, però rende l'idea del concetto.<br /><br />chi ti ha detto che tutta la serie a dava sostanze in eccesso?? e bada bene al termine in ECCESSO, perchè come dici tu<br /><br />non è illegale il farmaco in sè, ma ne è illegale l'abuso, oggi per il reato vero e proprio di abuso di farmaci, allora per il più generico reato di frode sportiva.<br /><br />questo è quello che ha detto a chiare lettere la cassazione.<br /><br />dai massimo non ti perdere nel classico bicchiere d'acqua, anche le pistole sono illegali, ciò non toglie che non sia consentito sparare deliberatamente alle persone.<br /><br />il reato ascrittovi è l'uso eccessivo dei farmaci, non il mero uso.<br /><br />se, munito di porto d'armi, uccidi una persona, non ti condannano perchè hai la pistola, ma perchè l'hai usata per uccidere.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-58981821908394064742011-07-02T08:25:54.229-07:002011-07-02T08:25:54.229-07:00bhe ragazzi perchè se dico abuso di farmaci, inten...bhe ragazzi perchè se dico abuso di farmaci, intendete quello che volete, preciso, io intendo creatina, data in dosi massicce, magari non etico ma sicuramente non illegale e sottolineo non illegale. Mai data epo o altre cose ... solo creatina. Che poi questa cosa non sia etica posso anche essere d'accordo. Ma come la dava la Juventus la davano anche i 3/4 della serie A, sicuramente Parma, Milan e Roma...e altre 10/12 società. Domandona: perchè Guariniello fa indagini sempre e solo sulla Juventus? Se qualcuno sa trovare una risposta diversa da persecuzione si faccia avanti.massimo.pavanhttps://www.blogger.com/profile/10329244596377277863noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-27836724060414392382011-07-02T07:08:56.640-07:002011-07-02T07:08:56.640-07:00....ma massimo quando abbassa la barriera di ruben.......ma massimo quando abbassa la barriera di rubentino... è in gamba<br /><br />(a me personalmente piace ..visto un paio di volte su sportitalia è stato un piacere)<br /><br />purtroppo cosa vuoi<br /><br />è rubentino<br />scrive per quei boccaloni dei rubentini<br />......si adegua<br /><br />ma ogni tanto quà e là..leggendo tra le righe...è discretamente corretto ed abbastanza onesto<br /><br />purtroppo cosa vuoi ..peccato quel giorno da bambino che vedendo quei ragazzoni ( ragazzoni errore...voluto) del periodo 94 - 98 sia diventato rubentino<br /><br />pazienzaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-76177726964005773872011-07-02T06:30:03.356-07:002011-07-02T06:30:03.356-07:00ronaldo con il brasile barcollava per il ginocchio...ronaldo con il brasile barcollava per il ginocchio, tanto che l'anno dopo e quello dopo ancora è cascato 3 volte.<br /><br />ti fa onore però, che ammetti timidamente che c'è stato abuso di farmaci.<br /><br />ti fa onore davvero, qua c'è gente che addirittura nega la prescrizione e sostiene che c'è stata assoluzione!<br /><br />ma tu sei di un altro livello rispetto al bamboccione, per fortuna.<br /><br />passaporti, calciopoli, e milan ho già ampiamente detto la mia in mille altri commenti.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-18243666755026241712011-07-02T06:19:16.967-07:002011-07-02T06:19:16.967-07:00Cari amici, io mi chiedo quando mai finirà tutto q...Cari amici, io mi chiedo quando mai finirà tutto questo. <br />Sul doping: abuso di farmaci forse c'e stato.... Ma era prassi di tutta la serie A o sbaglio....qualcuno mi ricorda Ronaldo con il Brasile barcollante?<br />Passaporti: una giustizia normale che avrebbe fatto?<br />Calciopoli: perché non si e' indagato su tutti? Perché Paolillo aveva colloqui di lavoro con un arbitro in attività? Perché il Milan e' stato tutelato e la Juve no?<br />Cari amici nel 2006 avrebbero dovuto penalizzare 16 squadre magari una più di altre... Ma non fare porcate come questemassimo.pavanhttps://www.blogger.com/profile/10329244596377277863noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-34579631582891279772011-07-02T06:05:38.353-07:002011-07-02T06:05:38.353-07:00eh insomma, ogni giorno che passa mi date prova di...eh insomma, ogni giorno che passa mi date prova di non essere in grado di rispondermi, soprattutto quando vi faccio rilievi giuridici come quello sull'etica sportiva e le 49 noif, o nel caso dela frode sportiva etc.<br /><br />perchè quando ne parlo, non vi resta che riportare, copiare e incollare.<br /><br />franco ordine e ju29ro per altro...<br /><br />imparate a sostyenere vostre tesi, con parole vostre, così vi ridicolizzate soltanto.<br /><br />in particolare tu luca, ti scomodo a copiare e incollare 10.000 post che nessuno manco leggerà.<br /><br />vuoi dire la tua? dilla, con parole tue.<br /><br />se non sei capace di argomentare una tesi, piuttosto, metti un link come fa il buon publio.<br /><br />così incrementi il tuo "giullarismo".<br /><br />dai piccoletto, vai all'acquapark, lascia le discussioni serie ai grandi.<br /><br />PER LA CRONACA, neghi la prescrizione anche dopo che ti ho riportato, testuale, i passi della sentenza della cassazione.<br /><br />Qua o ci fai perchè è dura controbattere persino alla sentenza, o ci sei perchè non sai nemmeno leggere.<br /><br />delle due l'una, la sentenza più chiara di così non può essere.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-76315502202253265342011-07-02T05:49:49.800-07:002011-07-02T05:49:49.800-07:00eh insomma, ogni giorno che passa mi date prova di...eh insomma, ogni giorno che passa mi date prova di non essere in grado di rispondermi, soprattutto quando vi faccio rilievi giuridici come quello sull'etica sportiva e le 49 noif, o nel caso dela frode sportiva etc.<br /><br />perchè quando ne parlo, non vi resta che riportare, copiare e incollare.<br /><br />franco ordine e ju29ro per altro...<br /><br />imparate a sostyenere vostre tesi, con parole vostre, così vi ridicolizzate soltanto.<br /><br />in particolare tu luca, ti scomodo a copiare e incollare 10.000 post che nessuno manco leggerà.<br /><br />vuoi dire la tua? dilla, con parole tue.<br /><br />se non sei capace di argomentare una tesi, piuttosto, metti un link come fa il buon publio.<br /><br />così incrementi il tuo "giullarismo".<br /><br />dai piccoletto, vai all'acquapark, lascia le discussioni serie ai grandi.<br /><br />PER LA CRONACA, neghi la prescrizione anche dopo che ti ho riportato, testuale, i passi della sentenza della cassazione.<br /><br />Qua o ci fai perchè è dura controbattere persino alla sentenza, o ci sei perchè non sai nemmeno leggere.<br /><br />delle due l'una, la sentenza più chiara di così non può essere.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-89920257635846710282011-07-02T05:31:19.013-07:002011-07-02T05:31:19.013-07:00eh insomma, ogni giorno che passa mi date prova di...eh insomma, ogni giorno che passa mi date prova di non essere in grado di rispondermi, soprattutto quando vi faccio rilievi giuridici come quello sull'etica sportiva e le 49 noif, o nel caso dela frode sportiva etc.<br /><br />perchè quando ne parlo, non vi resta che riportare, copiare e incollare.<br /><br />franco ordine e ju29ro per altro...<br /><br />imparate a sostyenere vostre tesi, con parole vostre, così vi ridicolizzate soltanto.<br /><br />in particolare tu luca, ti scomodo a copiare e incollare 10.000 post che nessuno manco leggerà.<br /><br />vuoi dire la tua? dilla, con parole tue.<br /><br />se non sei capace di argomentare una tesi, piuttosto, metti un link come fa il buon publio.<br /><br />così incrementi il tuo "giullarismo".<br /><br />dai piccoletto, vai all'acquapark, lascia le discussioni serie ai grandi.<br /><br />PER LA CRONACA, neghi la prescrizione anche dopo che ti ho riportato, testuale, i passi della sentenza della cassazione.<br /><br />Qua o ci fai perchè è dura controbattere persino alla sentenza, o ci sei perchè non sai nemmeno leggere.<br /><br />delle due l'una, la sentenza più chiara di così non può essere.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-42025175698322831942011-07-02T05:16:22.993-07:002011-07-02T05:16:22.993-07:00il vaso di pandora e il coperchio di cartone...
...il vaso di pandora e il coperchio di cartone...<br /><br /><br />http://www.facebook.com/notes/ju29ro-fans-club-uno-juventino-vero-non-dimentichera-mai-fan-page/il-vaso-di-pandora-e-il-coperchio-di-cartone/214252865284487publiusvirgiliushttps://www.blogger.com/profile/05522279644462097558noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-11362389664981967082011-07-02T04:56:32.490-07:002011-07-02T04:56:32.490-07:00Più avanti, nell’Ordinanza, si legge che «quando s...Più avanti, nell’Ordinanza, si legge che «quando si parla di appropriazione indebita la persona offesa è il soggetto giuridico società dietro cui si collocano i soci azionisti che della società sono proprietari e non certo l'amministratore della società e il vertice». In questa ottica, andrebbero nettamente separate le posizioni dell’azienda in quanto tale da quelle dei suoi amministratori: in sostanza, l’azienda (e i suoi azionisti, che non hanno voce in capitolo nella gestione) potrebbe essere considerata vittima del reato di appropriazione indebita, dunque della distrazione di fondi, utilizzati non per fini “istituzionali” ma per perseguire obiettivi addirittura illeciti, dei quali gli autori sarebbero stati pienamente consapevoli.<br />Gennari chiude accennando ad una pen drive in possesso di Tavaroli, sulla quale sarebbero state memorizzate una serie di comunicazioni intercorse tra funzionari dell’Antitrust, che testimonierebbero lo spionaggio dell’Ente da parte della rete spionistica Telecom. Questo fatto manifesterebbe «l'eccezionale gravita' del comportamento della Security di Telecom, la quale era in grado di mettere nelle mani dell'azienda (perché è ovvio che le notizie prelevate non fossero appunto di utilizzo da parte della Security) elementi di conoscenza potenzialmente in grado di interferire, gravemente e illecitamente, nell'operato di un soggetto istituzionale che dovrebbe essere massima espressione di autonomia come il Garante per il Mercato e la Concorrenza».<br />Fabio Ghioni, in una recente intervista, ha dichiarato che i vertici aziendali erano, perfettamente al corrente delle azioni illecite commesse in Brasile nell’ambito della “guerra” per il controllo di Telecom Brasil: «Inizialmente sulla vicenda sudamericana la security venne coinvolta solo marginalmente. Le strutture più impegnate erano l’ufficio affari legali internazionali, il top management della Telecom Italia Latino-America, dalla presidenza in giù, il general counsel, l’ufficio legale. Senza dimenticare i vari centri di costo. La security è entrata in gioco successivamente, quando ci è stato richiesto di trovare le prove dell’attività di spionaggio della Kroll e di rispondere. Tavaroli ha capito che era una grande occasione per tutti noi». Insomma, non solo i vertici telecom conoscevano il comportamento della security ma lo incentivavano.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-12783866343628726572011-07-02T04:56:15.136-07:002011-07-02T04:56:15.136-07:00Qualche mese dopo (*) finiscono in manette anche F...Qualche mese dopo (*) finiscono in manette anche Fabio Ghioni, un ex giornalista di Famiglia Cristiana, Sasinini, mentre Giuliano Tavaroli, già incarcerato, viene raggiunto da un nuovo ordine di custodia cautelare.<br />Il primo viene accusato di essere a capo di una speciale struttura di Telecom, denominata Tiger Team, accusata di condurre attacchi informatici a siti di aziende concorrenti (Vodafone, per esempio) e di riuscire a scardinare le difese delle caselle di posta elettronica di personaggi ritenuti scomodi. Il secondo invece, avrebbe avuto il compito di redigere delle analisi su persone precedentemente dossierate dalla Polis d’Istinto di Cipriani.<br />Nel Novembre 2007 vengono arrestati altri componenti: Alfredo Melloni (del Tiger Team) e Roberto Preatoni.<br />In seguito anche Angelo Iannone, ex carabiniere e appartenente alla divisione brasiliana di Telecom, finisce nell’occhio della giustizia, aprendo un altro capitolo della vicenda: una “guerra” che vedrebbe contrapposta l’agenzia spionistica americana Kroll (assoldata dal nemico storico di Telecom, Dantes) e la Telecom per il controllo di Telecom Brasil (chi volesse approfondire i risvolti legati a questo episodio può fare riferimento agli articoli del giornalista Davide Giacalone su www.davidegiacalone.it).<br /><br />Ma chi erano i mandanti di questa gigantesca azione di spionaggi che, secondo la stampa, supererebbe per gravità persino i dossier illegali dell’epoca del Sifar del Gen.De Lorenzo?<br />Noi non ci azzardiamo a dare giudizi, che potrebbero essere smentiti, essendo l’inchiesta della Non essendoci giudizi certi e definitivi ci limitiamo a menzionare quanto scritto in un’Ordinanza dal Giudice delle Indagini Preliminari, Giuseppe Gennari: «Siamo di fronte a una parte di attività che nulla ha a che fare con gli scopi aziendali e quindi con gli interessi dei soci ai quali è necessario guardare per verificare se il denaro della società venga impiegato da chi ne ha la disponibilità in conformità alle ragioni per le quali il potere stesso e' attribuito». Secondo il Gip, quindi, l’opera di spionaggio avrebbe avuto interessi in gran parte slegati da logiche di tipo concorrenziali/aziendali, trovando invece motivazione negli interessi di singole persone che, essendo a capo della società, avrebbero fatto uso di queste facoltà per scopi privati.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-29698436427667462272011-07-02T04:55:13.622-07:002011-07-02T04:55:13.622-07:00Prima di continuare a illustrare la storia del cas...Prima di continuare a illustrare la storia del caso Telecom è giusto fermarsi un attimo. Nel capitolo precedente abbiamo visto che si è verificato qualcosa di grave e irreparabile, la morte di Adamo Bove, ma è opportuno a questo punto spiegare adeguatamente le varie posizioni.<br />Innanzitutto è necessario dire che i familiari di Adamo Bove non credono al suicidio, sanno che Adamo soffriva di vertigini e che sospettava di essere pedinato. Bove, inoltre, aveva la certezza che qualcuno, all’interno dell’azienda, volesse scaricare su di lui le responsabilità dello spionaggio Telecom, probabilmente per “salvare” qualcuno di molto potente.<br />Al contrario la testimonianza della dipendente Telecom, Caterina Plateo, alle autorità giudiziarie («A un certo punto cominciai a nutrire perplessità circa le richieste del dottor Bove su elaborazioni dati, in particolare quelle che mi venivano fatte telefonicamente o su biglietti... per utenze che risultavano poi in contatto con personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport o di enti locali, quali il Banco di Roma») sembra far ricadere ogni responsabilità su Bove stesso. Interessante anche ricordare come, nella sua deposizione, la dott.sa Plateo abbia parlato dell’esistenza di una macchina per le intercettazioni vocali uguale a quelle in uso alle forze dell’ordine: l’RT6000.<br />Noi vi sono elementi per stabilire se Bove fosse realmente complice del network spionistico di Telecom o se fosse una persona giusta e onesta che aveva intenzione di smantellare il network stesso. Sarà compito dell’autorità giudiziaria scoprire la verità e, fino a quel momento, ci limiteremo a registrare tutte e due le tesi, senza esprimere giudizi di merito.<br /><br />Fatta questa doverosa premessa possiamo continuare con il nostro racconto.<br />L’11 Settembre del 2006 Marco Tronchetti Provera rassegna le sue dimissioni dalla presidenza di Telecom, ma questa improvvisa svolta non viene messa in relazione allo scandalo delle intercettazioni e dei dossier illegali, quanto ad una polemica tra Tronchetti e il Governo, nella quale quest’ultimo avrebbe fatto pressioni per convincerlo a cedere il controllo della rete fissa dell’azienda alla Cassa Depositi e Prestiti (ente statale).<br />Tronchetti Provera, in reazione a queste presunte pressioni governative, parla al Corriere della Sera del cosiddetto “Piano Rovati” (da Angelo Rovati, “consigliere economico” del Presidente del Consiglio), una sorta di Business Plan sulla sostenibilità finanziaria della suddetta operazione. Ma, dietro questa mossa, secondo alcuni, si celerebbero motivazioni diverse.<br />Pochi giorni dopo (20 di Settembre del 2006), infatti, il Giudice per le Indagini Preliminari di Milano emette 21 ordinanze di custodia cautelare, per associazione a delinquere finalizzata allo “spionaggio illegale” e alla corruzione. Finiscono in manette un commercialista (accusato di aver organizzato la galassia di finanziarie estere attraverso le quali gli spioni facevano perdere le tracce dei milioni di euro spesi dalla Telecom per i dossier), undici uomini di Guardia di Finanza e Carabinieri, oltre che un dipendente dell’Agenzia delle Entrate di Firenze. Secondo gli inquirenti, questa organizzazione sarebbe stata capeggiata da Giuliano Tavaroli (ex capo della security Telecom e del CNAG), Pierluigi Iezzi (security della Pirelli) ed Emanuele Cipriani (Polis d’Istinto), con la presunta complicità di Marco Mancini, alto esponente del Sismi già indagato in relazione al caso “Abu Omar”.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-15451059953651334322011-07-02T04:54:14.507-07:002011-07-02T04:54:14.507-07:00Ormai lo scandalo è di proporzioni enormi. Ed il g...Ormai lo scandalo è di proporzioni enormi. Ed il gioco, infatti, diventa mortale.<br />Ai primi di giugno, Telecom compie un’ispezione interna (internal audit) la quale appura che i sistemi per acquisire legalmente i tabulati telefonici garantiscono anche l'anonimità degli accessi. All’interno di Telecom, insomma, c’era chi poteva spiare i numeri chiamati dai clienti senza lasciare traccia. L’audit è firmato dal responsabile del controllo interno, Fabio Ghioni. Ghioni era il vice della security, quindi, vice di Tavaroli prima e di Bracco poi. Ghioni, successivamente, finirà in carcere con l’accusa di aver capeggiato il cosiddetto “Tiger Team”, dedito a spionaggio e controspionaggio (il tiger team è un gruppo di specialisti della security. A differenza degli altri "addetti alla sicurezza", il tiger team è quello che può accedere a tutte le aree dell'azienda, in tutte le sedi e a tutti i sistemi).<br />Successivamente si apprende che la procedura che permette di introdursi indisturbati nella banca dati del traffico telefonico ha due nomi: Circe e Radar, il primo dedicato alla magistratura e il secondo all'antifrode. Sistemi particolari poiché consentivano l'accesso incontrollato a dati riservati. Nomi che vengono accompagnati anche da quelli di altri sofisticati cervelloni in grado di svolgere lo stesso lavoro, quali il famoso S2OC.<br />La Telecom stessa a questo punto sporge regolare denuncia, senza tuttavia fornire indicazioni su chi abbia potuto farne utilizzo.<br />Di questa denuncia rende conto il settimanale “L’Espresso” che indica in Adamo Bove (capo sicurezza TIM) la persona che ha deciso di fare piena luce sulla vicenda vuotando il sacco di fronte ai Magistrati.<br /><br />Ma chi era Adamo Bove?<br />Difficile rispondere a questa domanda, di sicuro si può dire che era un ex dirigente della DIGOS che, nel 1998, aveva deciso di mettere la propria esperienza a disposizione di aziende private.<br />Per comprendere a fondo il rischioso lavoro che questa persona svolgeva è illuminante un episodio: Bove (che gestiva il contratto coperto da segreto di Stato sui cellulari Telecom del Sismi) nell'aprile 2006, dietro regolare richiesta della Magistratura, fornisce alla Digos di Milano i numeri telefonici riservati di Mancini e degli altri funzionari del servizio, indagati per il caso del sequestro Abu Omar (gli sviluppi di questa inchiesta condurranno Mancini in carcere).<br />Ormai, la partita è pericolosissima e Bove viene indicato come il responsabile dello spionaggio. Notizia poi ripresa da alcuni quotidiani come Il Sole24Ore che, il 10 giugno, parla di Bove come del Dominus della rete spionistica.<br />A detta di familiari e amici, da quel momento, Bove si sarebbe sentito vittima di un raggiro nel quale avrebbe dovuto fungere da “agnello sacrificale” per la salvaguardia di qualcuno più potente di lui.<br /><br />Il 21 luglio 2006 Adamo Bove muore, precipitando da un viadotto della tangenziale di Napoli.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-84640812338802613022011-07-02T04:53:43.208-07:002011-07-02T04:53:43.208-07:00Il clamore dello scandalo “Laziogate” fa passare s...Il clamore dello scandalo “Laziogate” fa passare sotto silenzio un altro rivolo dell’inchiesta sul caso “Telecom”, che risulta invece importantissimo per comprendere pienamente il “garbuglio”.<br />Laura Danani, ex legale rappresentante della Tom Ponzi Investigazioni e titolare di una piccola agenzia investigativa, viene arrestata con l'accusa di “spionaggio telefonico”. La donna viene addirittura intercettata dai Carabinieri mentre detta ad un suo collaboratore un vero e proprio tariffario legato alle differenti compagnie.<br />Ma la novità sta da un'altra parte: la Danani è sotto inchiesta, insieme a Emanuele Cipriani (Polis d’Istinto), per un'altra falsa verifica fiscale messa in atto dai soliti due marescialli della GdF (di cui già abbiamo dato conto nella prima parte di questa ricostruzione): questa volta a finire nel mirino una società di consulenza pubblicitaria di Milano.<br /><br />Nell’ambito di questa indagine, durante una perquisizione negli uffici di Cipriani, i Carabinieri scoprono un DVD, il cui contenuto era criptato e protetto da una serie incredibile di password, nel quale sono memorizzati migliaia di dossier su uomini appartenenti al gotha economico, finanziario, politico e, addirittura, sportivo. La prova, in pratica, che molti degli uomini di potere italiani venivano dossierati.<br />Dai giornali si apprende dell'esistenza di dossier su Corrado Passera (Banca Intesa), Cesare Geronzi (Capitalia e, ora, Mediobanca) e le sue figlie (una giornalista Mediaset, l’altra dirigente Figc), Franco Carraro (Presidente Figc e Medio Credito Centrale), Lorenzo Cesa (segretario UDC), Aldo Brancher (personaggio di spicco del partito “Forza Italia”), Roberto Calderoli (Lega Nord), Vincenzo Pozzi (Presidente ANAS). Oltre agli uomini di potere (l'elenco di cui sopra è parziale), gli spioni hanno esteso il “dossieraggio” anche a "voci" ritenute scomode, quali quelle del comico Beppe Grillo e dei giornalisti Marco Travaglio e Davide Giacalone. Ma la cosa forse più strabiliante è il ritrovamento di fascicoli riguardanti calciatori (Bobo Vieri, Adrian Mutu e Vladimir Jugovic), arbitri (Massimo De Santis) e dirigenti, sempre del mondo del calcio, quali Luciano Moggi e il ds del Messina, Mariano Fabiani.<br />Lo spionaggio giunge al parossismo quando a finire sotto "osservazione" è un semplice pensionato, il quale aveva minacciato di manifestare il suo malumore all'assemblea degli azionisti Telecom, dopo i ripetuti capricci della sua linea ADSL che, nonostante le ripetute richieste, non era mai stata riparata.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-91447453375952296202011-07-02T04:52:43.195-07:002011-07-02T04:52:43.195-07:00Un fatto che si rivelerà cruciale nello svolgiment...Un fatto che si rivelerà cruciale nello svolgimento della vicenda e che sconfessa la strana presa di posizione dell’avvocato Guido Rossi che, dopo aver preso il posto di Tronchetti Provera alla presidenza Telecom (settembre 2006) si affannò a diffidare gli organi di stampa dall’accomunare la vicenda Telecom all’esistenza di intercettazioni abusive (secondo Rossi si sarebbe invece trattato “solo” di un traffico illecito di tabulati).<br />Nel Marzo del 2006, un altro salto di qualità, con l’entrata in scena della politica: da Milano partono 16 ordini di arresto con l’accusa di corruzione di pubblici ufficiali e spionaggio. Tra i fermati figurano anche due “spioni” di società private romane, incriminati per aver tenuto sotto controllo ben 140 utenze telefoniche private e, soprattutto, per aver l’aver disposto uno spionaggio politico ai danni di Piero Marrazzo (candidato per il Centrosinistra) e di Alessandra Mussolini (candidata per Alternativa Sociale). Per Marrazzo i due avrebbero anche tentato di montare uno scandalo a sfondo sessuale (con tanto di reclutamento di un transessuale). Un intrigo che, per l’accusa, sarebbe servito per favorire il candidato del Centrodestra, Francesco Storace, per le imminenti elezioni della Regione Lazio (questo troncone dell’inchiesta, per competenza territoriale, è stato affidato alla Procura di Roma).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-68727415797679996812011-07-02T04:52:15.500-07:002011-07-02T04:52:15.500-07:00Sui fatti, le circostanze e le fonti di prova che ...Sui fatti, le circostanze e le fonti di prova che hanno portato alla formulazione della grave accusa summenzionata i Magistrati cercano di mantenere il più stretto riserbo ma alcuni giornalisti riescono però a comprendere che, alla base di tutto, c’è qualcosa di molto grosso: una vera e propria centrale di controllo non autorizzata in grado, quantomeno, di lanciare un allarme “intercettazioni” nel momento in cui l’autorità giudiziaria avesse disposto questo tipo di provvedimento nei confronti di indagati eccellenti. Una sorta di “airbag” a protezione di personaggi di spicco della classe dirigente.<br />Lo stesso Tavaroli in un intervista rilasciata a La Stampa di Torino spiega così l’inchiesta della magistratura milanese: «Tutto nasce da un indagine sull’Ivri, un istituto di vigilanza privata. Durante una telefonata intercettata tra un certo Di Ganci, titolare della Sipro (un'altra società di vigilanza privata, ndr), e un suo interlocutore, viene fuori il mio nome, indicato come quello che poteva avvisarli di indagini in corso».<br />Intanto la Telecom Italia di Marco Tronchetti Provera, alla notizia dell’indagine nei confronti di un suo manager a capo di uno dei settori nevralgici della società, reagisce alquanto ambiguamente: Tavaroli viene rimosso dall’incarico nell’azienda telefonica (con la quale continuerà comunque a svolgere attività di consulenza esterna) ma ne ottiene un altro, sempre internamente al perimetro del gruppo tronchettiano: responsabile della Pirelli in Romania.<br />Il secondo perno sul quale si volge l’attenzione della Procura milanese è Emanuele Cipriani, proprietario della società investigativa Polis d’Istinto. Il suo coinvolgimento nel caso dipende da due circostanze che hanno dell’incredibile:<br />Nel settembre del 2004 un grosso rivenditore di pneumatici di Viterbo riceve la “visita” di due finanzieri, che ne rovistano gli uffici e ne controllano i registri contabili. I modi evidentemente inconsueti dell’ispezione suscitano il sospetto del titolare che si mette direttamente in contatto con la Guardia di Finanza, la quale nega l’esistenza di accertamenti sull’azienda. Il successivo e tempestivo intervento della Polizia riesce a bloccare i due finanzieri fasulli che, si scoprirà poi, altro non erano che “incaricati” della Polis d’Istinto, giunti sul luogo per controllare il rivenditore per conto della Pirelli.<br />Qualche tempo dopo, il pm meneghino Fabio Napoleone ottiene in incarico un’inchiesta giacente da tempo in Procura, riguardante una denuncia sporta da un ex dirigente della Coca-Cola, convinto di essere stato pedinato ed intercettato. La conferma ai suoi sospetti giunge allorché gli viene recapitato un plico con all’interno un Cd-Rom contenente la registrazione (illegale) di molte sue telefonate.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-60005362630813205622011-07-02T04:51:04.073-07:002011-07-02T04:51:04.073-07:00Il caso Telecom-spy nasce da una piccola inchiesta...Il caso Telecom-spy nasce da una piccola inchiesta, un’indagine riguardante alcune gare d’appalto indette dal Comune di Milano per la “vigilanza privata” dei parchi pubblici.<br />Una classica storia all'italiana a base di malvessazione e corruttela, ma che nasconde inaspettatamente un inquietante risvolto: il 16 novembre 2003, durante una perquisizione, i Carabinieri scoprono con stupore che il presidente della società vincitrice dell'appalto aveva avuto modo di conoscere in presa diretta le mosse della Procura che, in quel momento, ne stava indagando le mosse.<br />Era spuntato il germe del dubbio, il sospetto che la Procura della Repubblica di Milano venisse segretamente spiata.<br />Qualche mese più tardi, il 31 Marzo del 2004, il Presidente di questa società viene arrestato insieme alle sue due insospettabili “talpe”, una cancelliera dell’ufficio dei Gip e (addirittura) un giudice onorario. Al processo le “talpe” si arrendono subito e patteggiano la pena, ma la loro condotta processuale si dimostra quanto mai preziosa per la Procura milanese perché consente ai Magistrati di non svelare tutte le prove che saranno successivamente usate per assestare il primo vero colpo decisivo all’inchiesta.<br />Il 13 maggio 2004, otto arresti scuotono l’intero gruppo Ivri (Istituti vigilanza Riuniti d’Italia), allora numero uno in Italia nel business della sicurezza privata. Anche in questo caso l’accusa, in sostanza, è quella di corruzione nell’ambito di appalti per la vigilanza. Ma vi è una circostanza che sconvolge i Magistrati: le intercettazioni disposte per far luce sul caso dimostrano come gli indagati fossero assolutamente convinti di poter controllare le mosse della Procura. La storia si ripete e i Magistrati acquisiscono la certezza dell’esistenza di una nuova talpa (ancora oggi non individuata) al Palazzo di Giustizia di Milano.<br /><br />L’inchiesta a questo punto sembra improvvisamente rallentare (sarà una costante del modo di operare dei giudici di Milano) ma clamorosi colpi di scena sono alle porte.<br />Il 4 Maggio del 2005 entra infatti in scena il “re delle intercettazioni” Giuliano Tavaroli, ex Carabiniere e capo della security di Telecom Italia. Insieme a lui viene coinvolto anche il suo amico Emanuele Cipriani, massone dichiarato e imprenditore nel settore delle investigazioni private e della security aziendale. Le indagini si infittiscono e vengono perquisiti gli uffici e le abitazioni private dei due, con l’accusa di Associazione a delinquere finalizzata alla violazione del segreto istruttorio.<br />L’inchiesta, che inizialmente sembrava un affare di secondo piano, comincia ad assumere scottanti ed imprevisti risvolti. Questo soprattutto grazie alla figura di Tavaroli, elemento cardine nell’universo Telecom, ma non solo. L’ex Brigadiere dell’antiterrorismo di Milano, infatti, oltre a dirigere la security di Telecom Italia, ricopre un altro, importantissimo, ruolo: responsabile del Centro Nazionale Autorità Giudiziaria (CNAG), ovvero dell’ente che gestisce tutte le intercettazioni richieste dalla Magistratura. A questo proposito, è assai importante ricordare che fu proprio il Tavaroli a spingere affinché questo delicatissimo incarico gli fosse affidato in prima persona, togliendolo dalla competenza dell’ufficio Legale Telecom di Roma.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-78338524058372662992011-07-02T04:49:24.904-07:002011-07-02T04:49:24.904-07:00ma quale prescrizione! ti ho già ampiamente argome...ma quale prescrizione! ti ho già ampiamente argomentato quindi evito di ripetermi, se sei ottuso non è colpa mia..Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7076760490841791345.post-35754548263470006952011-07-02T04:43:16.829-07:002011-07-02T04:43:16.829-07:00un pezzo su agricola:
Visti gli artt. 533 e 535 c....un pezzo su agricola:<br />Visti gli artt. 533 e 535 c.p.p.,<br />dichiara AGRICOLA Riccardo colpevole dei reati a lui ascritti al capo g) della rubrica, tenuto conto a tal riguardo della contestazione suppletiva del pubblico ministero effettuata all'udienza del 15 luglio 2004, nonché colpevole dei reati a lui ascritti ai capi h) e i) della rubrica e, unificati gli stessi sotto il vincolo della continuazione e riconosciute all'imputato le circostanze attenuanti generiche, lo condanna alla pena di anni uno e mesi dieci di reclusione ed euro 2.000,00 di multa, nonché al pagamento delle spese processuali.<br /><br /><br />e un pezzo su giraudo:<br />Visto l'art. 531 c.p.p.,<br />dichiara non doversi procedere contro GIRAUDO Antonio in ordine alla contravvenzione a lui ascritta al capo c) della rubrica perché tale reato è estinto per prescrizione.<br /><br />E ANCORA AVETE IL CORAGGIO DI PARLARE....<br /><br />SENZA L'ERRORE DELLA CORTE D'APPELLO, AVRESTE RESO TUTTO QUELLO CHE AVETE VINTO DAL 94 AL 98, altrochè il nandolone di davidsAnonymousnoreply@blogger.com